Un sogno realizzato

Siamo una coppia sulla quarantina, sposati da circa 10 anni ed abbiamo un'ottima intesa sessuale, nessun problema, niente di cui lamentarsi, ma desidero da tempo condividerla con un altro uomo, ho sempre trovato eccitante i film porno in cui la donna è al centro dell'attenzione alle prese con due bei cazzi, l'idea che quella donna fosse mia moglie mi eccitava sempre di più, cercavo sempre in rete video in cui la donna fosse quanto più simile a mia moglie: alta e magra e con un culo da favola.
Non sapevo come proporre a mia moglie di realizzare la mia fantasia, un giorno mentre lo facevamo mi venne l'idea di dirle che la notte prima avevo sognato di scoparla mentre lei lo succhiava ad un altro uomo, la reazione fu inaspettata, si imbarazzò ma visibilmente eccitata venne subito dopo, riparlammo di questa fantasia varie volte nei giorni successivi ma per lei rimaneva comunque un desiderio da non realizzare realmente.
Non mi arresi e senza essere troppo pesante continuai a cercare di farle capire quanto potesse essere appagante per lei. Quando durante il sesso si lasciava andare maggiormente alle mie fantasie le proponevo di cercare qualcuno su questo sito ma trovava sempre la scusa che era troppa la paura di incontrare qualcuno di conosciuto della nostra città.
La fortuna mi venne incontro perché come spesso accadeva in passato fui costretto a trasferirmi per circa due settimane a Roma per un corso di aggiornamento, a quel tempo non c'erano le restrizioni causa covid e e quando capitavano queste occasioni mia moglie mi raggiungeva per qualche giorno, ne approfittava per fare shopping e visitare le città in cui si svolgevano i corsi. Quando arrivò dopo la prima settimana la portai subito all'hotel, la buttai sul letto e dopo averle tolto il vestito e sfilato le mutandine presi a leccarle la figa dapprima lentamente e poi sempre più velocemente, fu sul punto di venire e mi fermai, volevo che non capisse più nulla, iniziai a scoparla senza penetrarla totalmente, accelerai il ritmo e le dissi che avrebbe goduto ancora di più con due uomini che la scopavano e che a Roma avremmo potuto trovare qualcuno di non conosciuto per realizzare la mia fantasia, mi rispose di si e presa dalla foga del momento rispose di si anche quando le chiesi esplicitamente se potessi organizzare un incontro uno di quei giorni.
Sapevo che se le avessi chiesto conferma avrebbe cambiato idea, per cui iniziai a cercare di nascosto su questo sito qualcuno che facesse al nostro caso, trovai un annuncio di un uomo più giovane di noi ma che nei messaggi si dimostrò particolarmente serio, un bel ragazzo con una corporatura simile alla mia ma più dotato di me, era disposto ad ospitarci per cui non persi tempo e concordai con lui per una delle ultime sere della nostra permanenza a Roma.
Per la paura che cambiasse idea dissi a mia moglie che un ex collega che avevo incontrato al corso ci aveva invitato a cena, le raccontai che era sposato con figli e qualche altra frottola sul suo conto e non si insospettì.
Quella sera indossò un paio di tacchi alti ed un tubino nero che metteva in evidenza le sue forme, convinta di dover vincere una competizione di bellezza con un'altra donna come solo le donne sanno fare soprattutto quando non si conoscono.
Prendemmo un taxi e raggiungemmo una zona residenziale della periferia di Roma, il nostro nuovo amico ci aprii e si presentò come Marco, ci fece accomodare nel suo appartamento molto carino e ordinato ma che dava tutta l'impressione di non essere un appartamento in cui viveva una famiglia, mia moglie chiese dove fossero la moglie ed i figli e lui rispose imbarazzato che si trovavano in vacanza dai nonni, era un bel ragazzo ma non avrebbe avuto affatto successo se avesse tentato di intraprendere la carriera di attore.
