Galeotto fu il campeggio

Appena compiuti 18 anni, la mia famiglia mi regalò due settimane di campeggio a Oneglia, in compagnia del classico figlio di amici di famiglia, Luca. Sapevo già da tempo del fatto di essere gay, e mi piaceva parlare con lui di questi temi e stuzzicarlo sessualmente, anche senza dirgli delle mie già numerose esperienze omosessuali, rimanendo molto sul misterioso.

Al campeggio, prendemmo una piazzola per la tenda nella parte più isolata, sotto la pineta a pochi metri dal mare. I primi giorni passarono tranquillamente, parlando di ogni cosa e scherzando anche sul tema omosessualità ma gli raccontavo anche delle mie avventura con le fidanzatine del momento al liceo. Mi eccitavo continuamente a vederlo, Luca era proprio un bel ragazzo, magro come me, castano, occhi verdi, labbra carnose. In costume stava molto bene, era raffinato nei modi, mai volgare...avevamo conosciuto due ragazze molto carine...uscimmo con loro un paio di sere, e potevamo anche scoparle ma ovviamente Luca si tirò indietro con varie scuse. Io ero molto eccitato invece, ma rimasi a fianco a Luca nella sua scelta. Quella notte rimasi col cazoz duro a pensare alle ragazze, ma anche a Luca...Sul sacco lenzuolo, a pochi centimetri da Luca, nel dormiveglia mi infilai una mano nei pantaloncini e mi masturbai lentamente, poi sempre con più vigore, scorrendo con foga la mano sul pisello e ansimando di piacere...sperando che Luca si svegliasse e mi vedesse. E poi ho sentito Luca sussurrare "Andrea...ma ti fai una pippa così sfrontato? così vicino a me...sei eccitato per le fighe vero? mica vuoi un aiutino...?" io mi girai e gli sorrisi, vergognandomi un pò della situazione...Luca venne vicino a me, molto delicatamente mi prese il pisello e lo masturbò in modo sublime, dolcissimo...lo lasciai fare senza dire nulla, godendomi la pippa. La sua mano era calda e forte, stringeva e manovrava il mio pisello in modo sublime...ci misi poco a godere...sospirai "Luca...Luca...sborro...sborro...!" e lui mi sorrise, il suo viso quasi vicino al mio...scese subito sul cazzo, lo prese in bocca e si fece sborrare in bocca con una succhiata spaventosa, un mezzo pompino da urlo: fu stupendo!! Gli schizzai tutto in gola senza remore...poi gli presi la testa e la premetti sul cazzo, invitandolo a proseguire nel pompino. Luca succhiò il cazzo ancora e ancora, poi passò ai coglioni, mi masturbava e leccava...era straordinario! Gemevamo insieme, l'uno dell'altro...il mio uccello tornò nuovamente duro subito...Luca mi fece degli apprezzamenti...poi si bagnò il dito in bocca e me lo infilò in culo...alzai il bacino per farlo entrare meglio, ed entrò tutto e subito...succhiando e masturbando il cazzo mi guardò e sorrise "senti un pò Andrea...ma non è la prima volta con un maschio, vero?...mi sembri troppo tranquillo per tutto questo...dimmi la verità, sei già stato con dei maschi vero!?" io gli sorrisi senza dire nulla, ero avvampato dalla vergogna...nella penombra della tenda, ci guardavamo come teneri amici.

Un pò esitante, per mantenere un alone di mistero, allungai una mano verso il suo pacco, gonfio e duro nel costume...gli presi il pisello e lo maneggiai un pò, lui si tolse il costume e cominciai a masturbarlo per bene, scappellandolo con un colpo secco...lui esclamò "ecco, lo sapevo...il mio amico Andrea ha già esperienza di cazzi, vero?? Vediamo sino a che punto..." e detto questo si alzò e si sedette sul mio viso, offrendomi il pisello in bocca...lo feci entrare un pò vergognoso, lui sorrise paziente...lo infilò dentro dolcemente...inizia a spompinarlo sotto i suoi movimenti, le sue mani che mi carezzano la testa in modo tenero. Il cazzo di Luca era saporito, buono, caldo e durissimo...lo succhiai con grande piacere...e lui sospirò "porca miseria Andrea...ma sei frocio anche tu?? Non ci posso credere...fai dei pompini stupendi...perchè cazzo non me l'hai confessato?...dai succhia...succhia che ci divertiamo in questi giorni!" e continuai a spompinarlo per parecchio, mentre lui mi masturbava piegandosi indietro.

