Il piacere del jogging

Il piacere del jogging.
Come tutti i pomeriggi faccio jogging in un grande parco e come al solito incontro una bella bionda in fusó e maglia attillata che corre in senso opposto. Ci siamo sorrisi più volte ma mai fermati a fare due chiacchiere. É molto attraente un viso angelico dove si cela un bella biricchina.
Decido di socializzare. Faccio lo stesso giro che fa lei, la vedo accellero e la raggiungo al suo fianco. Ciao sono Roby gli dico, mi sorride io Sally corriamo un po insieme? da soli é noioso aggiungo. Lei con un gesto del capo e un sorriso acconsente per non perdere fiato. Dopo aver percorso 5 km facciamo streacing e iniziamo una piacevole conversazione. Apprendo che lei si è trasferita da sola cinque mesi fa da Milano per motivi lavorativi e poi aggiunge: “é da tanto che volevo fermarti sei un bell'uomo, veramente in forma e tonico” e aggiunge:”sei sposato?”. Gli rispondo di si.
Spregiudicatamente, mi confida:”me lo ero immaginato un bell’uomo così non puó essere libero, e questo m’intriga, continua ho iniziato ad avere pensieri sessuali pensando a ciò che è proibito, questo mi fa sentire viva, sento salire il desiderio verso un uomo sposato che ha donna che non dovrebbe tradire, m’intriga corromperlo stuzzicarlo e farlo mio.
Amo mia moglie gli dico e le sono fedele.
Aveva stimolato il mio cervello rettiliano, in cui prevale l’istinto e il desiderio del maschio:
Ci eravamo fermati in una zona del parco poco frequentato, dopo la mia affermazione in forma di sfida non ci ha pensato un secondo mi si avvicina e mi ha baciato mettendomi una mano sulla mia tuta sagomata dal gran cazzo duro. Mi sono calato nella parte e baciandoci gli ho messo una mano sulle toniche chiappe e l’altra sul turgido seno dove si vedevano i capezzoli ben tesi.
Lì vicino c’era una siepe ed arbusti che ci ha permesso di nasconderci del tutto.
In pochi secondi ha infilato la mano nei pantaloni della mia tuta, iniziando a toccarmi il cazzo, faccio scivolare la mia mano tra le sue gambe e avverto che il fusó era stato bagnato dalla sua topa; mi dice che aveva già iniziato ad eccitarsi e bagnarsi da quando ha avvertito il forte desiderio di trasgressione con un uomo che non avrebbe potuto fare sesso e che era sovrastato dalla mia sfacciataggine ed intraprendenza.
Si cala i panta mette le mani sulla mia testa invitandomi ad abbassarmi e sussurra:”leccamela bene, ti prego, fammi godere”.
Non me lo sono fatto ripetere due volte, la mia lingua è entrata tra le sue coscie, ho succhiato il clitoride con passione assaporando il suo nettare che scendeva dalle grandi labbra, le ho infilato l'indice nel culetto, dopo avermelo inumidito con abbondante saliva, e l’altra mano guadagnava il suo splendido e rotondo fondoschiena.
“Sei energico ed abile, mi tremano le gambe, mi fai godere intensamente, godo godo godo dice in un crescendo di voce, gemendo dal piacere.
Tocca a me ora bell’uomo mi dice.
Con queste parole mi ha rialzato per invertire i ruoli...lei si è chinata e ha visto tutta la mia eccitazione!
“Ho voglia di cazzo... del tuo cazzo” mi ha calato in un sol colpo i pantaloni della tuta e lo slip contenitivo che non era riuscito ad assolvere La sua funzione avendo il cazzo dritto.
Aveva di fronte a se tutto il mio attrezzo a pochi centrimetri dai suoi occhi azzurri e dalle sue labbra carnose. Apprezza la mia bella cappella rosso fuoco che era diventata invitante e irresistibile per la sua bocca; L'ha messa in bocca e iniziato un lento, ma energico pompino accarezzandomi le palle e guardandomi negli occhi, per carpire tutto il mio piacere. Mugolo e gemo dal piacere, dopo un po' le mie mani afferrano la sua testa e ho cominciato a prendere l'iniziativa. La penetro nella gola spingendo il cazzo duro sempre più a fondo, facendo uscire l’animale che era in me, le dico in modo scurrile: “grande troia e maiala da come lo tratti ti piace il mio cazzo duro vero?, sei una gran bocchinara”
Questo la eccita e la induce a mettere maggior vigore nel succhiare quel cazzo duro.
Lo toglie dalla sua bocca e mentre me lo stantuffa mi dice sono sicura che non te l'ha fatto mai nessuna un pompino come questo e qui nel parco. Riprende quel duro arnese nella sua bocca e con la lingua scende dalla cappella sino ai miei testicoli lasciando la sua densa saliva prodotta maggiormente dopo il “soffocone”.
Siiiii, sei bravissima hai una bocca favolosa gli dico mentre mi muove il cazzo e lo succhia.
Ancora tutto in bocca, lei si sforza di contrastare il conato, quando il glande arriva tutto dentro in gola, non vuole lasciare fuori neanche un centimetro. Dopo essersi dedicata intensamente per succhiarmelo e spompinarlo ha avvertito l’aumentare delle pulsazioni del cazzo.
“Mi stai facendo impazzire, gli dico, adesso ti vengo in bocca” Lei da grande amante dopo queste parole con la lingua va subito a massaggiare il frenulo per accogliere la mia sborra proprio da dove esce tutto il mio piacere.
Un altra slinguazzata e l’esplodo in bocca il mio orgasmo, una densa e calda crema in tre schizzi intensi; era una settima che non sborravo, mia moglie non mi faceva scopare e Sally l’ho incontrata nel momento giusto per inondarla.
Mi dice che é stato un pompino stupendo in quanto lei ha goduto tantissimo e ha constatato la mia soddisfazione.
Ci siamo ricomposti e salutati sapendo che é stato
un momento fugace, intenso e piacevole, un aspetto che lo rende ancora più speciale ed unico.
Ci rincontreremo sicuramente nei prossimi giorni e poi chissà.....
Salserohot