L'INCONTRO CON PINO II

Dopo il pomeriggio con Pino arrivo a casa in tempo per un aperitivo con Miky, mia moglie, mentre io preparo da bere lei si dedica agli stuzzichini e mi chiede com’è andato il pomeriggio con Pino, le avevo detto dei miei programmi e lei era curiosa di sapere l’esito del pomeriggio.

- Allora, dimmi, com’è andato il tuo incontro con il nostro amico? Avete scopato o vi siete limitati a sega e pompino? Com’è Pino? E’ ben fornito? E come si comporta? E’ attivo e passivo come te o si limita a un solo ruolo? Insomma mi vuoi dire qualcosa? -

- Pino è attivo e passivo come me, ha un bel cazzo meno grosso del mio ma bello lungo che, quando te lo infila, la cappella arriva bene in alto. Appena sono entrato ci siamo messi nudi per baci e leccate con palpate davanti e dietro, dopo i preliminari abbiamo fatto un bel clistere di pulizia, a proposito anche loro hanno l’abitudine di farsi sovente clisteri, e poi ci siamo divertiti in tutti i modi possibili. Lui mi ha detto che cercherà di convincere Betty a fare qualcosa in quattro con scambio di coppia. Ha promesso che appena ha qualche novità mi chiama e ci mettiamo d’accordo. -

- Benissimo! Non vedo l’ora di un bell’incontro con loro. Spero tanto che Betty sia una bisex così, oltre a scopare con Pino, anche lesbicare con lei, e vorrei proprio potermela godere a fondo e succhiare il suo miele alla fonte. Spero che anche loro siano depilati come noi, preferisco divertirmi con un pube bello liscio e morbido. -

I discorsi ci hanno eccitato e dopo cena ci mettiamo comodi sul divano e guardiamo un bel porno con scambio di coppia, protagonisti bisex e quindi pieno di pompini, leccate di fica sia etero che homo che si concludono con chiavate in fica e in culo. Miky, che al contrario di me, non ha goduto da ieri sera, inizia a fare la gattina, si struscia su di me e con la mano assaggia la consistenza del mio pacco. Lei sa che non resisto a queste sue avances e mi guarda negli occhi con quel suo sorriso ambiguo.

- Ma allora ti sei esaurito con Pino o riesci ancora a pensare a tua moglie? Se non ce la fai dillo che andiamo a dormire e magari ti lascio guardare mentre mi soddisfo da sola. -

- Figurati! Se lui non ci riesce mi rimane sempre la lingua che ti piace tanto e poi, chissà, può darsi che il tuo profumo unito al tuo sapore riescano a darmi la carica. -

- Allora andiamo, cosa aspetti? Vuoi l’invito scritto? -

Si stende sul divano aprendo la vestaglia e facendomi vedere che, come al solito, sotto è nuda. Mi alzo e mi levo calzoncini della tuta e maglietta e, dopo averla ammirato, mi inginocchio fra le sue gambe aperte e inizio a baciare il suo inguine liscio e morbido leccando e dando dolci morsetti tutto in giro alla sua patatina che è già umida ed emana il profumo di femmina eccitata. Lei mi mette le mani sulla testa e mi preme il viso sulla fica.

- Dai, adesso, non perdere tempo in giro, dedicati a lei, ficcami dentro la lingua e succhiami il grilletto. -

A questo desiderio espresso in modo così imperioso ubbidisco e prima lappo a
lingua larga come farebbe un cane poi la infilo fino a farmi male al frenulo, per un pò uso la lingua per chiavarla e quindi mi dedico al clitoride già scappucciato e duro di desiderio. Lo succhio e lo mordicchio mentre le tengo due dita dentro simulando una scopata. Lei geme e, come sua abitudine, si agita sempre di più fino a raggiungere il suo solito orgasmo devastante mentre io mi disseto col miele che cola dalla sua bella micina gonfia e arrossata.

- Adesso tocca a me. Come vuoi che ti faccia godere? Con le mani, con la bocca o vuoi entrarmi dentro? Scegli pure tutto quello che preferisci, io sono a tua completa disposizione. -

- Grazie tesoro ma oggi mi sono spompato e forse è meglio andare a nanna. -

Lei sorride. - Allora oggi con Pino non vi siete risparmiati e ci avete dato dentro. Bene spero che non vi risparmierete neppure quando avremo un incontro a quattro con Pino e Betty. -

La mattina successiva aprendo il cellulare trovo un sms di Pino che mi ha inviato alcune foto di sua moglie. Betty è una bella donna bionda occhi che ti guardano sorridendo, una bocca con labbra piene da baciare o da utilizzare per altre cose più erotiche. Altre foto la mostrano a figura intera e si può notare che è piuttosto alta, magra e con seno piccolo. Contraccambio con foto di Miky, e io invio quelle con lei al mare col suo minibikini.

