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L'amico di mia moglie


di gioppi
22.06.2018    |    1.173    |    3 9.4
"Obbedisco, lecco la sborra, acidula ma nel più bello Sara gli prende il cazzo e lo avvicina alla mia bocca..."
Io e Sara siamo una coppia cinquantenne affiatata sessualmente e intrigata da nuove esperienze. Lei un po’ in sovrappeso ma decisamente porca, io un po’ succube dei suoi desideri. Da tempo pratichiamo lo scambio di coppia e il sesso a tre ( con suoi amici maschi!) e quella sera saremmo andati a casa di Danilo, un suo collega di una decina di anni più giovane, particolarmente prestante, con il quale avevamo già avuto esperienze. Sara è in camera da letto e si sta vestendo dopo la doccia. Con lentezza esasperante, mentre io sono seduto nudo sul divano, indossa un mini perizoma con filo dietro bordò, reggiseno a balconcino dello stesso colore ( che regge alla perfezione la sua 4 di seno), autoreggenti a rete nere larghe, camicetta bianca semi trasparente e gonna blu al ginocchio. Ai piedi una scarpetta azzurra tacco 8. Io sono già eccitato e lei lo sa. Si avvicina, mi porge un plug anale nero si alza la gonna e dice “ leccalo, insalivalo e poi infilamelo, che Danilo ama il mio culetto e lo vuole già preparato”. Prendo il plug lo insalivo tutto, lo metto in bocca leccandolo e piano piano lo infilo scostando leggermente il filo del perizoma. Sara mugola, le carezzo la fighetta depilata e la sento umida, le infilo due dita mentre il plug affonda nel buchino dietro, senza resistenze. Lei si scosta, abbassa la gonna e dice “andiamo!”. Indosso un paio di pantaloni di tela blu ( senza intimo quello è l’ordine ricevuto), una polo bianca, mocassini e sono pronto. Casa di Danilo è vicina, una decina di minuti in auto, con accanto Sara che mi carezza la patta e sorride complice. Arrivati alla villetta di Danilo suoniamo, la porta si apre ed entriamo direttamente nell’ampia sala dove lo troviamo seduto sul divano, con addosso una paio di pantaloni bianchi leggeri stile indiano e nulla più. Sorride, si alza bacia sulla guancia Sandra e ci invita ad accomodarci mentre prepara un aperitivo. Si sorseggia un buon Cuba Libre, si parla di attualità poi Danilo si avvicina a Sandra, inizia a carezzarle le gambe risalendo fino al tratto di coscia lasciato libero dall’autoreggente. Lei gli bacia il petto e infila la mano sotto l’elastico dei pantaloni, sotto i quali si intuisce già un cazzo eccitato. Io mi alzo e le sbottono la camicia, carezzandole i seni. Sara si alza, sfila la gonna, io le tolgo la camicetta e, come da accordi precedenti, le sfilo il plug, lentamente mentre Danilo, oramai privo di pantaloni, le lecca la fighetta. Giochiamo così per alcuni minuti, poi Danilo si siede e Sara si impala sul suo cazzo, facendolo entrare fino alle palle nel suo culetto già allargato. Inizia a cavalcare. Io le infilo il mio cazzo in bocca e lei lo ingoia tutto, carezzandomi coglioni e culetto mentre il cazzo di Danilo le sfonda il culetto. Poi mi scosto, mi metto davanti e piano piano entro con il mio cazzo nella fighetta di Sara per una doppia scopata che eccita da morire la mia mogliettina. L’ingresso corrisponde al suo primo orgasmo seguito da altri due, mentre Danilo ed io ci diamo il turno nel ritmo, a colpi alterni. Poi lo sento mugolare, capisco che sta sborrando e Sara ha un altro orgasmo, più potente dei precedenti, che mi porta a versarle in figa tutta la mia sborra, che cola piano sulle gambe di Danilo. Sara si alza sfinita, ci guarda, sorride e fa l’occhiolino a Danilo. Lui mi guarda e dice “guarda mi hai sborrato sulle gambe, ora puliscimi, lecca”. Lo guardo incerto ma Sara mi prende la testa e la sposta verso le gambe di Danilo. Lei sa che ho tendenze bisex, spesso mi penetra con dildo o strap on e a volte mi fa vedere video con uomini che si scopano. Obbedisco, lecco la sborra, acidula ma nel più bello Sara gli prende il cazzo e lo avvicina alla mia bocca. “Ora fagli un pompino dai!”. La guardo incerto, non l’ho mai fatto, ma lei intanto mi carezza il buchino e tira dolcemente le palle. Lo prendo in bocca, stando attendo di non fare male con i denti, e lo ingoio fino alle palle, approfittando del fatto che non è ancora tutto duro. Sara mi spinge la testa, sento il cazzo gonfiarsi e le mani di mia moglie che mi fanno muovere la testa su e giù, mentre Danilo inizia a scoparmi la bocca. Mi eccito, il cazzo diventa duro, Sara me lo prende in bocca coricandosi sotto e Danilo mi scopa la gola fino a quando lo sento gonfiarsi e mi arrivano 3-4 potenti getti di sborra. Vorrei sfilare il cazzo dalla mia bocca ma lui mi tiene ferma la testa e la ingoio tutta, così come fa Sara della mia, che schizza copiosa dal mio cazzo eccitato. Ora mi alzo, Sara pure, mi guarda e sorride baciandomi sulla bocca sporca di sborra di Danilo “ piaciuto il tuo primo pompino? “. Danilo ci guarda complice e ci invita a gustare i finger food presenti sulla tavola, nudi, sborrati o, come Sara, in eccitante lingerie.
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