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Una nuova amicizia - 05


di Membro VIP di Annunci69.it laurachiaretta
23.05.2015    |    6.222    |    5 10.0
"Chiara si assentò per sistemarsi e intanto mi diede il vestito, appena arrivato, un paio di decolté nere tacco dodici, orecchini e un profumo fruttato..."
Uscii dal negozio eccitata ma frastornata dalla montagna di emozioni che mi stavano capitando. Ora finalmente saremmo arrivate a casa per un po’ di relax e poi i grandi preparativi per la serata.
Partiamo in macchina ma solo dopo qualche chilometro si ferma, davanti un negozio di parrucchiere! ma forse è per lei, mi toccherà aspettare qui.
"Cosa fai non vieni?" mi chiede Chiara dopo essere uscita dalla macchina. "Si.. arrivo.." ma che c'entro io, stasera porterò una parrucca, non ho mica bisogno di un parrucchiere, non capisco, l'ansia mi assale. Entrare in un posto così con tutte le donne che mi guarderanno, e giudicheranno, e poi a che fare.
Entriamo e sono sopraffatta dai profumi, dalle fotografie di bellissime modelle alle pareti, il salone è strapieno, ma per fortuna non siamo assaliti dagli sguardi delle clienti. Si avvicina un parrucchiere, ha un fare molto amichevole con Chiara i modi sono un po' effeminati. "Tu devi essere Sara" mi dice "abbiamo proprio la cosa giusta per te."
Ci portano su due sedie vuote, vicine, sicuramente Chiara ha prenotato con largo anticipo e iniziano la messa in piega a lei.
Poi si avvicina, mi guarda bene, mi toglie la parrucca che mi aveva dato Chiara.
Ho un fremito mi sento nuda in quel posto, senza la mia parrucca, la mia coperta di Linus.Poi sistema i miei capelli, quelli pochi naturali che ho, ne taglia alcune ciocche, mi mette un prodotto attorno alla fronte e sul collo, mi chiede di chiudere gli occhi perché deve mettermi un prodotto che potrebbe darmi fastidio.
Sento che armeggia su di me, mi sistema qualcosa, sento tirare, arrivano dei colpi di phon, poi: "Adesso puoi riaprire gli occhi."
Sono seduta davanti ad uno specchio, come ogni postazione dentro la sala, ma quello che vedo mi lascia senza parole.
Ho una parrucca bellissima, bionda con riflessi castani, ondulata come una diva di Hollywood, ma la cosa meravigliosa è che mi sta benissimo, riesce ancora di più a nascondere gli ultimi barlumi di mascolinità che il trucco di base non toglie.
Rimango inebetita, intanto mi spiega di avermi messo un adesivo speciale così da non farmi spostare la parrucca e mi da un prodotto poi per toglierlo. Ma chi mai avrebbe voluto togliersi quegli straordinari capelli.
Chiara mi prende la mano e mi tira "Su andiamo!" ma sono magnetizzata dalla visione di me sugli specchi e quasi non vorrei uscire.
Risaliamo in macchina e finalmente a casa oramai incomincia a farsi tardi.
Per non bagnare i capelli faccio una doccia veloce e mi presento nuda davanti a Chiara. Quante cose farei per lei per ringraziarla. Lei però non si scompone ed è determinata.
Mi da un olio profumato da usare sulla pelle e una maschera per il viso. Intanto che aspetto l'effetto della maschera Chiara procede allo smalto, e alle unghie finte sulle mani, colore rosso ovviamente.
Poi mi fa indossare dei seni finti, quasi reali, che riesco a evidenziare un po’ quelli che, magnanimamente madre natura mi ha donato, un corpetto di raso con reggicalze, due calze bellissime di seta nera con la riga dietro, una mutandina e una culotte in stile con il corpetto. Non ho uno specchio davanti a me ma mi sento come la più bella e fortunata delle donne.
Mi da una delle sue vestaglie di raso, poi inizia il trucco. Accurato, perfetto.
Una base chiara, le sopracciglie rifatte più in alto molto sensuali. Gli occhi perfetti, scuri con ciglia finte grandi ma non volgari. Due gote rosa e pastello e una bocca rossa, curatissima. Ora posso guardarmi e sciogliere i capelli. Mai avrei pensato di diventare così bella.
Chiara si assentò per sistemarsi e intanto mi diede il vestito, appena arrivato, un paio di decolté nere tacco dodici, orecchini e un profumo fruttato.
Anche se ero abituata mi ci volle un attimo per ambientarmi a quelle scarpe, erano bellissime con una suola rossa molto elegante.
Poi mi avvolsi in una nuvola di profumo.
"Se sei vestita vieni che ti presento a una persona". disse Chiara fuori della porta.
Le emozioni non finivano mai.
Passai nell'altra stanza e per un momento, nel guardarmi, tutti rimasero a bocca aperta.
Anche Chiara era stupita della qualità del risultato. Il suo sorriso era ancora più splendente.
Oltre a lei c'era suo marito, che avevo già conosciuto di sfuggita, e un uomo sulla quarantina, fisico asciutto, brizzolato con un bel sorriso, che mi venne subito presentato.
"Stasera è venuto a trovarci un collega di mio marito" disse Chiara "e quindi abbiamo pensato di uscire come due coppie "Tu stasera accompagnerai il nostro amico Marco, ti va?".
Non finivo mai di stupirmi, ero in balia delle emozioni, cosa potevo volere di più. Preparata come una dea e già con uomo al mio fianco. Non lo avevo scelto ma non sembrava affatto male. Certo che mi andava di accompagnarlo.
Marco, mi si avvicinò, mi prese la mano, mi guardo negli occhi e "Sei bellissima, passeremo senz'altro una bellissima serata."
Certo mio caro Marco, pensai. Passeremo senz'altro una bellissima serata.
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