Corna vissute

Corna vissute
Proprio come nei fumetti porno anni 80/90, quando la lei cornificava il marito. Alla mia ex moglie piaceva quel fumetto e ne avevamo un discreto numero con i quali lei fantasticava e si eccitava tantissimo. Essendo coppia Cuckold lei si dilettava in ciò che gli riusciva meglio, mettermi le corna col mio consenso.
Ogni tanto lei si prendeva una sera libera o un pomeriggio in cui mi diceva di andare a fare un giro, non con le amiche e non con qualche parente ma da sola e capivo. Vestita come una zoccola senza intimo girando con la macchina e magari fermarsi in qualche locale per un aperitivo oppure andare a fare benzina, insomma le situazioni erano varie a seconda delle sue fantasie. A volte girava per negozi in cerca di qualche commesso. In qualche modo comunque trovava un maschio e si faceva scopare come non ci fosse un domani. Al suo ritorno io aspettavo impaziente ed il più delle volte era così stanca da non volermi neanche fare annusare, figuriamoci leccare i suoi orifizi nella speranza di bere e ripulirla.... Ormai era un rapporto strutturato così, io grande cornuto consenziente e lei moglie libera di portarsi a letto chi voleva. Io sempre insistente nel sapere con chi e come godeva o cosa gli facessero questi uomini, i primi tempi raccontava anche un po' imbarazzata poi la timidezza scompari' facendo strada a racconti sempre molto eccitanti e spesso venivo menzionato e apostrofato come cornuto, non si toglieva mai la fede ed il suo atteggiamento verso questi stalloni era da vera troia quindi loro ovviamente si sentivano in diritto di dire ciò che volevano...Un giorno mi disse di avere un idea e visto che la eccitava il fatto che io non sapessi e vista la mia insistenza nel voler sapere, mi propose una cosa molto eccitante: i famosi giornaletti di cui parlavo poco fa ...... Per sapere cosa avesse fatto con questi uomini, al suo ritorno avrebbe messo ogni volta sul mio comodino un episodio, confidandomi che leggendo quei fumetti si eccitava e voleva ripetere anche lei ciò che erano le trame.
Fu così che andò, quando rientrava mi metteva un fumetto sempre diverso dicendomi: leggi cornuto!!!
La cosa mi eccitava da morire anche sentirlo da lei ciò che accadeva era ben diverso ma comunque molto eccitante.. ne comprai altri e ogni volta facevo come lei, li appoggiavo sul comodino, apprezzava molto ed il mio consenso la tranquillizzava. Come nelle storie dei giornaletti spesso capitava che rientrassi a casa e la trovavo in vestaglia trasparente con qualche maschio, molti erano gentili altri meno, a volte avevano già consumato i loro amplessi e quindi lei già odorava di maschio, altre volte cominciavano dopo il mio arrivo ed il tutto nel letto matrimoniale.
Mi obbligava a guardare e sporadicamente mi faceva partecipare, cioè preparare lei o lui a seconda delle richieste dello stallone oppure farmi ripulire i loro sessi dopo aver scopato come animali. Lei bella soda e sempre abbronzata, nuda a gambe larghe a farsi farcire la fica o la bocca, oppure in ginocchio per deliziare i cazzi che le avrebbero slabbrato fica e culo, spesso messa sopra di loro ad impalarsi come una vera cagna. Le piaceva essere usata mortificata e spesso quando il toro di turno era irruento nel fotterla, ansimava anche di più!!!!! Io li come un vero cornuto spesso deriso e umiliato mi limitavo solo a guardare senza potermi toccare. Il premio se mai ci fosse stato sarebbe arrivato all' ultimo.
Una sera gli feci trovare il solito giornaletto dove la moglie di turno si adoperava con più maschi ma senza il marito. Il giorno dopo mi disse di aver letto e che le sarebbe piaciuto stare al centro di una vera orgia con più uomini ma non sapeva come fare, in realtà ci pensava da molto ma impossibilitata per mancanza di materia prima e occasioni fortuite.
Le consigliai un locale per adulti e le dissi che poteva andare sola. Mi disse che ci avrebbe pensato. Qualche giorno dopo con mio stupore mi chiese se potevo accompagnarla, acconsentii felice e così organizzai una serata in privè. Il patto era che dopo quella sera lei avrebbe dovuto rimanere in contatto con qualcuno di questi per ripetere la stessa esperienza a casa nostra. Lei felice disse che sarebbe stato magnifico. Così fu in effetti, quella sera al privè nella dark room del locale se la scoparono almeno in cinque, sembravano animali e la trattarono davvero come una sgualdrina, seviziata da cazzi grossi e meno grossi, presa a sonore sculacciate e riempita di cazzi in gola nella fica e nel culo. Straziata e tremolante uscì dal locale bagnata e sporca di uomini sconosciuti ma con in mano un biglietto con scritto il numero di un porco che voleva rivederla.
Da quella sera e per almeno una volta al mese usciva il pomeriggio e tornava la mattina dopo.... Ormai aveva la sua cerchia di porci che la riempivano a più non posso e al suo ritorno facevo colazione con tanta crema che mi bastava per una settimana.