Corso di ballo

Storia vera di quasi 20 anni fa quando, appena separato,
iniziai un corso di balli latini per trovare compagnia con la quale uscire il weekend.
Così fu, ci trovammo in 7-8 ragazzi e ragazze che condividevano il corso di ballo.
Scuola il martedì e poi venerdì e sabato sera in disco.
Ovviamente tutti amici ma con la ballerina fissa si crea più feeling, tanto che dopo 1 mese di corso la invito a cena e lei accettò volentieri.
Arriva il venerdì sera fissato, passo a prenderla a casa e lei esce vestita di tutto punto….
Premetto che è alta 165, sui 50 kg, capelli corti neri, occhi azzurri ed una bella terza, io avevo 33 anni e lei 40, una bella donna anche se non le stragnocche che ti giri a guardarle.
Uscì vestita in abito corto a metà coscia, senza maniche e zip sul davanti, con coprispalle sempre nero, tacco 10 e calze nere autoreggenti… come scoprii che erano autoreggenti? Perché salendo ho intravisto il pizzo.
La saluto col classico doppio bacio amichevole e
le dico… già in tiro per il ballo del dopo cena….?
Mi risponde… nel caso poi ci volessimo andare io sono pronta come vedo che anche tu lo sei….
Io…sai per un uomo più o meno è sempre uguale, che sia cena o ballo sempre pantalone e camicia sono, non abbiamo molta fantasia e possibilità come voi ragazze…
Sorride e risponde… vero, noi abbiamo più varianti sia sopra che sotto i vestiti… e mi guarda con sorriso malizioso…
A cena si chiacchiera del più e del meno, si ride, ci si racconta la nostra vita e si comincia a tastare il terreno per il proseguo della serata….
Io… hai sentito le altre per stasera? Inteso le ballerine del gruppo,
lei… si oggi ma le ho detto che non so se uscivo stasera perché forse avevo un impegno, ed hanno cominciato a tartassarmi con messaggi del tipo, dai dicci chi è..? ragazze stasera angela (nome inventato) ci da che ci da !! domani vogliamo sapere tutto… e le solite battute che si fanno… e ride..
io… quindi ti sei tenuta la serata libera per noi in fiducia, sperando che fossi una buona compagnia…
lei… sapevo che eri una buona e bella compagnia altrimenti non sarei qua…
io ridendo… e non avresti indossato gonna corta ed autoreggenti…
lei sgranando gli occhi… autoreggenti? Chi ti dice che ho le autoreggenti….?
Io… intuito maschile…. Lei… purtroppo ha fallito il tuo intuito mi spiace….
Io… dopo in auto controllo… lei… vuoi controllare ora..?
Io… ne saresti capace…?... lei… certo basta che sposti la testa e guardi….
chino di lato la testa, lei sposta il tovagliolo che aveva sopra le gambe e mi mostra il pizzo nero…
io… vedi che avevo ragione? Lei… volevo vedere se avevi il coraggio di guardare, sei un monello…
io.. io monello? E tu che scopri in un ristorante le gambe bellissime che hai, cosa saresti..?
lei… questo te lo dico in auto, qui troppo affollato… e ridiamo assieme…
verso le 23, dopo risate e battute più o meno hard, ci guardiamo e diciamo assieme… ANDIAMO?
Ok… pago il conto ed andiamo in auto…
Lei… ti spiace portarmi a casa..? stasera non ho voglia di andare a ballare…
Io… ci mancherebbe, ti accompagno subito però devi ancora dirmi una cosa…
Lei… cioè..? io.. se io sono monello… ricordi?... lei… ah si ricordo che dovevo dirti cosa sono io che ho
alzato la gonna e ti ho mostrato le gambe in un ristorante….
Io.. esatto dimmi un po'… le… sai, quando al lavoro devi essere impeccabile perché sei sola in mezzo a uomini, con i figli idem, anche se sono grandi e fuori casa ma devi dare il buon esempio, fuori in paese devi essere la donna tutta casa e lavoro ma…. dentro di te hai un fuoco che arde, ogni tanto esce qualche fiamma che prende il sopravvento….
Io… ho capito, bella questa immagine, infatti anche ballando ho notato la tua pudicizia che però capisco ora che è vera fino ad un certo punto…. E parcheggio sotto casa sua…..
Lei… già è di facciata perché in realtà…. E si blocca…
Io… di pure quello che ti passa per la testa, con le prima parole che ti vengono, ci siamo raccontati tante cose anche intime e questa fa parte di quelle non credi..?
Lei.. si vero ma al primo appuntamento mi fa strano anche se ci conosciamo da un po' e mi sembra di conoscerti da sempre….
Io… allora dimmi, mica mi scandalizzo a 33 anni…
Lei, guardandomi fissa negli occhi… sotto questa veste da brava ragazza arde il fuoco della passione e stasera se sali da me lo potresti conoscere….
Io… saliamo ora o ti salto addosso qui…. Lei sorride e dice… sei sicuro? Perché dopo mesi di astinenza se fossi in te avrei paura….
