Valeria (prima parte)

Una donna che ha dato una svolta alla mia vita sessuale …… come?...... lo capirete.

All’epoca avevo venticinque anni, oggi quarantanove.
Una sera con la mia fidanzata, poi divenuta mia moglie (oggi non lo è più), sua sorella e il suo fidanzato ed una amica comune ma soprattutto della sorella della mia fidanzata, siamo stati invitati all’inaugurazione di un ristorante.
L’amica comune, dico donna, perché all’epoca aveva trentasei anni aveva delle mire per un ragazzo che quella sera iniziava a lavorare nel ristorante che si andava inaugurando. Passa la serata tra assaggi di stuzzichini e bere un po’ di tutto con la nostra Valeria che fa un po’ la farfallona con il cameriere, il quale inizia a mostrare un certo interesse (oggi sono sposati). Verso l’una di notte iniziamo ad andarcene e quindi con due macchine ci portiamo nel luogo dove ci dobbiamo separare per andare ognuno a casa propria. La mia ragazza sale in macchina con sua sorella e il suo fidanzato e a me viene chiesto di accompagnare a casa Valeria che si trova sulla strada per casa mia. Tutto ok, saluti e baci e ogni gruppo per la propria strada.
In macchina Valeria mi dice che lei non è abituata ad andare a casa a quell’ora, è troppo presto….
Gli propongo di andare a fare un giro. E di andare a bere qualcosa in locale che è aperto fino a tardi. Ok andiamo. Nel locale beviamo normalmente e cominciamo a parlare del più e del meno come buoni amici senza nessun interesse di alcun genere.
Dopo circa un’ora decidiamo di andarcene e lei mi propone di fermarmi in una piazzola nota per essere posto frequentato da coppiette in cerca di intimità. Subito mi precisa di non mettermi in testa idee strane vuole solo stare con me a parlare e assolutamente di allontanare qualsiasi idea di fare cose strane.
Dentro di me mi dico: “ma chi ti ha chiesto qualcosa… cosa vuoi da me??” sempre dentro di me: “ ….. per me sei tu vuoi fare qualcosa e fai la santarellina!”..
Replico chiedendo cosa intendesse.
Lei: “”no non farei mai niente con te… sai l’amicizia con la tua fidanzata… con sua sorella… e quindi….””
Io: ““…. a me invece piacerebbe vederti il seno…. Dai fammelo vedere….””
Lei: “… assolutamente no! Guarda che se continui ce ne andiamo…..”
Io: “” ok. Va bene come vuoi…… però almeno un bacio…””
Lei: pausa, silenzio e poi: “”……ok, un bacio solo… tanto non succede niente… non facciamo niente…..””
Mi avvicino a lei cercando con le mie labbra le sue, le trovo e subito si attaccano, una frazione di secondo dopo le nostre lingue si intrecciano e iniziamo a limonare e ad abbracciarci. Nessuno dei due dice niente… d’altronde impossibile: bocche impegnate! Dall’abbraccio comincio ad accarezzarle i fianchi e la schiena lei comincia a sbuffare ed io altrettanto. Intanto comincio ad avere l’erezione.
Lei ormai non capisce più niente, ogni baluardo di resistenza e stato infranto ed io ne approfitto per mettere le mani sulle sue tettone. Abbasso il suo topettino e lei rimane con il reggiseno che dopo poco riesco a slacciare liberando le sue tettone e me le trovo tra le mani. Bei capezzolini con un’aureola molto grande di un rosa molto chiaro.
Ahhhhhh le tette.
La mia passione.
Comincio a succhiarle i capezzoli e subito li sento che si induriscono. Lei ormai geme e sbuffa.
Allungo la mano verso le cosce per risalire le sue gambe in cerca della sua patatina. Lei mi ferma e finalmente parla e mi dice: “”sono in un bagno… sono un lago… sono tutta bagnata……””
Inizio nuovamente a risalire con la mano lungo la sua coscia e lei non mi trattiene più ….. giungo alle sue mutandine…. Cazzo sono fradice!!!! Sembra quasi abbia urinato!!
Infilo la mano sotto le mutandine e sento i peli della sua fica fradici e dato l’abbondante lubrificazione ne approfitto e introduco il dito medio della mano sinistra nalla sua patatina. Cazzo in un attimo mi trovo la mano allagata. Lei geme inizia a contorcersi ed improvvisamente urla:””Cazzo!!!! Dai continua!!!!! VENGO!!!!””
Devo dire che sono rimasto sbalordito quasi spaventato. Non avevo mai sentito una donna urlare così per aver raggiunto l’orgasmo. Mi prende la mano e me la toglie dalla sua fica, mi guarda e con un sorriso molto malizioso avvicina la mia mano alla sua bocca ed inizia a leccarmi le dita.