Marco ci portò da bere del vino, iniziammo a scherzare e ridere anche perché Marco si rivelò una persona simpatica e un ottimo padrone di casa, mi accorsi che mia moglie iniziava ad essere un pò brilla e pregustandomi ciò che sarebbe successo poco più tardi le poggiai una mano sulla coscia, era quello un gesto non usuale per me in pubblico e mia moglie non ci mise troppo a fare due più due, le sue guance avvamparono ed ebbi la conferma che avesse capito tutto quando chiese di poter usare il bagno per prendere tempo.
Tornò dopo parecchi minuti e si scusò, il vino le aveva fatto effetto ed aveva avuto bisogno di rinfrescarsi, nell'udire la spiegazione di mia moglie ipotizzai che si stesse aprendo la strada per andare via, ma insolitamente si sedette nuovamente al mio fianco. Marco che era seduto in una poltrona di fronte a noi ci chiese se volessimo altro vino e mia moglie rispose che il malessere le era passato e che avrebbe volentieri continuato a bere.
Quando fummo rimasti soli mia moglie si girò verso di me e mi disse "sei un coglione, ho capito tutto, perché cavolo non mi hai detto niente"
Le risposi con sincerità "avevo paura che non accettassi".
Lei farfugliò qualcosa e nel mentre arrivò Marco, non seppi cosa fare e continuammo a bere.
Eravamo tutti su di giri quando all'improvviso mia moglie disse "beh, dobbiamo ancora andare avanti con questa sceneggiata?".
Prese a toccarmi il cazzo da sopra i pantaloni, ci mise poco a slacciarli, estrasse il cazzo ed inizio a succhiarmelo, io cercai di toccarle la figa ed il culo mentre Marco rimase fermo in attesa di indicazioni, quindi mia moglie si spostò, si inginocchio e continuò a succhiare il mio cazzo, il vestito si era ormai alzato ampiamente e lasciava vedere interamente il culo di mia moglie con un minuscolo perizoma infilato nelle chiappe.
Marco a quel punto non resistette, si avvicinò e si sedette al mio fianco, mia moglie tenne una mano sul mio cazzo e spostò la testa verso il cazzo di Marco, per poco non venni: mia moglie stava succhiando il cazzo di un altro uomo di fronte a me, nel farlo alternava momenti in cui lo succhiava avidamente a momenti in cui leccava l'intera asta per poi soffermarsi sul frenulo, cercava continuamente i miei occhi per vedere l'effetto che mi faceva quella visione.
Vedendomi in quello stato mi disse "beh, ti sei incantato?"
Mi risvegliai immediatamente, la faci sdraiare sul divano e mentre continuava a succhiare il cazzo di Marco presi a leccarle la figa, era incredibilmente bagnata e ansimo parecchio quando la mia lingua andò su e giù alla ricerca del suo clitoride.
Quando mi accorsi che stava per venire mi spostai ed avvicinai il mio cazzo alla sua bocca, Marco ne approfittò per allontanarsi alla ricerca di un preservativo, quando si risedette al mio fianco mia moglie si spostò e si sedette sopra di lui, stavo per impazzire, mi spostavo da una parte all'altra per farmi succhiare il cazzo o per vedere il culo di mia moglie fare su e giù mentre il cazzo di Marco le perforava la figa, stava godendo moltissimo e urlava dal piacere.
La scopammo per un pò alternandoci nella penetrazione, quando lui la prese a pecora non resistetti più e le venni in bocca, lui continuò ancora per un pò e mentre la scopava tenendo mia moglie sotto di se si tolse il preservativo, mia moglie lo segò e lui le venne sul seno.
Quella sera quando tornammo in hotel chiesi a mia moglie se le fosse piaciuto.
Mi rispose "non si vedeva?".
Le chiesi anche se avesse voluto rifarlo ma mi rispose "vediamo...".