trans
Realizzare un sogno...
di Lararomano
03.05.2017 |
1.810 |
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"Passeggiavamo mano nella mano e talvolta ci si fermava su una panchina a limonare come due ragazzini, con lui che non perdeva occasione per infilarmi una mano..."
Le uscite con Roberto si erano ripetute, ormai potevo quasi dire di essere fidanzata con lui. Da quella sera in cui ci eravamo rincontrati lui era diventato il mio partner fisso. Se volevo uscire nei panni di Lara mi bastava chiamarlo e lui era sempre disponibile, sempre pronto a farmi sentire donna amata e desiderata oltre che una gran troia. Era un amante focoso e fare sesso con lui era sempre una piacevole scoperta di nuove sensazioni. Ogni volta riusciva a farmi godere e farmi provare orgasmi sempre più intensi. Le nostre uscite ormai non erano più solo momenti di puro sesso. Quando uscivamo insieme per prima cosa andavamo a fare un giro per le vie di Monza. Passeggiavamo a braccetto come una coppia normale incrociando coppiette o persone normali destando qualche sospetto, dopotutto io con i tacchi ero più alta di lui. Tuttavia la cosa non ci turbava più di tanto. Passeggiavamo mano nella mano e talvolta ci si fermava su una panchina a limonare come due ragazzini, con lui che non perdeva occasione per infilarmi una mano sotto la gonna per scoprire cosa indossavo! Ogni volta che uscivamo mi chiedeva di indossare qualcosa da troia, purtroppo però il mio guardaroba non era poi così ben fornito e quindi una volta presi la palla al balzo e gli dissi che doveva portarmi a fare shopping. Lui accettò, così una sera ci trovammo verso le 18. Era autunno inoltrato per cui a quell'ora era già buio e quindi mi sentivo molto più tranquilla, certa di dare meno nell'occhio anche se visto il programma, in quell'occasione non sarei certo passata inosservata. Arrivammo davanti al grande magazzino di merce cinese dove si vendeva un po' di tutto compreso vestiti da donna. Ero tesa ma la presenza di Roberto mi tranquillizzava. Lui ovviamente era già eccitato al solo pensiero e non perse occasione per dimostramelo infilandomi subito la lingua in bocca e baciandomi appassionatamente. Entrammo quindi nel negozio che fortunatamente non era molto piccolo per cui le poche persone che c'erano dentro il negozio, in quel momento non notarono il nostro ingresso. Andai subito nel reparto donna! Roberto mi seguiva da buon ometto che va a fare shopping con la sua donna ma fu subito attratto dal reparto intimo. Io invece mi dedicai alle gonne, agli abitini e a qualche maglietta. Mostrai a Roberto i capi che volevo provare e lui non mancò di farmi vedere l'intimo che voleva vedermi addosso. Si trattava di una tutina con il busto in tulle direttamente collegato alle calze a rete! Era molto carino e di sicuro era l'ideale per una troietta come me! La presi dalle sue mani e insieme ai capi che avevo scelto io mi diressi in camerino. Roberto mi segui ed attese fuori impaziente! Mi spogliai completamente e per prima cosa indossai il completino che mi aveva proposto Roberto! Mi stava bene e mi faceva sentire veramente porca. Decisi di fare eccitate un po' Roberto facendogli vedere come mi stava. Allungò subito le mani e entrò nel camerino. Mi bacio e con le mani mi stringeva forte il culo cercando di trovare il mio buchino. Lo sentivo eccitato, il suo cazzo in tiro che premeva nei pantaloni. Mi disse: "Lara non c'è la faccio più ho voglia di scoparti, qui, adesso....", "ma no non possiamo farlo qui adesso in camerino" gli dissi io, ma lui ribatte "guarda sono eccitatissimo basta solo che te lo appoggio sul culo che vengo"! Ora mi stavo eccitando anch'io e sentivo la mia fighetta anale bagnarsi sempre di più! Era chiaro che nulla lo avrebbe fermato, aveva troppa voglia di me. Mi abbassai gli slacciai i pantaloni, tirai fuori il suo cazzo e iniziai a spompinarlo. Roberto mi accarezzava la testa mentre io lo leccavo e lo succhiavo con foga! Bastarono poche succhiate che Roberto iniziò a godere. Strinsi ancora di più la bocca intorno al suo cazzo e lo senti venire dentro di me. Il suo sperma caldo mi inondò la bocca e da lì giù in gola. Una sensazione piacevole. Non ero solita fare pompini con l'ingoio, era successo una volta solo con Mio cugino a Londra e ora con Roberto! Quando capii che