Le dico:””cazzo che porca””
Lei: “”… questo è niente…. Non sai con chi hai a che fare…..””
In breve tempo mi trovo la mano completamente pulita dai suoi umori vaginali ed il cazzo che ormai sta scoppiando dentro i miei pantaloni.
Lei finalmente mi guarda e mi dice: “”Lui come sta, me lo presenti o devo fare da sola?””
Mi calo i pantaloni e mi lascio gli slip…. Ho sempre adorato essere “”smutandato”” da parte di una donna soprattutto la prima volta. Lei si avvicina, io la guardo fissa in viso per carpirne tutte le sue espressioni e lei appoggia la mano sul mio cazzo ed emette un …..UHAOOOOO!!!! in un attimo mi prende gli slip e me li abbassa e ripete il UHAOOOOO… che bello… cazzo ….. che grosso……!
Stupito di tanto entusiasmo e stupore da parte di Valeria gli chiedo che cosa c’è?
Lei: “”…ma…ma.. è bellissimo….. non lunghissimo…. Non esagerato in circonferenza …. Ma sempre fuori dagli standard usuali…….. e poi che bella cappella…. Ma cazzo….. sei circonciso!!!! È la prima volta che ne vedo uno simile……””
E subito si tuffa e me lo ingoia. Caspita … Valeria è una furia…. Mi succhia il cazzo con voracità e con una mano me lo stringe segandomelo leggermente….. dopo poco non resisto più…. Lei se ne accorge… non serve dirle niente è maestra e si ficca il cazzo in gola e mi fa venire.
Lei dopo aver ingoiato tutto e ripulito completamente la cappella facendomi venire i brividi su tutto il corpo mi dice “… ancora un goccio e faccio indigestione””
Ci rilassiamo un poco e lei continua a tenersi il cazzo in mano continuando a farmi complimenti: “”.. hai un cazzo stupendo… che bello…. che fortunata la tua ragazza (veramente lei dice il nome ma io lo ometto)… cazzo che godute che deve farsi con un cazzo simile….””
Rispondo che sessualmente non è molto attiva, anzi è molto statica e non mi sollazza di bocca se non dopo mie insistenze e comunque non vuole nemmeno sentire il sapore dello sperma.
Lei: “”.. non capisce un cazzo… è proprio vero che chi ha il pane non ha i denti….. io con un cazzo simile ti spomperei dalla mattina alla sera in maniera tale che non ce la faresti a fare il furbo con le altre…… oho oho si sta svegliando di nuovo… complimenti….. adesso te lo faccio venire duro nuovamente così mi scopi…. Cazzo …. Stronzo è vero che dopo mi fotti….”
In men che si dica il mio cazzo è pronto per fare il suo dovere e ci posizioniamo in macchina e sul sedile, nella classica posizione, la penetro…. Il cazzo entra subito con facilità nella sua figa che è completamente bagnata, direi un lago. Lei inizia a urlare ed ad incitarmi di sbatterla forte:””… dai cazzo fottimi… ahhhhhhhhh …….. dai spingi…….. ahhhhhhhh dai….. siiiiiiiii dai……….””
Continuiamo così per diversi minuti, io inizio a grondare di sudore ma non cedo, lei continua a urlare. Più lei più urla più io spingo. Arriva quindi il momento in cui io non reggo più, devo venire, e quindi chiedo a lei dove posso sfogarmi e lei: “”… vienimi dentro, cazzo dai sto venendo anch’io vengoooooo……vengooooo …… no aspetta non venirmi dentro… me la voglio bere….”” e con una mossa repentina si sfila da sotto di me e mi spinge sul sedile ove mi posiziono e subito lei me lo prende in bocca, mi da due pompate ed io esplodo….. nuovamente tutto in gola senza che una goccia venga persa…….. stupendo. Sono esausto. Sono sfinito…… vedo che anche lei è sdraiata sul sedile e sta riprendendo fiato…….
E’ lei la prima a parlare e mi dice: “” e bravo il mio ragazzino. Complimenti ti sei difeso bene per essere la prima volta con me. Ascolta parliamoci chiaro…. Abbiamo fatto un casino….. ora sta a noi decidere cosa fare per il futuro…… se vuoi scopare ancora con me io ci sto ma ognuno si fa la propria vita e non rompe i coglioni all’altro. Io conosco bene la tua ragazza e sono molto amica di sua sorella. Mi sta sui coglioni il suo moroso. A me piace scopare bene e quando trovo un maschio che mi scopa bene non lo mollo facilmente… decidi tu cosa vuoi fare !!!!!!!!
Secondo voi cosa ho risposto?
Ho risposto: …. A me sta bene.
Ok preparati!!!!! Replica lei con un tono di quasi minaccia.
Si è fatto molto tardi, infatti sono quasi le quattro e quindi decidiamo di andare a casa. Lungo il tragitto ci accordiamo per rincontrarci il lunedì sera alle 19.00 soli io e lei ……………………

CONTINUA