la vicina 2

Da quel giono la nostra confidenza è migliorata, le nostre piccole chiacchere non eran più banali besate sul piu ed il meno, ma molto più esplicite e confidenziali, mi confidava di quando faceva l'amore con suo marito, due tre volte la settimana, poi il come, e lì cominciai a capire di più.
Aveva conosciuto suo marito molto giovane ed avevavo fatto subito l'amore, lei era rimasta incinta e si dovettero sposare in fretta e furia per la vargogna.
Da li, lei aveva il terrore di scopare ,perchè collegava la scopata ai figli, e non godeva più.
Fu così che piano piano iniziarono una vita sessuale anale.
Dopo le prime volte si era abituata ad essere sodomizzata regolarmente, ed aveva incominciato ad apprezzare questa pratica godendo anche lei, ed ora era una cosa abituale, quasi giornaliera.
Per questo motivo aveva cominciato la pratica del lavaggio del colon, per essere sempre pronta e pulita ai desideri del marito, il quale continua tuttora ad incularla regolarmente.
Il loro rapporto standard è: a letto lei senza le mutandine girata di spalle e lui da dietro le bagna un pò con la saliva il culo, ma non sempre, e poi la penetra,un pò di avanti indietro poi viene, senza badare se lei ha goduto o no, si gira e dorme. Lei a volte fa a tempo a godere, spesso no, allora si masturba piano sognando un cazzo in bocca (altro posto dove non si fanno figli). Ma è contenta così ha una famiglia marito e figlia, vive una vita normale, tranquilla: ha accettato la situazione.
Forse le ho svegliato delle curiosità.
Un giorno dopo settimane di complicità , ma niente più, intanto quel culo mi faceva sognare, come al solito ci vediamo ai garaj, parliamo e lei d'un tratto dice:
- come sono le foto?

BINGO

Le dico:
- si belle ,ma ( non era vero sono meravigliose) si può far di meglio, sorridendo,
lei si tocca la parte alta del culo sopra i jeans, e
-: meglio? come.
-: con qualcosa di grande dentro. Lei sorride vergognosa, ma interessata.
A me già diventava duro.
- ma ci vuole un pò di allenamento..., non così a freddo.
Lei arrossisce e sorride, e poi con aria di sfida
- credi che non sarei capace?
- No no, credo in te , solo pensavo a qualcosa di grosso.
- Grosso quanto?
- Al massimo delle capacità.
Aveva in mano un tubo di quelli da palline da tennis,dentro cui teneva i crocantini per i gatti, lo poso' e prese una lattina di birra dalla quale stava bevendo, con lo sguardo maliziozo me la fece rimarcare rigirandola tra la sue manine, sembrava enorme, altro sorriso malizioso ed annuendo con lo sguardo la indica.
- hai già.....?
- no, ma..si può provare.
rimaneva solo il dove ed il quando.
Quel mattino lei appare alla porta di casa, entra e subito mi si inalbera il cazzo, vedere quel culo e sapere perchè era li, mi mandava in bestia, le se ne accoege e mi mette una mano sulla cazzo, avevo l'accappatoio, dicendo:
- si ma per queste cose bisogna essere calmi.
Mi tira fuori il cazzo e mi trscina sul divano, sicura decisa, si siede ed io resto in piedi.
Lei comincia a palparmi i coglioni accarezzando fino al culo, io togo l'accappatoio e resto nudo in piedi,lei lecca ciuccia ed accarezza tutto quello che può, dietro palpa oscenamente, una goduria.
Mi mandava dei sorrisi e mugolii compiaciuti irripetibili. Mi prende tutto o quasi il cazzo in bocca e le mani mi abbracciano la chiappe, mi sciaffeggiava le natiche con un piacare coinvolgente, infilava le mani dentro il solco tutto bagnato dalla sua saliva e stuzzicava l'ano con trasporto.
Poi mi dice :-Girati.
Mi giro e sento il suo naso nel solco del culo,la sua lingua leccarmi il culo come nessuno maschio o femmina aveva mai fatto,
mi fece piegare in avanti e con una mano da sotto mi impastava i coglioni e il cazzo, dietro mi Infilava la lingua
nel buco penetrando piu a fondo possibile sbavandomi tutto di saliva come io ho fatto a molte donne,con piacere di farlo una cosa meravigliosa.
Poi si farma e dice:- siediti.
Mi dice che vuole che vengo così sarò pù calmo dopo.
Mette un cuscino a terra,si inginocchia mi apre le gambe ed infila una manina sotto il sedere dove era tutto bagnato, parcheggia due dita sul buco massaggiando piano, comincia ad annusare il cazzo che nel frattempo colava di piacere liquido.Spalma quel liquido sul naso sui baffi,che non aveva,sulle labbra sulla lingua, godendo di piacere e comincia a succhiarmi con forza, impegno ed andava su e giù con ritmo potente, ansante.
Voleva il mio sperma.
Le dita dietro facevano il loro dovere tentando di forzare l'entrata, ma senza entrare, era un gioco ti penetro, no non ti penetro, il risultato fu che venni nella sua boccuccia sorridente con due dita che mi frugavano il culo:
straordinario,le versai in faccia tutto lo sperma di cui ero capace,lei sembrava felicissima aveva il sorriso compiaciuto, tutta bagnata di sperma, sorrideva felice.
Si lecca le dita e dice: hai olio d'oliva?
Corro in cucina prendo la bottiglia, lei è già senza pantaloni ne slip, dice : ungimi dietro, e si posiziona in ginocchio, quel culo stupendo nudo in vista in piena luce, è qualcosa disceso dal cielo, verso un po' di olioe spalmo, mi ridiventa duro immediatamente, ma spalmo con calma roteando con tre dita, lentamente spingendo sempre più.
Lei intona una melodia di mugulii e sculetta dolcemente, incoraggiato entro in quel ben di dio con l'indice, lo ritraggo e rientro fino in fondo, mi accoglie con entusiasmo, io provo con due dita, lei miagola come i suoi gattini, raduno indice ,medio, anulare e spingo fino in fondo, quel paradiso si apre come non avesse fatto altro in vita sua, anzi spinge indietro mi viene incontro ,ne vuole di più.
Tre dita nel culo e lei gode le piace, insisto roteo ed affondo, lei miagola, verso un po' di olio ancora entra anche dentro, uso tutte e due le mani ed allargo, niente di meglio a lei piace,la figa sbrodola, la accarezzo un po' e gode come una troia col culo spalancato, FANTASTICO.
Mi passa una lattina di pepsi: prova.
Senza lasciare il buco la prendo la ungo la rigiro la appoggio e senza forzare provo a premere, subito viene una delle sue manine e comincia lei a spingere in maniera più decisa aiutandosi sculettando da infarto,
dai e dai spingendo anche dall'interno.
Il viso è contratto è concentrata, dalla fighetta scappano due tre goccie di pipi, che avrei voluto raccogliere con la lingua, ma che ho preso solo fra le mani,la masturbo leggermente, accenna un sorriso nervoso, e continua a spingere, dopo un po di tentativi sembra che la pepsi voglia entrare,lascio tutto mi asciugo le mani sull'accappatoio, prendo l'Iphone imposto la macchina fotografica. Incomicio a scattare foto, mentre lei si spinge sempre più dentro quel tubo di alluminio azzurro, sorride ma attenta, ce l'ha quasi fatta la lattina è piu piccola un po' è entrata.
Io scatto foto in continuo,la lattina è dentro per meta lei si ferma e sorride soddisfatta, orgogliosa di esserci riuscita,poi gioca un po' di va e vieni, guardandomi ed ammiccando, io prendo la lattina per la parte sporgente e la giro sul suo asse ed anche in senso rotatorio, vedo che ritrae la mano e mi lascia fare completamente
fiduciosa, gioco roteando ancora e lei mi segue e spinge e ritrae con l'interno, sta ancora godendo, che donna !
Rimane li col culo aperto da quella lattina ,io che la rigiro e la ruoto,come mescolare la polenta e lei si diverte e gode come non mai, ancora un po di pipi le scappa dalla figa. ma sorride per nulla imbarazzzata.
Tolgo la lattina e per un po il buco rimane una voragine scura,ma subito si richiude con una serie di contrazioni
uniche, due tre apri e chiudi e come per incanto quello che prima era una cosa senza fondo ritorna ad essere uno sfintere normale chiuso senza segni di quel che ha subito. Miracoli della natura!!
Spinge ancora un po ,si libera di alcune scorregge senza vergogna e felice e soddisfatta si mette a sedere ancora guardandomi il cazzo ,che è rimasto duro tutto il tempo, golosa.
Ti è piaciuto? mi chiede. Certo uno spettacolo unico.
Mi prende il cazzo in mano , alla sua maniera , includendo anche i coglioni,e comincia ad annusare e leccare, Vuoi incularmi? mi chiede, io non desideravo altro, ma prima lasciami che ti ciuccio un po'.
Mi prende il cazzo in mano e per la prima volta vedo che con l'altra si masturba con forza quasi con frenesia con lo stesso ritmo con cui mi succhia, dopo credo un orgasmo si calma e mi dice dai inculami.
Entrare è stato facile e bellissimo, lei era appoggiata sulla schiena con le gambe alzate sulle mie spalle, non ho visto nei suoi occhi nessun timore, solo voglia di farlo, entro tutto senza problemi, (oliata com'era) fino in fondo piano, lei mi accompagna con un aaahh- buff, come se le avessi spinto fuori l'aria dai polmoni, compiaciuta.