Mi arriva un sms di Pino con apprezzamenti per mia moglie e la manifesta speranza di incontrarla presto. Rispondo che quando combiniamo saremo molto contenti di incontrarli. Mi confessa che prima deve convincere la moglie ma che spera di riuscirci.

Passa qualche giorno e una sera arriva un sms con invito a trovarci in webcam, rispondo che sto accendendo il pc e poco dopo sono collegato con Pino. Data la stagione ancora calda siamo entrambi spogliati e lui si complimenta per i miei capezzoli che gli erano tanto piaciuti. Io lo invito ad alzarsi per farmi vedere il suo bel culetto e, dopo averlo ammirato, mi complimento con lui.

Stiamo parlando quando lo vedo strabuzzare gli occhi, mi volto e alle mie spalle è arrivata Miky anche lei nuda che si lascia ammirare con le sue belle poppe piene, un po’ appesantite ma sempre molto appetibili, poi si mette di lato e mostra il suo pancino bombato e il pube bello liscio e depilato. Sta un po’ ferma e poi si gira per mostrare anche il suo bel culo tondo che sembra invitare a usarlo.

Stiamo parlando noi tre quando Pino chiama la moglie - Betty, vieni a vedere chi ho trovato in web, ci sono Gio e Miky tutti e due nudi. -

Betty arriva, è in vestaglia e ci guarda spalancando gli occhi - Ma siete veramente tutti nudi! E io che credevo che Pino scherzasse!. -

Miky la saluta - Ciao Betty. Come va? Non ti senti imbarazzata a stare ancora vestita in mezzo a noi nudisti? Dai togli la vestaglia e lasciati vedere. -

Betty si mette a fianco di Pino e fa scivolare la vestaglia dalle spalle. Adesso e’ anche lei nuda davanti a noi e possiamo notare che è alta e magra. Come avevo notato dalla foto, le tette sono piccole e lei, mentre le mostra dice - Le mie non possono competere con le tue Miky. Sono una seconda scarsa mentre tu hai due tette da sballo. - Tesoro non siamo in competizione. Io avrò le tette più grandi delle tue ma vedo che tu hai dei capezzoli semplicemente meravigliosi. Vorrei averli io come i tuoi! -

Per fortuna le ragazze non si guardano con occhio critico ma noto che stanno simpatizzando e questo è quanto speravo accadesse. Se vogliamo fare sesso a quattro occorre un’intesa senza gelosie o invidie e mi pare che questo traguardo sia stato raggiunto.

Ci mettiamo d’accordo per vederci e l’invitiamo da noi per domani pomeriggio.

La mattina ci alziamo e, dopo aver fatto la solita pulizia fuori e dentro, infiliamo i plug nei culetti in modo da avere il buchino bello morbido e accogliente quindi organizziamo i preparativi per accogliere i nostri nuovi amici.

Quando arrivano li siamo in tenuta da casa, io con la tuta leggera e Miky con calzoncini e canotta leggera e molto scollata anche sotto le ascelle in modo da mostrare la parte laterale delle tette, loro sono vestiti sportivi con jeans e magliette.

Dopo i saluti ci mettiamo comodi a chiacchierare per conoscere bene le nostre abitudini. Siamo seduti sui divanetti le ragazze davanti a noi ed essendo tutti piuttosto disinibiti non abbiamo remore a confessare le nostre preferenze sessuali; parliamo della nostra abitudine a fare clisteri di pulizia e Betty confessa che anche loro sono usi a tale pratica e parlando Betty ha allargato le gambe tanto che posso vedere il suo tanga bianco.

Mentre conversiamo mia moglie si alza e, continuando a chiacchierare, toglie la canotta e i calzoncini restando nuda; io la imito e, come se niente fosse, continuiamo a parlare restando nudi davanti a loro. Pino allora inviata la moglie ad imitarci, e alzatosi, si toglie maglietta, calzoni e slip restando anche lui tutto nudo.

