Racconti Erotici > bdsm > I colleghi
bdsm

I colleghi


di luigigigi
13.08.2023    |    8.110    |    2 8.3
"Il giorno dopo parlai con Carim, accettò e mi diede un grosso plug, di a Franca di metterlo nel culo tenerlo per tre giorni lo toglie solo per defecare..."
Dopo un mese dall'incontro, mia moglie si era pienamente ripresa .
Una sera, eravamo sul divano e lei mi confessò, sai vorrei provare i tuoi due amici .
Rimasi sorpreso, risposi, ma se ti sei lamentata dell'eccessivo dolore?
Lo hai chiamato stronzo bastardo,
Per una settimana hai defecato con atroci dolori.
Vorresti ripetere l'esperienza?
Si lo desidero!!!
Ma questa volta sono in due mostruosamente dotati, ti distruggono la figa e il culo.
Si lo so, ma voglio provare questa nuova esperienza!!!
Ok, se è ciò che vuoi, ne parlerò con Carim.
Il giorno dopo, Durante pausa pranzo ne parlai con Carim, il quale mi disse, si ho un amico dotato come me, ma è di animo cattivo e spesso non rispetta gli accordi, quando si tratta di infliggere dolore perde la testa ed esagera e nessuno riesce a fermarlo finché è lui ad essere sfinito.
Ti sta bene?
Le condizioni sono quelle dell'altra volta co con in più doppia penetrazione figa culo, doppia in figa e doppia in culo.
Alla sera ne parlai a Franca, lei rispose, accetto tutto ma la doppia in culo no, sono sicura che due cazzi così nel culo me lo rompono provocandomi una profonda lacerazione.
Le dissi, o così o nulla!!!
Ci penserò mi rispose.
Passò un altro mese, una sera mi disse, accetto, ma tu non dovrai mai intervenire qualunque cosa succeda.
Dovrai solo filmare l'intero incontro.
Il giorno dopo parlai con Carim, accettò e mi diede un grosso plug, di a Franca di metterlo nel culo tenerlo per tre giorni lo toglie solo per defecare. Poi lo rimette.
Dopo tre giorni Carim mi diede un plug più grosso, stesso trattamento, Franca fece fatica a mantenere il grosso plug .
Al sesto giorno Carim mi diede un plug enorme e mi disse, Franca lo deve infilare questa sera e sarò io a toglierlo domani sera quando verrò con Paolo.
Accettai, la sera stessa infilai il plug nel culo di Franca, lei non riusciva, era troppo doloroso, nel farlo la feci urlare di dolore, ma mi incito' vai fino in fondo.
Entrò tutto tra i suoi lamenti, indossò mutande di gomma ortopediche per impedirgli di uscire.
Arrivò il momento dell'incontro, Carim e paolo arrivarono puntuali.
Entrarono, Franca era in perizoma bianco e conteneva a malapena il grosso plug.
Entrarono, Paolo si diresse verso Franca, con una mano afferrò un capezzolo, con l'altra il plug.
Strizzò energicamente il capezzolo e quando Franca saltava dal dolore con uno strattone deciso le sfilò il plug. La rapidità dell'estrazione e la contrattazione del culo causa dolore al capezzolo, aumentò a dismisura il dolore, Franca si accasciò a terra distrutta dal dolore,, tremava tutta e non riusciva a smettere, Paolo le diede una fortissima sculacciata sul sedere, lei smise di tremare ma urlò come un 'ossessa.
Paolo e Carim la sollevarono di peso e la buttarono sul letto.
Si spogliarono e Paolo si infilò un profilattico pieno di bozzoli rigidi.
Si distese a pancia in su, col cazzo duro, Carim aiutò Franca a salire sopra Paolo, infilato il cazzo con il preservativo bitorzoluto Franca urlava dal dolore, fu il momento buono per Carim per incularla senza lubrificante.
Fu terribile per Franca, il culo in fiamme per lo sfregamento e la figa dolorante per i bozzoli.
La pomparono così per più di un'ora, Franca urlava per il dolore e per il piacere, squirtava in continuazione, aveva bagnato tutto il letto.
Dopo un'ora i due erano stanchi, uscirono da lei, la inginocchiarono e a turno le sborrarono in bocca facendole bere una grande quantità di sborra.
Quella di Paolo ne fece uscire un goccio, Paolo si inalberò per lo spreco, la buttò sul letto a pancia in giù le salto' sulle spalle, le sferrò una ventina di violentissime sculacciate su una sola natica, finché non le uscì sangue, Franca non riusciva a urlare perché soffocata dal peso di Paolo .
Ma loro erano ancora eccitati, Carim si sdraiò SUl letto, Paolo buttò Franca sopra di lui, Carim la inculò con violenza, Paolo provò la doppia anale, non riusciva ad entrare, spinse con decisione, entrò, Franca sveni' dal dolore, la fecero rinvenire a furia di pomparla nel culo
Lei urlava ma non godeva, quando si stancarono le sborrarono nel culo ed uscirono da lei, il suo culo martoriano era pieno di sangue, si era lacerato l'attacco con la figa.
Paolo le infilò una pallina nel culo e con il suo cazzo la spinse in profondità.
Poi la portarono in bagno, nella vasca, Paolo le piscio'nel culo mentre Carim il bocca, facendole bere tutta l'urina.
Franca ormai non capiva più nulla, sveniva, si riprendeva, urlava dal dolore, sbatteva come una foglia.
Paolo e Carim se ne andarono, e dissero, se ci vuoi ancora, sai cosa ti aspetta.
Portai Franca in doccia la lavai, lei si lamentava del forte bruciore anale, le infilai due dita ed estrassi la pallina quasi consumata, seppi poi che era di peperoncino calabrese, tra i più forti esistenti.
La portai in ospedale, le diedero 10 punti sulla lacerazione e si raccomandarono di non continuare con queste cose estreme.
Rientrati a casa Franca mi disse, tra due mesi voglio tre uomini come Carim!!!
Sei pazza risposi e andammo a letto.
.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.3
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per I colleghi :

Altri Racconti Erotici in bdsm:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni