la mia prima volta con .......

Dopo l’esperienza con Valeria in me è cresciuto il desiderio di approfondire. Approfondire cosa? Approfondire il piacere del godimento anale, la curiosità di vedere, ammirare, toccare il membro di un maschio. All’epoca avrò avuto tra i venticinque e ventisette anni…. Qualche decennio fa…. Oggi ne ho 56….. e la mia curiosità era combattuta con la mia virilità, il mio essere maschio…… e il desiderio di provare…!
All’epoca vivevo in città, a Brescia, spesso dopo aver lasciato la morosa a casa, prima di rientrare a casa mia facevo un giro in città. Ho sempre adorato vagare alla sera, e specialmente a notte fonda per la città. Spesso mi appartavo e mi concedevo del sesso a pagamento, anche perché così facendo riuscivo a sfogare le mie esigenze senza compromettere la mia relazione a cui tenevo molto. Era una sorta di espediente: lo consideravo: fare sesso senza tradire…. Mah voi direte: comoda!…. ehhh io la vedevo così.
Quella sera mi sono diretto verso la Stazione ferroviaria di Brescia e strade limitrofe. Zona che di notte si popolava di persone dedite al sesso mercenario. In una strada, costeggiata da alberi noto la figura di una donna che mi attrae, molto alta con delle gran belle forme. Passo davanti a lei e questa mi saluta e mi manda un bacio con la mano. Faccio il giro dell’isolato e torno da lei e mi fermo. Cazzo è una strafica, bella con delle forme fantastiche. Lei mi dice dal finestrino, lato passeggero che avevo già abbassato: “Ciao caro. Che fai? Mi porti a fare un giretto?” dopo aver concordato per cinquantamila Lire lei sale in macchina e mi porta in una stradina appartata. Corrisposta la somma pattuita lei si abbassa le spalline del vestitino e escono un paio di tette stupende, bellissime, sode, alte con un capezzolo stupendo… oserei dire un’opera d’arte. Le ammiro a bocca aperta e lei se ne accorge e mi invita a toccargliele e nel dire così si mette le mani sotto il seno e si sporge verso di me dicendomi: “”.. allora ti piacciono? sono belle….. sono naturali…. Lo so! … sono il mio orgoglio”” Effettivamente erano un paio di tette stupende. Cominciavo a non capire più nulla e nel frattempo avevo il mio amico che si era svegliato e spingeva nella stoffa dei jeans.
Lei lascia il seno e mi abbraccia e inizia a baciarmi con la lingua in bocca. Cazzo non mi era mai successo che una prostituta si comportasse così. Anche lei pareva infoiata e desiderosa di fare sesso. Mentre limonavamo, io ero letteralmente attaccato, con le mani, al suo seno e lei emetteva versi di piaceri nel mentre limonava con me. Piano piano ho sentito la sua mano scendere verso il mio pacco e a sentire Lei che mi palpava. Si stacca dalla mia bocca e mi sussurra: “”… mi sembra che sei ben messo….. lo tiriamo fuori o non vuoi mostramelo”” senza aspettare altro lei stessa inizia a sbottonare il bottone e ad abbassare la cerniera dei jeans infilando la mano per andare a toccarmi il pacco sopra gli slip. “” … si avevo ragione…. Sei proprio messo bene…. Vediamo ….. vediamo”” così dicendo si stacca dalla mia bocca e si abbassa per liberarmi il cazzo dalla prigionia degli slip…..” Ehh sì e proprio un bel cazzo”. Si abbassa ed inizia a lavorarmelo di lingua e di bocca. Ero sdraiato sul sedile abbassato della mia macchina con questa strafica che mi stava lavorando il cazzo con la bocca in maniera magistrale.
Anche lei si sdraia sul sedile di guida ma in senso opposto al mio (testa verso il volante e piedi verso il baule dell’auto) mi riprende il cazzo in bocca ma questa volta alterna il lavoro di bocca con delle strofinate alla mia cappella con le sue tette e i capezzoli.