Io… ti sto saltando addosso nel parcheggio, meglio se scendi…. E rido…
Lei scende dall’auto e si dirige verso il cancello 5 senza aspettarmi… nei 20 metri di parcheggio tra auto e cancello è 5 passi davanti a me… camminando alza la gonna e praticamente sotto è senza intimo…
Si gira camminando all’indietro e vedo che ha abbassato la zip mostrando il seno nudo….
Prosegue così fino all’entrata, praticamente nuda in strada, entra nel giardino e va verso i garage,
si ferma ad attendermi e mi dice… ti piace l’antipasto..? entriamo dal garage…
io… l’antipasto è ottimo vedremo la cena…. Si alza la basculante elettrica, entriamo e si chiude dietro di noi…
tre passi e si spegne la luce principale e rimane quella di cortesia, nella penombra si ferma, si gira verso di me e mi bacia appassionatamente… io la stringo a me, le faccio sentire il mio membro che era di marmo già da prima… lei si gira per andare verso la porta che porta all’appartamento… la fermo da dietro, le bacio il collo, le stringo le braccia mentre passo la mano sulla figa bagnatissima, lei è come imprigionata tra le mie braccia… le prendo le mani e le appoggio alla porta difronte a noi, mi abbasso i pantaloni ed in un solo colpo infilo tutto il cazzo fino alle palle nella sua figa… lancia un urlo di piacere, comincia a dirmi di sbatterla e di farla godere, inizio a pompare sempre più velocemente e sempre più forte, ansima, urla e ad un tratto gode e si dimena spingendo il bacino verso di me come se lo volesse fino in gola, continuo a pompare e lei urla e gode più volte, ad un certo punto si inginocchia a quattro zampe quasi come se non avesse le forze… gira la testa, mi guarda con il trucco che cola e mi dice… cazzo cazzo cazzo… sei un bastardo mi hai fatto godere mille volte… io.. mi hai provocato tu ed ora paghi pegno amore… lei.. guarda che avrò io la meglio e sarai tu a dirmi basta stanotte…. Io.. intanto sei li a pecora, davanti a me, in un lago di umori tutti tuoi perché io i miei devo ancora scaricarli… perciò fai la brava che ora arriva il secondo tempo….
Lei… andiamo su che saremo più comodi…. Io… certo che ci andremo ma intanto ora preparati che ti scopo per bene quel bel culo che mi hai fatto vedere in strada…
Lei… cosa è la mia penitenza per aver fatto la zoccola…? Io.. diciamo che stiamo buttando alccol sul fuoco che arde…. Lo appoggio al suo lato b e lentamente spingo… lei rilassa i muscoli e con un colpo sposta il bacino verso di me e lo fa entrare… dice… hai paura di farmi male…? Io…stavo misurando quanto sei puttana ed ora ho capito quanto lo sei…. E comincio a scoparle il culo mentre urla e gode, dopo qualche minuto accelero i colpi e le vengo nello sfintere…. Ci rilassiamo, mi sfilo, mi alzo e l’aiuto a sollevarsi…
La abbraccio forte e la sorreggo, mi siedo su una sedia li vicino e la prendo in braccio coccolandola un po'…
Sento che cola il mio seme sulla mie gambe…. Dopo qualche minuto di silenzio mi dice…
Non avevo mai goduto così al primo appuntamento, tanto meno in garage e non ho mai dato il culo subito… ma te ci sai fare brutto porco… io … sarà merito della puttana che c’è in te… mi guarda e ride…
Sistemiamoci un attimo e saliamo… si alza e fa per abbassarsi il vestito… la fermo e le dico…
Cosa fai? Ti vesti…? Lei mi guarda e dice… vorrai mica che vada in ascensore così, già ho il trucco a puttane…
Io… hai ragione non puoi andarci così, si sa mai ci sia qualcuno… lei.. appunto, anche se qui tutti dormo a quest’ora… io.. ah si..? non incontreremo nessuno..? sicura..? lei…, in 5 anni dopo mezzanotte avrò incrociato 3 volte il mio vicino, gli altri mai… io… bene allora togliti tutto, Sali nuda, solo con autoreggenti e coprispalle.. lei… ma sei matto.? E se mi vedono..? io.. non c’è nessuno al massimo stai dietro me, ma stasera tiri fuori tutta la troia che sei, spogliati e andiamo…. Così fa… nuda solo con calze e coprispalle, saliamo in ascensore, andiamo al piano ed entriamo in casa…. Io.. peccato non ci sia stato nessuno.
Lei… si forse un po' lo speravo… e ride
Continua..Ora lasciami andare in doccia e sistemarmi, arrivo in pochi minuti….
Io inizio a spogliarmi davanti a lei che mi guarda chiedendosi cosa stessi facendo…
Completamente nudo la prendo per la mano e le dico… andiamo? Mi piace quando me lo succhiano in doccia e poi quando è pronto lo prendono tutto, con l’acqua che copre i corpi vogliosi…
Lei… la mia doccia è piccola è per una single…. Io… vorrà dire che ti scopo guardandoti allo specchio…
Ed andiamo in bagno per iniziare la seconda parte.
Se vi è piaciuta questa continuo…..
Anticipo solo che dopo quella notte l’abbiamo fatto ovunque ed una volta ci hanno pure scoperti ma saranno altre storie se vorrete.