Per gioco

Era ormai un po’ di tempo che io e Carmela ci vedevamo e mentre facevamo dell’ottimo sesso ci stuzzicavamo e parlavamo di fantasie e altro… Capito quella mattina? Io non andai al lavoro per vedermi con lei facciamo colazione al solito bar… E poi andiamo un po’ in giro andammo a Salerno… Parcheggiamo la macchina e facciamo una bella passeggiata ogni tanto ci fermavamo ci baciavamo ed io la stringevo a me per farle sentire la mia erezione… Dopo un po’ decidemmo di andare a chiuderci in albergo… Ma questa volta decidiamo di andare in un albergo un po’ più lussuoso di Pompei … Prendemmo una camera con vasca idromassaggio e chiedemmo di avere anche una bottiglia di champagne… Dopo aver iniziato a scopare… Carmela era letteralmente infuriata… Godeva a ripetizione quella volta… Come non mai… Ad un certo punto bussò alla porta, il cameriere per portare lo champagne… io le dissi scherzando mentre stavamo scopando e lei era sopra di me adesso vado ad aprire la porta e lo faccio entrare lei mi guardò e mi lancio uno sguardo di sfida e disse fallo entrare pure… Poi il cameriere, busto di nuovo alla porta lei sentì che era davvero la porta allora è scesa da sopra e si mise a letto, coperta soltanto del lenzuolo… Io mi alzai mi sono accappatoio e mi avvii verso la porta entro il cameriere che portò il carrello con lo champagne guardò verso il letto lei era coperta con lenzuolo, ma io mi accorsi che mentre lui entrava lei stava continuando a toccarsi… Lei mi guardò… Si mordicchio le labbra… A quel punto… Chiusi la porta e che sia il cameriere se potesse rimanere lì a guardare… Mi avvicinai a lei mi tolsi l’accappatoio, le tosse e il lenzuolo che la copriva mi fionda fra le sue gambe ed iniziai a leccarla infilando due dita dentro lei stringeva le gambe e mi tirava a sé… Alzare la testa per vedere il suo volto meraviglioso che godeva… E guarda che lei incrociavo lo sguardo con il cameriere e si mordeva le labbra… A quel punto mi misi sopra di lei le piazzai il cazzo dentro ed iniziare a muovermi e il cameriere guardava e non credeva ai suoi occhi… Lei mi guardò e mi fece l’occhiolino a quel punto chiese al cameriere se volesse avvicinarsi lui senza proferire parola si avvicinò si sedette sul letto e guardava la scena. Allora lei allungò una mano inizio prima a massaggiargli la gamba… Poi sali più su e inizio a massaggiare la patta era visibilmente eccitato… A quel punto lei mi guardò di nuovo gli orefici il segno di intesa disse a lui di sbottonarsi il pantalone lui lo fece e tiro fuori il cazzo iniziando a massaggiarsi a quel punto lei disse lascia fare a me inizio a segarlo mentre io continuavo a scoparla con più intensità… A quel punto lei lo tirò verso di sé avvicinò il cazzo alle sue labbra ed iniziò a leccarlo e a spompinarlo…. ad un certo punto lui era visibilmente eccitato le disse che stava per venire, ma lei incurante continuava a fargli la sega mentre gli leccava le palle e lui venne in una copiosa sborrata sul suo seno… A quel punto gli dissi che poteva anche andare, lui si ricompose e uscito dalla porta lei si spalmava la sborra del cameriere sul seno e sulla pancia mentre io continuavo a sbattere forte il cazzo dentro questa è una storia realmente accaduta…