il mio primo uomo adulto

dopo avermi sverginata mio fratello mi ha sempre trattata come la sua fidanzatina. il pomeriggio rimanevamo soli in casa e io indossavo subito abiti femminili di mia madre e mi buttavo tra le braccia di mio fratello che mi coccolava, baciava e toccava in modo eccitante e poi mi scopava con ardore. dopo qualche mese cominciai ad attrarre anche i mie compagni di scuola e molti di loro mi scopavano con piacere. venne l'estate e andammo in vacanza nella nostra villetta vicino Roma. E' una casa con accesso diretto alla spiaggia. li rimanevamo soli dalle 9 alle 20. Quindi avevo modo di essere una vera femmina con mio fratello. Passavamo ore a pomiciare e scopare. Gli leccavo il cazzo per ore gustandomi la sua voglia di montarmi. quando andavamo in spiaggia vedendo gli uomini in costume, comincia a desiderare di essere scopata da uno di loro.ma non sapevo come fare. Mi vergognavo. cominciai a indossare il succinto costumino di mia madre che faceva risaltare bene il mio culetto a mandolino. una volta andai vicina al successo. Un signore di mezza età rimase sulla spiaggia all'ora di pranzo e mi avvicinai a lui. chiacchierammo un po' e io ostentavo le movenze del mio culetto e mi leccavo sovente le labbra con la lingua. Lui mi si avvicinò e mi disse che ero un bel ragazzo. io gli risposi che anche lui era un bell'uomo con belle cosce e un bel monte del piacere in vista,poi venne la moglie e si ruppe l'incantesimo. Da quel giorno ogni volta che facevo l'amore con mio fratello immaginavo lui dentro di me. L'estate finì e ricominciò la scuola. Qui, inopinatamente rea lizzai il mio sogno. Una mattina mi incontrai con un compagno ai bagni che mi inculò. lui uscì e io mi trattenni un po' per sicurezza. all'improvviso entrò il bidello, uomo sui 45 anni. Mi si avvicinò deciso e mi disse che ora quello che facevo coi compagni dovevo farlo con lui. Mi spinse dentro lo stanzino delle pulizie e tirò fuori il cazzo dai pantaloni. Non dissi una parola mi inginocchiai, aprii la bocca e cominciai a ciucciare il cazzo mi parve bellissimo, grosso, scuro mi arrivava in gola. l'uomo mi stringeva la testa verso il cazzo con molta forza. Era la prima volta che mi veniva ficcato in gola il cazzo con la forza. Poi mi disse di togliermi in fretta i pantaloni e mi inculò rapidamente. dopo qualche pompata mi sborrò in culo e mi fece andare di corsa in classe.
ero felice e sapevo che la cosa si sarebbe ripetuta.
Quando il pomeriggio mio fratello mi scopò gli raccontai che avevo scopato con un uomo. mi disse che ero una troia e mi inculò selvaggiamente.
In seguito cominciai a frequentare il bidello e anche suoi amici. Ormai ero diventata una femmina da monta.