Poi si girò in senso opposto, offrendomi il pisello in bocca, in un fantastico 69...presi il suo stupendo cazzo tra le labbra e masturbandolo lo spompinai a dovere e lui fece lo stesso sotto di me. Eravamo ormai lanciati...senza vergogna...i nostri giovani corpi uno sotto l'altro...le bocce succhiavano i rispettivi uccelli e coglioni, mentre le mani scorrevano in seghe interminabili e le dita entravano nel buco del culo...

Dopo un tempo infinito, quasi senza accordo, prima Luca lanciò un sospiro...e dalla sua cappella sgorgarono una raffica di schizzate di sborra sapida, calda che mi allagò la bocca...il suo cazzo mi sprofondò in gola...soffocandomi...il suo corpo vibrò tutto...l'istante dopo, anch'io gli sborrai in bocca, con una serie di schizzate abbondanti, a affondai nella sua bocca carnosa!! Fu un godimento eccezionale...

Ci stendemmo poi uno accanto all'altro..in silenzio...io ero imbarazzato: era stato un outing fortuito...stupendo...e Luca disse "dio mio Andrea, sei stato straordinario...hai un cazzo e una bravura nei pompini notevole...ma dove hai imparato e da quanto sei frocio?" ed io "guarda Luca, a me piace anche la figa...comunque è dai 15 anni di età che scopo con i maschi...mi viene quasi naturale..." parlammo poi del più e del meno delle nostre esperienze sessuali, bevemmo delle birre...provammo a dormire, uno dietro l'altro, sul fianco, come teneri amanti.

Nel dormiveglia, sentii poi che Luca si strusciava addosso al mio culo, il suo pisello duro tra le mie chiappe...provai ad allontanarlo senza convinzione, lo volevo dentro...avevo voglia anch'io di lui, ma mi vergognavo ad ammetterlo...Luca mi sussurrò all'orecchio..."senti Andrea, ma l'hai già preso in culo altre volte? dimmi la verità...! Ti dispiace se ti inculo...?" io non risposi per la vergogna, mi girai e gli sorrisi timidamente; di Luca mi imbarazzavo. Lui però non si fermò, capendo le mie intenzioni, mi sfilò i pantaloncini, si abbassò e mi sputò nella rosellina, infilando la saliva con due dita, allargandomi l'ano per bene...mi leccò il buco del culo in modo fantastico...gemetti come una troietta in calore...poi tornò su, appoggiò la cappella sulla rosellina umida e la spinse dentro delicatamente...io gemetti "mmmm cazzo Luca...fai piano...piano...che hai un cazzo grosso...ti prego!" ma lui si eccitò di più alle mie proteste, e la cappella sgusciò dentro l'ano, seguita subito da tutto il pisello durissimo e lungo...mi sono sentito dilaniare il culo...entrò tutto, sino ai coglioni, abbracciandomi dolcemente sul petto, tenendomi fermo come una capretta da scannare...sentii il cazzo penetrarmi sino all'intestino...urlai dal dolore e dal godimento...rimasi senza fiato, lui mi baciò sul collo da bravo frocio "lo senti Andrea...lo senti che bel cazzo? ti ho rotto il culo vero...? sei proprio una finta troietta...adesso ti inculo per bene, vedrai come godi amico mio..." e lentamente cominciò a scoparmi, con affondi di cazzo possenti e decisi...i nostri corpi erano attaccati...sussultavano insieme...lo sentivo ansimarmi sul collo dal piacere...sentivo il suo grosso uccello sfondarmi il retto...mi scopava da Dio!! Io mi tenevo stretto a lui, godendo del suo contatto e del suo cazzo...io non sapevo che fare...mi lasciavo scopare come una donnina posseduta da un orco...passiva...il silenzio della notte intorno alla nostra tenda era rotto solo dai miei gridolini e dai suoi mugugni di piacere per incularmi con più forza.