Betty, unica rimasta vestita, si alza e ci offre uno spogliarello lento e sensuale togliendo la maglietta sotto la quale non usa il reggiseno e poi sbottonati i jeans piuttosto stretti, si contorce per abbassarli lentamente fino restare con il piccolo tanga bianco che mostra una piccola macchia scura proprio sulla sua micina.

Le ragazze si abbracciano e si baciano sulla bocca strusciando i loro corpi e stringendosi una all’altra mentre le mani toccano e palpano tutto quanto viene offerto ma io interrompo le loro effusioni.

- Ragazzi, se ho ben capito tutti abbiamo intenzione di divertirci facendo sesso senza remore e allora penso che per sentirci tutti più liberi potremmo farci un bel clistere di pulizia. Cosa ne pensate? -

Tutti sono d’accordo e, inoltre, Betty si dimostra curiosa di vedere come ce lo pratichiamo noi due. Loro lo fannoo stando chinati con le mani sul bordo del lavabo e lei vuole sapere quale posizione assumiamo noi.

Andiamo in bagno, Miky prende la sacca di plastica e la riempie con l’acqua calda, io, intanto, prendo la cannula media e la innesto al tubicino della sacca. Miky si stende supina sul tappeto, e alza le gambe fino ad avere le ginocchia al petto trattenute con le braccia. In quella posizioni si mostra tutta aperta e Betty rimane a bocca aperta notando il plug infilato nel culetto.

Levo il plug e poi, dopo avere unto la cannula con il gel, l’appoggio al buchino rimasto aperto e la spingo dentro fino in fondo, apro la chiavetta e, mentre l’acqua inizia ad entrare nell’intestino, dico a Betty di massaggiare la pancia di mia moglie per fare salire l’acqua ben in alto. Lei posa la mano sul pancino di Miky e inizia un massaggio dal basso verso l’alto in modo che il liquido salga bene. Mia moglie sospira dal piacere.

- Bravissima cara e grazie, sento il liquido che mi entra bene dentro. Dopo lo farò anche a te. -

Finisco il clistere e Betty continua a massaggiare allora Miky la prega di massaggiare la parte bassa del pube con la mano ben aperta. L’amica capisce e ferma la mano sul pube tenendo le dita sulla patatina di mia moglie che massaggia dolcemente e poco dopo con pollice e mignolo ha aperto le grandi labbra mentre il medio si è inserito fra le piccole arrivando a strisciare sul grilletto.

- Ecco, è proprio una bella lisciatina come questa che pensavo di chiederti ma vedo che ci sei arrivata da sola. Ti ringrazio e contraccambierò il favore. -

Adesso tocca a me ricevere il clistere. Miky si sta liberando e allora mi metto supino con le ginocchia al petto mentre Pino, dopo avere levato il plug unge con il gel la nuova cannula che gli ho dato e si prepara a introdurla nel mio intestino. Gli dico che sono pronto e lui la spinge dentro mentre Betty mi massaggia per aiutare il liquido a entrare meglio.

La sua mano quando la sacca è vuota, si sofferma sulle mie palle per risalire verso la cappella rossa e lucida che stringe fra le dita mentre Pino ha posato la sacca del clistere e mi sta titillando il buco del culo. La situazione mi intriga da matti ma purtroppo non resisto e devo lasciarli per andare a liberarmi.

Adesso tocca a Betti e, mentre Pino osserva, Miky appronta tutto l’occorrente, fa posizionare Betty che ci mostra bene le sue parti intime completamente aperte.

- Ma guarda questa maialina! Anche lei ha il plug infilato nel culetto. Volevi essere pronta e già aperta per gli amanti del buchino? Hai fatto bene, vedrai che qualcuno ne approfitterà. -

Infila la cannula mentre io massaggio il suo bel pancino leggermente bombato. Lei gradisce e mugula sentendo il liquido che le invade l’intestino fino a riempirla per bene. Adesso la cannula è tolta e solo io mi occupo di lei massaggiandola mentre approfitto per passare le dita sulla sua fichetta aperta che trovo già abbondantemente inumidita dal suo piacere tanto che il dito che le infilo dentro scivola tutto con facilità.

L’ultimo è Pino che si posiziona e, tolto anche il suo plug, riceve il suo bel clistere mentre mia moglie gli massaggia il ventre per poi scivolare in basso e gli prende in mano il cazzo ormai bello duro.

- Betty guarda che bel regalone ci ha procurato tuo marito. Penso proprio che oggi i nostri maschietti ci faranno divertire e poi non dimenticare che anch’io voglio godere delle tue attenzioni. -

Anche Pino si svuota e anche lui rende l’acqua completamente limpida come tutti noi.