Lei ha ancora il vestitino abbassato che le lascia il tronco nudo. Inizio a toccarle il culo. Anche questo si presenta molto sodo e come avevo già pregustato stupendo nella sua forma. Infilo la mano sotto il vestitino risalendo le gambe da dietro e sento la sua pelle vellutata e il pizzo delle sue mutandine. Passo la mano davanti per andare a cercare la sua fica. Lei mi agevola spostandosi un po’ di più di lato e infilo la mano sotto la stoffa degli slip. Sono un po’ brusco ed irruento ma d’altronde con il trattamento che mi stava servendo ed il fisico di questa donna non capivo letteralmente nulla.
Ravanando tra le mutande improvvisamente mi trovo in mano una cosa strana: ……. Cazzo sto toccando un cazzo…….. quella che credevo una meravigliosa creatura femminile in verità … aveva un cazzo……. Un cazzo flacido, non di enormi dimensioni, molto più piccolo del mio…. Ma sempre un cazzo…….!!!!!!
Mi sono bloccato e Lei accortasi del mio stupore mi chiede: “”… ma perché non lo sapevi… non ti eri accorto che sono un trans…..”” balbetto una risposta affermando di no .. Che mai lo avrei creduto possibile con una voce così femminile ed un seno cosi bello, perfetto ma soprattutto naturale. Avevo avuto modo di toccare seni rifatti di donne ed era impossibile non accorgersene…
Lei mi risponde che il seno in effetti con la cura ormonale le era cresciuto del tutto simile a quello di una donna così pure la voce le si era trasformata.
“” … e adesso cosa vuoi fare? …. Smettiamo? … se non te la senti finiamo qui e amici come prima….. io propongo di continuare…. Vedrai è bello anche tra noi… dai prendimelo in mano che io continuo a farti quello che ti piace….””
Senza aspettare altro questa dea ricomincia a prendermelo in bocca e a menarmelo, forse con maggiore foia e di punto in bianco cerca la mia mano per portarsela verso il suo cazzo. Ecco ….. per la prima volta nella mia vita ho in mano un cazzo…… cerco di fare quello che faccio con il mio ma sono molto impacciato ma nello stesso momento molto preso ed incuriosito. Gli abbasso il prepuzio per liberargli la cappella e questa cosa mi incuriosisce in quanto io essendo circonciso non posso farlo.
Il gioco dura poco perché preso dagli eventi, dalla lussuria e dalla bravura ed impegno della dea che ho a fianco me ne vengo con una ricca sborrata che lei prontamente la fa riversare sulla mia pancia e mi masturba con la mano fino al completamento del mio intensissimo orgasmo.
Con un fazzoletto lei/lui mi pulisce e non mi dice nulla. Ha letto in me il mio più totale imbarazzo. Io allo stesso momento mi vergogno di me stesso per il mio imbarazzo e cerco di sbiascicare qualche parola …. Ma lei mi previene, mi mette un dito sulle labbra per zittirmi e mi dice: “” Lo so cosa vorresti dire ma non è quello che hai dentro il cuore….. allora è meglio che non parli… sappi solo una cosa è stato bello farlo con te e sono sicura che anche a te è piaciuto molto… vero????” così dicendo mi si avvicina mi dà un bacetto affettuoso sulle labbra ed io in tutta risposta l’abbraccio e le propongo un bacio con la lingua al quale lei non si ritrae e risponde con entusiasmo.
“” bene tesoro mio, stasera hai passato la sponda… hai provato qualcosa di nuovo e ti è piaciuto… qualcosa mi dice che non sarà la tua prima ed ultima esperienza in questo lato……. Ciao tesoro… io scendo qua””
Bacio sulla guancia e la dea se ne va……
Bene ho avuto il mio battesimo del fuoco con il cazzo…. E mi è anche piaciuto……
Vi anticipo che pur rimanendo un’appassionato di fica da quella sera ho iniziato ad apprezzare anche il cazzo.