un giovedì in sauna a Nizza

Qesto che sto per raccontarvi è realmente accaduto nella prima decade di agosto 2011 in una palestra libertina, così la chiamano i francesi, dove oltre alla palestra ci sono anche i privè.
Quel pomeriggio partimmo alla volta di nizza dalla liguria noi 2 e un'altra coppia di amici, era la prima volta e non avevamo intenzioni bellicose.
Oltre a noi 4 ci aspettava anche un singolo, conoscenza della coppia di nostri amici, nei pressi della palestra per trascorrere quel giovedì noi 5 iniziando con un apericena per poi proseguire non sapevamo neanche noi come.
Appena arrivati dinnanzi alla palestra intravediamo il nostro amico li ad attenderci e, scesi dalla macchina, ci sollecita perchè eravamo leggermente in ritardo.
Ci presentiamo e senza perdere troppo tempo ci rechiamo all'interno della struttura piuttosto piccola ma completa di ogni cosa, anche di bei maschietti soli e ben intenzionati.
Scendiamo tutti insieme al piano inferiore per prendere posto e proprio in quel momento il buffè viene aperto ai commensali, noi non ci facciamo pregare ed incominciamo a mangiucchiare qualcosa.
Nel frattempo ci eravamo accomodati e, con lo sguardo, scrutavamo le persone presenti per cercare di capire oltrechè al buffè a cosa fossero interessati.
Di tanto in tanto dalla scala a chiocciola che portava dal piano superiore alla sala sottostante, scendevano persone per andare verso il buffè, fino a quel momento non vi erano da segnalare elementi di nota e noi, che volevamo trascorrere il pomeriggio facendo del buon sesso, ci eravamo già fatti l'idea di essere solo noi 5 i commensali del banchetto a base di vulva e pene.
Mentre ingurgitavamo un boccone di cibo dalle scale scende una statua mulatta che non sfugge al mio sguardo, con un colpetto di gomito attiro l'attenzione di carla e le dico: guarda cosa sta scendendo dalle scale???? Sia a Carla che alla nostra amica gli si strozza il boccone in gola ed esclamano: cazzo che bronzo di riace....
Si presenta dinnanzi ai nostri occhi un ragazzo massimo 30 anni con un fisico strepitoso. rasato. bello e mulatto.
Si avvicina al buffè e si serve poi, data un occhiata in giro, decide di sedersi vicino a mia moglie mentre noi, con fare indifferente, continuiamo a parlare del più e del meno.
E' ovvio che le nostre mogli erano prese da questo bel figliolo ma fecero finta di niente e con fare normale continuarono a parlare con noi mentre lui ascoltava e ogni tanto sorrideva.
Terminato di mangiare ci trasferiamo al piano di sopra per un caffè ma il mulatto per il momento, non si mosse da li.
Un minuto dopo lo vediamo salire e avvicinarsi a noi sorridendo, noi sorseggiavamo il caffè che un attimo dopo, avrebbe preso anche lui inscenando il siparietto di chi non capisce nulla di quel che diciamo ma che a sorrisi si sprecava, forse gradiva la quinta abbondante di mia moglie, me lo dicevano gli sguardi!!!!
Decidiamo di scendere nei privè per dare un occhiata se ci fosse già del movimento e stavolta lui ci segue senza attendere un secondo.
La nostra coppia di amici frequenta privè da circa 30 anni, sono navigati per cui decidono di accendere l'atmosfera e si mettono su un letto molto ampio ed incominciano a baciarsi.
Con fare normale il mulatto si avvicina per osservarli meglio e la nostra amica, furba come una faina, scivola con le labbra dalla bocca del marito al suo cazzo ed incomincia a fargli un pompino con il culo rivolto verso il mulatto.
Noi due più il nostro amico singolo ci godiamo la scena leggermente in disparte e nel frattempo, noi 2, incominciamo a palpare mia moglie intenta a godersi la scena.
Il mulatto intanto si era fatto intraprendente e, avvicinatosi al culo della nostra amica, incominciò a leccarlo e ad infilargli dentro un dito.
Con la lingua si insinuava dentro al buco e con il dito gli stimolava il clito, lei ovviamente gradiva ma noi, fuori dai giochi, ci stavamo toccando ed eccitando quanto basta.