- Ma allora anche voi vi siete già fatti il clistere? E come mai ve lo siete fatto rifare?. -

- Pino mi ha raccontato quanto gli ha detto Gio a proposito dei vostri clisteri e così abbiamo voluto provarli anche noi. Spero non vi dispiaccia se abbiamo approfittato della vostra disponibilità ma per noi il clistere è diventato una pratica talmente piacevole e irrinunciabile che quando si presenta l’occasione facciamo di tutto per approfittarne. -

Bene! Abbiamo scoperto un ottimo punto di contatto con i nostri amici. Siamo tutti amanti del clistere e certamente ogni volta che se ne presenterà l’occasione sapremo goderne. Ormai siamo tutti pronti per andare avanti con altre esperienze sessuali e andiamo sul nostro letto.

Siamo coricati e le nostre mani fanno una conoscenza più approfondita dei nostri corpi senza distinzione di sesso. Io e Pino ci conosciamo già a fondo e sono le ragazze che si strusciano una all’altra mentre le loro mani toccano e accarezzano, si palpano le tette strizzando i capezzoli e poi scendono alle chiappe infilando le mani in mezzo per arrivare a toccare i buchini e le fiche ormai bagnate.

Noi ci uniamo a loro e, mentre Pino approfitta delle parti disponibili del corpo di mia moglie, faccio una escursione su quello di Betty usando mani e bocca. Le sto palpando una tettina mentre le succhio uno dei suoi capezzoli che mi hanno intrigato da subito e incontro mia moglie che si è impadronita dell’altra tetta palpando e succhiandone il capezzolo. L’altra mia mano sta esplorando fica e culo di Betti e le mie dita sono dentro di lei.

Pino sta usando mani e bocca alternando il suo interesse alle tette e alle parti basse di mia moglie infilando le dita in fica e in culo e leccando e succhiando le tette di Miky.

Improvvisamente sento il cazzo che sprofonda in un buco caldo e bagnatissimo, guardo e vedo che Betty me lo ha preso in bocca e lo sta succhiando facendolo entrare e uscire dalle sue labbra. Ormai siamo tutti eccitati e nell’aria si sente il profumo di fica calda e bagnata e di liquido presmermatico.

Le donne si sono separate da noi e stanno dandosi piacere a vicenda usando mani e bocche fino a trovarsi girate in un sessantanove che le vede impegnate a leccarsi fiche e buchini mentre le mani sono sulle chiappe per aprirle.

Io e Pino le guardiamo e le nostre mani corrono sui nostri corpi per finire sui cazzi che prendiamo in mano per menare lentamente mentre ci baciamo in bocca.

Poi ci stacchiamo e ognuno di noi si piazza davanti alla fica della donna dell’altro, io ho la cappella appoggiata alla fica di Betty mentre lui ha già iniziato a scopare mia moglie che sentendosi impalare fino in fondo lascia un attimo la fica dell’amica e la sentiamo urlare dal piacere.

- Siiii così! Dai impalami fino in fondo. Fammelo sentire bene fino alle palle. Non ti fermare. Dacci dentro in questa mia fica troia!. -

Prendo esempio e mi adeguo sprofondandomi nella vagina bollente di Betty che trovo bagnata dai suoi umori e dalla saliva di mia moglie. Entro fino alle palle e lei emette un gemito di piacere. Io e Pino ci guardiamo negli occhi e iniziamo la danza del cazzo in fica con colpi sempre più profondi e veloci. Le ragazze, come se si fossero messe d’accordo, ci accarezzano le palle mentre passano la lingua sulla parte di cazzo che esce dalla fica dell’amica durante la chiavata.

Però la scopata in fica non ci basta e, come se avessimo letto lo stesso copione, tutti e due ci sfiliamo dalle fiche per infilarci nei culetti che, evidentemente molto collaudati, e ammorbiditi dai plug, ci ospitano senza troppa fatica. Adesso ce le stiamo inculando a fondo e ci diamo dentro fino alla sborrata finale che non tarda a venire.

Ci stacchiamo e subito i nostri cazzi sono sostituiti dalle bocche delle signore che leccando e succhiando non si fanno mancare una bella bevuta di sborra direttamente dal culo dell’amica. Noi intanto ci stiamo succhiando il cazzo a vicenda per asciugarlo bene dai residui della nostra crema. Quando abbiamo finito ci rivolgiamo alle moglie per baciarle in bocca raccogliendo con la lingua i residui spermatici rimasti.



