con la moglie in un parcheggio

Era la sera del ferragosto, e come succede spesso da parecchi anni, eravamo a cena a casa di amici con altre coppie, solita grigliata e solite chiacchiere ; calcio, politica, lavoro ecc. ecc.
Come sempre, si finisce col parlare di sesso, qualche barzelletta un po sconcia, storie di corna ecc. Mia moglie, essendo molto pudica e timida, si limitava a sorridere ed arrossiva ad ogni riferimento sessuale un po spinto. Ad un certo punto qualcuno introdusse l'argomento dei parcheggi dove coppie e singoli si trovavano per esibirsi o per fare sesso, asserendo che in città ve erano più di uno dando anche indicazioni per chi volesse approfittarne.
Le signore commentavano sogghignando, chi sosteneva che poteva essere interessante, chi invece, come mia moglie, sosteneva che una cosa del genere non l'avrebbe mai fatta.
Così la serata andò avanti tra risate e battute fin quasi a mezzanotte, l'ora di ritirarci e salutarci. Fu proprio durante baci e abbracci che qualcuno butto lì - mi raccomando non fermatevi in qualche parcheggio - l'ultima risata e poi via,..in macchina,...si rientra.
Appena partiti , Maria si era appoggiata a me facendo le fusa come una gatta in amore, io l'abbracciai e mentre guidavo le carezzavo il seno stupendo, Nonostante i suoi 47 anni e due figli era ancora una donna piacente. Quando si abbandonava così è perché la sua voglia cresceva, infatti poco dopo sentii i capezzoli indurirsi gonfiando la camicetta,....in quel momento un pensiero morboso si fece strada nella mia mente.
Al semaforo invece di svoltare a destra, girai a sinistra, mia moglie si liberò dell'abbraccio e mi redarguì - ma ti sei sbagliato, dovevi svoltare a destra - no, non mi sono sbagliato, qua vicino dovrebbe esserci quel supermercato, .... sai , quello che diceva Antonio,... sono curioso di vedere se è vero che in quel parcheggio succedono quelle cose. - Maria si riaccovacciò sulla mia spalla dicendo che non aveva creduto ad una sola parola di quello che aveva detto Antonio e che in quel parcheggio non ci sarebbe stato nulla di strano.
Infatti, arrivati sul posto non notammo nulla di anomalo, qualche auto vuota qua e là illuminate da una miriade di lampioni, - visto! che ti avevo detto ! dai adesso andiamo a casa che si è fatto tardi - Invece di fare manovra per voltare, decisi di percorrere tutto il perimetro del parcheggio per uscire dall'altra parte, improvvisamente superai due pedoni, erano due razzi di colore, sembravano giovani, indossavano pantaloncini corti, magliette larghe e scarpe da ginnastica. Li superai e dopo 300/400 metri i lampioni finivano e lì mi fermai, nel posto più buio, Maria voleva andare via, diceva che aveva paura, io cercai di tranquillizzarla baciandola e carezzandola - ma cosa fai?....ci sono quei due che si avvicinano - non ti preoccupare, l'auto è chiusa e possiamo partire quando vogliamo - continuai a baciarla, con una mano le avevo quasi scoperto un seno e l'altra era tra le cosce. Intanto i negretti ormai ci avevano raggiunti e mentre passavano davanti a noi hanno dato una bella sbirciata a mia moglie che cercava in tutti i modi di ricoprirsi ed io cercavo in tutti i modi di scoprirla. I due sorridendo si sono allontanati - visto che non è successo nulla - credi mi abbiano visto il seno? - lo spero, è per quello che te l'ho scoperto, - sei un porco - Presi la sua mano e la posai sul mio pacco durissimo, lei prese a massaggiarlo mentre mi slinguava,dopo un po mi calai i pantaloncini, avevo il cazzo duro come non mai, Maria diede un'occhiata fuori e visto che non si vedeva nessuno, si abbassò prendendolo tutto in bocca, anche lei sembrava molto eccitata, era da quando eravamo fidanzati che non lo facevamo più in auto. Mentre mia moglie mi succhiava, diedi un'occhiata fuori....erano lì appoggiati al muretto dalla parte