Le sue mani poi scorrevano sul mio petto, languide e esperte, pizzicando e carezzando i miei piccoli capezzoli ancora da adolescente, per poi scendere sino al pisello, impugnarlo e masturbarlo con forza e passione, facendolo diventare durissimo e teso come un palo di ferro...sentivo il suo cazzo perforarmi il culo e la sua mano scorrere sul mio...eravamo impazziti di piacere...Luca mi mormorava "hai un culo strepitoso Andrea...sto godendo da morire...mai avrei immaginato di scoparti un giorno...ti credevo un etero convinto...Cristo, che puttana che sei...godo come un porco...hai anche un cazzo stupendo...dai, apri le cosce che ti sborro dentro il culo...godo, Andrea...godooo!" io alzai leggermente la gamba per farmelo entrare meglio, mi sentivo sfondato...il suo bacino spingeva il cazzo dentro con forza...poi una sua mano passò davanti a impugnarmi il pisello, masturbandomi da Dio...la scopata durò un tempo infinito, Luca era una furia...mi sentivo posseduto dal demonio!!

Poi mi girò sulla schiena, mi allargò le cosce come una femminuccia e mi inculò alla missionaria, con una botta sola mi entrò in culo, facendomi godere da pazzi. Io lo guardavo sopra di me che ansimava e mi penetrava sino in fondo al retto...il suo fisico snello e scultoreo era tutto teso a chiavarmi...nella tenda risuonavano solo i nostri mugolii di piacere, i suoi affondi di cazzo...la sua mano mi riprese il cazzo e mi masturbò violentemente...guardandomi negli occhi..."Andrea...Andrea...sei fantastico, hai un culo stupendo...mi stai facendo godere da morire...ti posso sburare dentro? ti scongiuro...ti prego...fammi venire dentro di te..." io non risposi, ero troppo sconvolto, forse feci cenno con la testa. Luca aumentò i colpi di cazzo, mi sentivo dilaniato, nel culo e nell'anima...la sua mano scorreva feroce sul mio cazzo...forte e calda...alzai la testa in tempo per vedere che stavo sborrando...un orgasmo improvviso, violento...lui mi sorrise, segandomi fino all'ultima goccia.... Il dolore nel culo mi impedì di sentire l'arrivo della mia eiaculazione...mi sborrai addosso sulla pancia, ma Luca fu veloce a chinarsi e succhiarmi il cazzo per l'ultime gocce di sperma!! Mi godetti la sua bocca...splendida, calda, esperta.

Un attimo dopo di me, con pochi colpi, Luca venne anche lui...dentro di me...mi sborrò in culo alzandosi sulle cosce come un lupo eccitato...mi spinse dentro il cazzo quasi a penetrarmi...tremò tutto...fu stupendo! Mi sentivo femmina posseduta e farcita...domata...soddisfatta...un uomo bisessuale capisce meglio cosa provano le donne, mentre scopano!

Si accasciò accanto a me, ci abbracciammo per un attimo come fidanzati, due perfetti omosessuali dopo l'amore!

Nei giorni seguenti, abbiamo scopato come maiali eccitati, praticamente 4-5 volte al giorno...senza sosta...al mare, nella pineta più nascosta...in tenda. Non avevamo limiti, tra pompini reciproci, masturbazioni, inculate...fiumi e fiumi di giovane sperma...in bocca, addosso, in culo. Furono due settimane di sesso da Dio...provammo ogni sensazione e posizione possibile...non mi sono mai sentito così libero e soddisfatto, pur rimanendo me stesso e mai influenzato dalla personalità omosessuale di Luca.

Anzi, la mia indole etero non era mai sopita nonostante le fortissime esperienze omosessuali con Luca in quei giorni. Nelle brevi pause dai nostri rapporti sessuali, mentre Luca magari era a nuotare o in paese a fare spesa, mi guardavo intorno verso le ragazze presenti nel campeggio e sono anche riuscito a rimorchiarne una di loro che con la famiglia in vacanza. Una ragazza milanese di poco più di 18 anni, con la quale ho avuto una breve limonata e una "story" di un paio di giorni, con anche un paio di pompini, con relativa sborrata in bocca e sulle tette...la ragazzina ci sapeva fare molto bene e devo dire che l'alternanza maschio-femmina mi è piaciuta...tanto da continuare sino ad oggi!
Con Luca la vacanza andò benissimo, gli sono riconoscente per avermi "aperto" a nuovi mondi, e rimanemmo dei piacevoli tromba-amici per anni, anche se impegnati con i rispettivi compagni-compagne. Una ripassatina ogni tanto è sempre stata gradita da entrambi...