Il collega 2

Carim, le disse, il tuo piacere finisce qua' ora inizia il mio, lei lo guardò con la faccia terrorizzata e la guancia viola per il ceffone ricevuto.
Girati le ordinò, Franca si girò, Carim le mise due cuscini sotto la figa in modo da mettere in risalto il suo culo.
Le diede due spaventose sculacciate, Franca urlò come un 'ossessa per il grande dolore e lui le disse, questo è ciò che ora avrai, dolore per te e piacere per me.
Le infilò due dita nel culo e disse, vedo che sei stretta, ma dopo il mio trattamento quello di tuo marito ti sembrerà un mignolino
Prese la crema lubrificante, si spalmò il cazzo in abbondanza e lubrificò molto abbondantemente il buco di Franca, lei lo supplicò: ti prego, hai un cazzo enorme, fai piano, altrimenti mi rompi a sangue il culo.
Carim sentendo quelle parole si incavolò di brutto, non sei tu che dice quello che devo fare!
Le salto' sopra, punto il cazzone nel suo forellino, mise le braccia sotto di lei, le afferrò i capezzoli e li strizzò violentemente, Franca dal dolore contrasse il buco del culo, lui se ne accorse e con un colpo deciso le entrò con tutto il suo cazzone.
Franca urlò come se l'avessero squartata tanto era il dolore, ti prego, ti supplico, esci, mi stai uccidendo!!!
Lui imperterrito rimase dentro, immobile mentre Franca urlava per il doppio dolore, capezzoli e culo.
Poi Carim mollo'i capezzoli e iniziò a pomparla, lei urlava dal dolore, e lui pompava, più lei urlava e più lui pompava con veemenza
Dopo circa 15 minuti che Carim entrava e usciva da lei in modo violento, con gli ultimi fortissimi colpi sborrò nel suo culo.
Esausto si accasciò su di lei, Franca lo pregava di uscire, lui si girò di schiena la fece scivolare verso l'alto e le fece scaricare l'abbondante sperma sulla sua pancia.
Franca si accasciò al suo fianco, aveva il culo talmente aperto che ci sarebbe entrata un mano.
Lui la prese per i capelli e le ordinò: lecca e succhia tutta la sborra, lei obbedì, lecco' e bevve l'abbondante sborrata.
Sfinita, lo supplicò, ora basta ti prego e implorò anche me di farlo smettere.
Io risposi, volevi di più l'hai avuto, vai fino in fondo!
Carim la prese per i capelli la trascinò in bagno, la fece inginocchiare davanti al water, e iniziò a pisciarle in bocca, un po' di urina cadde nel water , prima che lei potesse sputare quella che aveva in bocca, Carim le infilò il cazzo in bocca , era così grosso che per ingoiare la cappella, Franca divaricò a dismisura la bocca, impedendo all ' urina di uscire.
Franca fu costretta a bere tutta la lunga pisciata.
Terminato, le tolse il cazzo dalla bocca, Franca vomitò tutta l'urina nel water, Carim vedendo questo si infurio', le infilò la
testa fino in fondo al water e tirò l'acqua dello sciaquone.
Finito di scaricare l'acqua le lascio ' la testa.
Noi ci dirigemmo in cucina a prendere un caffè, Franca ci raggiunse poco dopo, era sfatta, il viso viola per le sberle, le natiche blu per le sculacciate e i capezzoli rosso/viola per le strizzate.
Sei uno stronzo bastardo, mi ha distrutta, lui rispose, volevi di più, lo hai avuto!!!
La prossima volta tornerò con un mio amico uguale a me, allora si morirai di piacere e morirai di dolore.
Si alzò e se ne andò.
Franca per diversi giorni non poté uscire di casa per il forte dolore che provava, soprattutto quando defecava era per lei un dolore insopportabile.
Ma...............