era venuto del tutto mi staccai e finii l'opera leccandolo dolcemente per lasciarlo pulito! Roberto si sistemò e uscii dal camerino, io come se niente fossi continuai a provarmi i vestiti chiedendo a Roberto un consiglio. Alla fine comprai tutto e mi regalò tutto Roberto, ma volle che indossai subito l'intimo nuovo e il nuovo vestitino. Lo accontentai visto che dovevamo passare ancora la serata insieme. La serata infatti non era ancora finita! Roberto era più tranquillo visto che si era parzialmente scaricato e io ero molto soddisfatta nei miei nuovi vestiti. Ci era venuta fame e ci fermammo da un paninaro che si era posizionato in un parcheggio per mangiare qualcosa. Nei tavolini di fronte c'erano seduti due signori e ad un altro tavolo una coppiette giovane. Andammo a prendere i panini e ci sedemmo non lontani da loro. Sentivo i loro occhi su di me ma la cosa mi lasciava indifferente, ormai non mi interessava più essere riconosciuta come una trav. Con Roberto ero tranquilla e mi sentivo a mio agio. Restammo lì a parlare per un po' non perdendo occasione per scambiarci ogni tanto qualche bacio appassionato, e soprattutto con gli occhi dei due signori sempre addosso! Secondo me erano anche un tantino eccitati, soprattutto uno, notavo che tendeva spesso a sistemarsi i pantaloni nella zona del pacco e io da vera troia quale sono talvolta ammiccavo, baciavo Roberto e poi mi sistemavo la gonna. Lo feci notare anche Roberto e per dimostrarglielo mi alzai e andai di nuovo dal paninaro a prendere altre sue birre! Passai di fianco all'uomo che non mi tolse gli occhi di dosso nemmeno un momento e io ricambiai con un sorriso malizioso! Questo giochetto di sguardi stava eccitando sia me che Roberto e forse anche il nostro terzo incomodo. Insomma per lui quella sera non ci sarebbe stato niente da fare mentre io e Roberto decidemmo di andare a sfogare nuovamente le nostre voglie! Per quella sera particolare Roberto volle farmi una sorpresa: mi porto in un Motel. Non ci eravamo mai stati, anzi io non c'ero proprio mai stata e fu proprio una bella sorpresa! Fino ad ora le uscite con Roberto si erano concluse con il classico sex car schiacciati tra i sedili o in pose assurde all'Interno della sua macchina, oggi invece avremmo potuto fare sesso come si deve su un bel letto morbido in tutte le posizioni che volevamo! Nonostante il pompino nel negozio Roberto era già bello carico. Ancora prima di entrare in camera mi stava già infilando le mani sotto la gonna. Io cercavo di aprire la serratura e lui mi accarezzava la mia fighetta! Con qualche difficolta aprii la porta ed entrammo. Roberto mi sbatte sul letto e mi venne sopra, iniziò a baciarmi e a spogliarmi. Mi tolse il mio bel vestitino nuovo e mi lasciò con il suo adorato completino intimo, mi tolse il perizoma e mi lascio i tacchi. Poi iniziò a spogliarsi anche lui fino a rimanere completamente nudo. Torno sopra di me nella classica posizione del missionario, mi allargo le chiappe, punto il suo cazzo duro e mi penetrò come se fossi burro! Ero eccitata e tutta bagnata per cui ben lubrificate non sentii alcun dolore ma solo vero piacere. Mentre godevo come una Troia gli chiedevo di scoparmi con forza e ogni tanto le nostre lingue si intrecciavano sempre di più. Andammo avanti per qualche minuto poi cambiammo posizione, prima mi mise a pecorina e volle che mi guardassi allo specchio mentre lui da dietro mi scopava, poi volle farmi andare sopra. Era la mia posizione preferita, sapevo muovere il culo in modo sinuoso e sapevo che lui non sarebbe durato molto! Gli misi il preservativo e iniziai a cavalcarlo. Prendermi in questo modo lo eccitava tantissimo, mi stringeva le chiappe e me lo spingeva forte nella mia fighetta stretta! Quando inarcai la schiena all'indietro senti il suo cazzo tutto duro dentro di me. Era giunto il momento, lui iniziò a segarmi e venni sul suo petto e intanto con qualche movimento del bacino feci urlare anche lui di piacere! Venne dentro di me fino all'ultimo goccia, spingendo fino a quando non ne aveva più poi mi baciò e mi disse "sei proprio una gran troia e scopi da Dio"! Si mi sentivo proprio così donna e troia.... avevo finalmente realizzato il mio sogno!!!!!
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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