di Maria, per un attimo i nostri sguardi si sono incrociati, e come se nulla fosse ho messo una mano sulla testa di mia moglie e con l'altra le ho sollevato la gonna mostrando il culo ai due guardoni. Maria succhiava sempre più avidamente quando le dissi - sai che i due negretti sono tornati e ti stanno guardando il culo - ti piacerebbe eh porco,...lo so che non è vero - e si rimise giù. Fu quando la ricomposi nel suo sedile che li vide, erano lì contro il finestrino che cercavano di vedere tutto quello che la luna piena illuminava all'interno dell'abitacolo. Mia moglie ebbe un fremito di paura, io ancora la rassicurai tirandola a me - non ti preoccupare amore,... vogliono solo guardarti,...guarda come li hai eccitati - vide i due giovani che si massaggiavano il grosso pacco attraverso i pantaloncini - Adesso gli mostro che belle tette hai e vediamo che succede - Maria, ammutolita, mi lasciava fare sempre più eccitata, adesso le tette erano in bellavista e i due guardoni si lustravano gli occhi - adesso da brava apri un po le gambe - Ma paolo,...cosa vuoi fare? - voglio mostrargli la tua bella fica pelosa, voglio che si masturbino guardandoti - sei un maiale - intanto aprì un po le cosce mostrando le mutandine - no, ..non così,...spalanca bene,..voglio che vedano bene la tua fica,...ecco così,,, brava -
misi una mano sulla sua fica cercando di spostare la stoffa di seta. Finalmente i negretti si erano decisi, avevano abbassato i pantaloncini e si stavano menando i cazzi enormi - dai,.. apri ancora di più,... guarda come sono eccitati - lei aprì gli occhi e si trovò davanti due verghe di oltre 24 cm, - mamma mia - fu l'unico commento, le infilai due dita nella fica, era fradicia - adesso abbasso i finestrini e ti faccio accarezzare da loro....ti va ? -
fai come vuoi,....ma solo accarezzare,..nulla di più - Detto, fatto, vetro giù, immediatamente le mani dei ragazzi iniziarono ad ispezionare il corpo di mia moglie, la quale si abbandonò contro lo schienale, io restai al mio posto in preda ad un'erezione pazzesca, lo spettacolo era indescrivibile, Maria che spingeva avanti il petto e spalancava le cosce per farsi toccare più a fondo. Dopo qualche minuto tolsi la sicura alle portiere, i due maschi capendo le mie intenzioni hanno aperto e si sono occupati a piene mani del corpo di mia moglie. Poi uno di loro ha avvicinato il cazzone alla sua bocca, lei ha esitato un po poi ha ceduto spalancando le labbra, lui la scopava in bocca mentre l'altro, non so come, era riuscito ad introfularsi tra le sue gambe ed ora col cazzo in mano la stava lentamente infilzando. Mia moglie era in estasi, sbocchinava e si faceva chiavare senza sosta, incitava i maschi a scoparla come una troia - ahhh, che bellooo,.... siiii... sbattetemi forte.....chiavatemi,...chiavatemi ancora.....ahhhh... come godo....godo....godo...godooooo!.
adesso erano passati sui sedili posteriori e lì hanno continuato a scoparla in tutti i modi portandola all'orgasmo diverse volte mentre io davanti mi sono sparato due belle seghe
sborrando sul cruscotto. Dopo due ore la festa è finita i due ragazzi, sfiniti e svuotati, ci hanno salutati ringraziandoci per per il piacere ricevuto, si sono complimentati con me per la bella moglie e col lei per la sua abilità, poi dopo avermi consegnato il loro biglietto da visita si sono allontanati. Ho aiutato Maria a ricomporsi e ci siamo avviati verso casa - mamma mia, sono distrutta.....non pensavo si potesse godere tanto,...oh amore è stato così bello, non sono mai stata scopata così a fondo .....e a lungo,... ma hai visto che cazzi ?...e quanta sborra, ..la sento ancora su di me, dentro d ime - si tesoro,..ho visto come ti hanno chiavata coi suoi cazzoni,....garda sul cruscotto, c'è il loro biglietto,...mettilo in borsa ...e mi raccomando non perderlo...potrebbe servirci -