Questione di sguardi…

Era una domenica fredda di gennaio e decisi con mia moglie che lo avremmo passato insieme al centro commerciale, giusto per non stare chiusi in casa o in un ristorante. Girammo a lungo e fu molto stancante cosi decidemmo di fare una sosta mangiando in un noto ristorante_pizzeria nel centro commerciale stesso. Dopo mezz'ora d'attesa finalmente ci fanno accomodare..che fame! Mentre parlavo con mia moglie mi accorsi che una donna mi stava fissando. Beh dissi tra me e me...e' al tavolo col marito e...vabbe' era solo un occhiatina. In realta' quella bionda con gli occhi verdi non mi staccava gli occhi da dosso e la cosa mi inizio' a piacere, ricambiai il flirt cercando di tenere io per piu' tempo lo sguardo ma non ci riuscii..Allora iniziai a provocarla mostrandole i denti che mordevano le mie labbra...in tutto questo sia mia moglie che suo marito non avevano percepito niente di niente, si era creata un altra dimensione dove esistevamo solo io e quella donna grossa e bionda distante circa sette metri dal mio tavolo e ci parlavamo con gli occhi e con le espressioni facciali. Inizio' a passarsi la lingua sulle labbra, mi desiderava tanto, era un colpo di fulmine. Ero eccitatissimo pensavo " certi incontri avvengono sempre nei momenti sbagliati !' Piu' la guardavo e piu' la immaginavo senza vestiti..era grossa di spalle ed aveva un seno enorme, un culone grande ma tondo e sodo, mi venne un irrefrenabile voglia di infilarmi sotto al suo tavolo e leccarle la fica, mentre parlava con quel cornuto del marito. Gli sguardi erano sempre piu' accesi! Il mio cazzo era gonfio e duro ormai non ero piu' in grado di gestire l'eccitazione, lei fece cadere qualcosa in terra, si chino' per raccoglierla lasciandomi intravedere gli slip, quello fu il colpo di grazia che m fece immaginare la sua fica pelosa e grossa , una patacca imponente che mi sarebbe piaciuto masturbare con tanta passione. A quel punto presi la situazione in mano, dissi a mia moglie che sarei andato in bagno mi alzai e guardai negli occhi alla bionda dallo sguardo ninfomane e le feci cenno con la testa di seguirmi. Entrai nel bagno chiusi la porta calai giu' le brache e impugnai con la mano destra il mio cazzo durissimo..la mia cappella umida, forse bagnata pulsava, come il battito del mio cuore..verra', non verra'? Cazzo quanto la voglio!!! Lasciai uno spiraglio di porta aperta ed aspettai con ansia il suo arrivo..finalmente arrivo' e senza dire nemmeno una parola mi fece sedere sul cesso e si chino' sul mio cazzo spompinandomi con passione , l'adrenalina era nell'aria poteva arrivare qualcuno da un momento all'altro. La sus bocca era deliziosamente calda , mi inizio' a leccare le palle, la cosa mi eccito' tanto, cosi mi alzai,e la misi a pecora, facendola mantenere con le mani sul bordo del cesso. Infilai la mano tra le sue gambe, la sua fica era proprio come la avevo immaginata...enorme, pelosa, e bagnatissima! Tolsi la mano dalla sua fica e me la passai sulla mia cappella! Lei mi disse" muoviti lo voglio nel culo !". Allora inizia a leccarle il culo dopodiche' glielo spinsi tutto dentro con molta facilita'. Ero immobile e la troia muoveva il suo culone da vacca avanti e indietro e con una mano si masturbava. Il ritmo si fece sempre piu' veloce fino al momento in cui spinsi con tutta la mia forza e velocita' in quel momento esplodemmo insieme in un orgasmo pazzesco!