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Ritorno al cinema


di Mayala
30.01.2025    |    134    |    5 8.4
"Poi cambiamo posizione, io mi accovaccio con la faccia tra le sue gambe e i miei piedi sulla poltrona..."
Dopo un po' di tempo che mancavo ho deciso di riprendere la mia abitudine di andare al cinema da sola, o ancora meglio in buona compagnia. E preciso che sto parlando di una comune multisala, non di un cinema porno.
Ho scelto il film, mi mancherebbe solo la compagnia. Così invio qualche messaggio ad alcuni miei contatti, la maggior parte dei quali conosciuti su questo sito. Quasi tutti sono eccitati all'idea ma si tirano indietro. E la cosa non mi stupisce, è raro trovare qualcuno a cui piace fare porcate in pubblico come me. Per la maggior parte delle persone il massimo del rischio è farlo in auto di notte in qualche posto isolato. Figuriamoci di giorno in un normale cinema.
Poco male, io ci andrei anche da sola. Ma alla fine ricevo un messaggio da uno con cui ho chattato spesso ma che non ho mai incontrato. E mi dice che lui ci sta. Così non mi resta che prepararmi. È inverno e fa freddo, quindi niente sandali, pantaloncini e cose così, purtroppo. Metto mutandine di pizzo nere con bordi fucsia e reggiseno coordinato, autoreggenti nere, con sopra tuta e felpa zip, in modo da essere facilmente "apribile". Scarpe leggere femminili da camminata, cappellino con visiera. Sopra un giaccone, che tanto nel cinema toglierò.
Decidiamo di entrare separati ed incontrarci direttamente nel buio della sala. Ovviamente prendiamo entrambi posti in ultima fila, primo orario pomeridiano, un film già uscito da un po', in modo che ci sia meno gente possibile.
Quando entro in sala non c'è nessuno, quindi mi accomodo in fondo, tolgo il giaccone e aspetto sorseggiando la coca cola appena comprata. Nei minuti seguenti entrano alcune persone, poche, si siedono nelle file avanti. Il film sta per cominciare ma nessuna traccia del mio uomo. Così mi rassegno a godermi da sola il film che sta già cominciando.
Ma ecco che arriva un signore che si avvicina all'ultima fila. Si ferma per un attimo prima di avviarsi al suo posto. Io faccio finta di niente ma intanto accavallo le gambe, come per lanciargli un segnale. Si siede ad un paio di poltrone, ma la cosa mi piace, rende tutto più eccitante. Io mi accarezzo lentamente la coscia con la mano mentre bevo dalla cannuccia giocandoci un po' con la bocca. Lui più che guardare lo schermo guarda fisso verso di me, toccandosi anche il pacco. Mi sfilo le scarpe, lasciando i miei piedi velati a vista, e mi abbasso un po' la zip della felpa, giusto per fare intravedere il reggiseno. A quel punto si alza e si siede accanto a me. Non mi saluta nemmeno, mi prende l'orlo della tuta e comincia ad abbassarla. Io gli facilito il compito alzando il culo in modo da farla sfilare sotto. "Toglila" mi ordina. E così faccio, poggiandola sul sedile affianco. E così ci guardiamo il film con le sue mani che mi accarezzano gambe piedi e culo. Ogni tanto anche una carezza sulle mutandine di pizzo. Mi abbasso completamente la zip della felpa, così mi accarezza anche sul reggiseno. Poi mi fa piegare poggiata al sedile avanti, infila una mano dietro nelle mutandine e sta un bel po' di tempo così. Nel frattempo gli accarezzo il cazzo durissimo da sopra i pantaloni.
Poi cambiamo posizione, io mi accovaccio con la faccia tra le sue gambe e i miei piedi sulla poltrona. Mentre con una mano mi palpa cosce e culo con l'altra mi spinge sul suo cazzo, che ormai sta dentro la mia bocca, nonostante ancora non l'abbia tirato fuori dai pantaloni. Così decido che è arrivata l'ora di gustarlo. Molto lentamente gli abbasso prima la zip e poi gli slip, e mi trovo faccia a faccia con il suo cazzone. Me lo lecco prima tutto, palle comprese, e poi mentre lui si gusta il film io mi gusto il suo cazzo. Non sto tutto il tempo a succhiarlo, mi piace tenerlo in bocca e chiudere gli occhi, e dare una poppata ogni tanto.
Dopo un po' sento che sta per venire, anche perché comincia a spingere col bacino sempre più forte. Mi preparo ad accogliere una bella scaricata di sborra tutta in gola.
E infatti dopo poco sento la bocca riempirsi del suo nettare caldo ed i suoi gemiti, coperti dai suoni del film. Ingoio tutto cercando di non fare cadere nulla, ma dopo una bella leccata dalle palle fino alla capocchia gli lascio il cazzo più pulito di prima. Mi rimetto al mio posto soddisfatta, e credo anche lui.
Ci guardiamo il film senza dire niente, poi porgendogli il mio bicchiere di coca ormai vuoto gli sussurro: "me lo riempi"?
Lui subito, senza dire niente, tira di nuovo fuori il suo cazzo e con un'espressione di liberazione fa una lunga pisciata calda nel mio bicchiere.
Così passo il resto del film mezza nuda, con le sue mani sulle mie coscie velate, sorseggiando la sua pipí con sua grande soddisfazione.
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