Ahh Ahh, ad ogni colpo che le spingo nell'ano, mugula tutto il suo piacere, è calda partecipe offerta e gode gode gode.Provo a bombardarla più forte, alza il volume del piacere con dei si si si,si teneva aperte le chiappe del culo per me, mi sembrava di romperla per sempre, ma lei godeva di tutto senza remore pareva non fosse abastanza, più la scopavo e più le piaceva.
Alla fine mi dice di venirle dentro, ed io le scarico tutto il mio sperma nel profondo del buco lei si ferma un attimo concentrata a sentire il mio sperma caldo entrare nel colon. Sorride compiaciuta si dimena ancora piano a gustarsi la penetrazione profonda.
Piano piano io mi ritiro e vedo che le piace anche questa fase, il sentirsi svuotata, mi abbasso indietreggiando e la omaggio di una generosa leccata alla fichetta tutta bagnata leccando e raccogliendo tutti i suoi liquidi, buona, molto buona non l'avevo mai leccata, una fighetta quasi infantile, ma bagnata e pregna di buoni umori caldi e dolci/salati.
Si alza e subito mi prende il cazzo tutto in bocca (avevo perso l'erezione) e lo pulisce in bocca con la lingua inghiottento tutto e lasciandomi pulito come ho fatto io con lei.
Mi dice che non aveva mai sentito dentro di lei lo sperma così in profondità , fino alle reni. Le è piaciuto molto.

Da allora ogni volta che ci incontriamo casualmente sempre nei garaj, non perde occasione di piegarsi ad accarezzare i gatti o raccogliere una cicca, e farmi vedere da sopra i pantaloni,le sue mutandine, il triangolo dietro fino a dove incomincia il sottile
spago che le passa dal culo, credo lo fa apposta per vedere la mia reazione, sempre compiaciuta, e sorride simpatica.