Siamo fermi in un groviglio di corpi temporaneamente soddisfatti e prendiamo fiato per ulteriori impegni. Miky si alza dal letto e si avvicina alla cassettiera, apre un cassetto e chiama Betty che lascia noi due sul letto e si avvicina. Pino ha gli occhi chiusi ma io seguo la scena. Mia moglie ha tirato fuori dal cassetto due strap-on di quelli doppi e, dopo essersi infilata una parte in fica se lo fissa in vita con le cinghie. L’altro viene indossato da Betty e quando si voltano verso il letto sembrano due trans armate di due grossi cazzi duri che rivolgono minacciosamente verso di noi.

- Adesso diventerete le nostre puttanelle vogliose di cazzo. Intanto fateci un bel pompino e sarà bene che usiate tanta saliva che poi vi apriamo per bene. -

Come richiesto scendiamo dal letto e ci inginocchiamo davanti alle signore cazzute, mi prendo cura ci Betty mentre Pino si dedica a Miky. Prendiamo i cazzi in mano e iniziamo a masturbarli sapendo che ogni colpo si ripercuote nelle loro vagine e poi li prendiamo in bocca per spompinarli bene insalivandoli così quando ci inculeranno li sentiremo scivolare per bene assorbiti dai nostri buchi affamati.

- Adesso stendetevi supini con le ginocchia al petto e le gambe ben aperte che vogliamo vedere bene i vostri buchi aperti e larghi.

Ci mettiamo in posizione offrendoci e loro si inginocchiano davanti a noi, ci preparano i buchi sputandoci dentro abbondante saliva, e poi appoggiano le punte degli strap-on e spingono di colpo con forza.

Naturalmente accusiamo il colpo improvviso ma subito il piacere supera il piccolo dolore e sospiriamo sentendoci le crespe del buco ben dilatate e la pancia piena di quei bei cazzoni di lattice sempre duri e disponibili. Anche le ragazze sospirano di piacere ad ogni colpo infertoci corrisponde, infatti, un colpo che ricevono in fica e questo le manda in brodo di giuggiole.

Mentre subisco gli affondi di Betty ho le mani libere e le uso per prendere possesso delle sue tettine e, soprattutto, dei suoi splendidi capezzoli che sono diventati, se possibile, ancora più grossi e duri. Li rigiro fra le dita e li strizzo fra pollice e indice e lei geme per il dolce dolore che le procuro.

Miky e Pino ci danno dentro e anche lui approfitta per palpare e strizzare le tette di mia moglie mentre lei lo colpisce in culo con colpi sempre più profondi e frequenti. Ormai stiamo tutti ansimando per il piacere e siamo quasi sul punto di non ritorno.

Inizio a gemere liquido prespermatico e guardo Pino, anche lui ha un filamento trasparente che parte dalla cappella e gli scende sulla pancia. Le ragazze ansimano e lanciano urletti goduriosi per il piacere procurato dal contraccolpo che ricevono ad ogni affondo nei nostri buchi e finalmente un grido liberatorio esterna il raggiungimento del loro orgasmo. Noi maschietti godiamo quasi subito dopo con un orgasmo anale che ci lascia veramente distrutti.

Abbassiamo le gambe allargandole e le ragazze si accasciano su noi, le loro pance, a contatto con le nostre, si bagnano con la sborra che abbiamo eiaculato e noi, con i buchi ancora invasi dagli strap-on, ci baciamo e ci facciamo le coccole sussurrandoci le dolci paroline ispirate dal forte godimento provato.

Le ragazze si alzano liberandoci i culetti, si slacciano gli strap-on e li sfilano dalle loro fichine dalle grandi labbra arrossati e mostrano i grilletti scappucciati e gonfi.

Le facciamo sdraiare supine sul letto e diamo inizio a due 69, ci lecchiamo a vicenda la sborra che si sta asciugando sulla nostra pelle passando poi a prenderci cura delle nostre parti intime con i nostri cazzi ormai flosci ospitati nelle loro bocche e le nostre lingue che leccano, sempre golose, le fiche ancora gonfie e arrossate.

La nostra prima volta finisce così fra amici che dopo avere sfogato tutta la loro libidine si dedicano a farsi le coccole con dolcezza per manifestare tutta la gratitudine che si prova per chi ti ha dato tanto piacere.



Come sempre i vostri commenti sono molto graditi.