La nostra amica rompe gli indugi e attira a se il mulatto, gli accarezza quel culo di ebano scolpito e poi, con fare sapiente, distoglie la bocca dall'arnese del marito per prendere in bocca quello del mulatto.
Aveva un cazzo pazzesco, bello lungo e duro, lei lo succhiava avidamente e lui per un attimo si lasciò andare ma poi di scatto girò la donna ed incominciò a schiaffeggiargli la figa sapientemente, ad ogni colpo corrispondeva un sussulto della donna che aveva gli occhi ribaltati dal godimento.
Lei lo invita a scoparla ed ovviamente non si fa pregare due volte, infila un preservativo e poi la trafigge con un cazzo da urlo.
Lui si muove dentro lei con maestria, la fa impazzire dal piacere e da questo momento, partono all'indirizzo di mia moglie occhiate da parte del mulatto invitandola a salire nel letto con loro, lei però vuole godersi la scena da fuori.
Proseguono in questa danza fatta di colpi sapienti e urletti di piacere ma il mulatto, che scopa con la nostra amica, continua con lo sguardo a fissare mia moglie.
Ad un certo punto rompe gli indugi e smette di scopare la nostra amica, si gira verso mia moglie tendendogli la mano per invitarla a letto con lui.
Lei mi guarda, mi prende per mano e saliamo nel letto vicino a lui e a ruota ci segue anche il nostro amico.
Per un attimo carla lo guarda e lo accarezza poi si inchina e prende il suo attrezzo duro in bocca ed incomincia a succhiarlo e leccarlo con molta dolcezza.
Il mulatto non capisce più niente, perde la parola ma si capisce che apprezza il pompino che la mia signora le sta facendo mentre io ed il mio amico, siamo li intorno e la accarezziamo senza distoglierla troppo dal suo momento di piacere.
Il mulatto allora prende mia moglie e la fa sdraiare e mi invita a scoparla mentre il nostro amico si mette all'altro lato di mia moglie.
Siamo in tre su di lei, io che la scopo e ai lati il mulatto più il nostro amico che a turno si fanno spompinare da mia moglie, non potevo credere ai miei occhi ma stava succedendo, non l'ho mai vista così infoiata!!!
Dopo qualche attimo mia moglie si mette alla pecorina ed offre le spalle al mulatto che, senza pensarci un minuto di più, la prende per i fianchi e la penetra fino in fondo mentre io mi faccio da parte e il mio amico invece continua a farsi spompinare a dovere.
La scopa quanto basta con un ritmo dolce ma deciso tanto da farla godere e lui poco dopo, viene copiosamente e si accascia al suo fianco.
La ringrazia e poi va via mentre io e il mio amico continuiamo a fare sesso senza lasciarle prendere fiato.
Due minuti dopo si rimaterializza il mulatto e senza pensarci di nuovo, nuovamente con il dardo dritto, si avvicina e glielo mette vicino alla bocca,lei non perde tempo e glielo prende di nuovo in bocca.
Proseguiamo per qualche minuto poi, il mulatto, sembra avere scaricato le pile e si sdraia esausto.
Noi a quel punto molliamo la preda e ci dirigiamo alla ricerca della coppia di amici che puntualmente ritroviamo in una stanza, seduta su una cavallina, mentre in due la stanno scopando.
Noi ci soffermiamo a guardare e mia moglie, anche per tirare il fiato ma anche per godersi la scena, si siede anche lei sulla cavallina e osserva....Tempo zero e arriva nuovamente il mulatto che non perde tempo, le divarica le cambe ed incomincia nuovamente a scoparla con un cazzo dritto come il ferro ed io ovviamente mi godo la scena.
Dopo averla scopata abbondantemente e averla fatta godere come una matta, anche lui viene una seconda volta, io e il mio amico lo guardiamo stupiti, anche perchè non si esauriva mai....
Altri attimi di pausa e di stupore da parte di mia moglie che non poteva credere a tanta voglia e durata di un ragazzo, era talmente presa dalla situazione che io e mia moglie insieme al singolo, ci trasferiamo in un'altra stanza e ricominciamo a scoparla a dovere.
Ma manco a dirlo chi si ripresenta? Ancora lui e ancora con i cazzo duro come il marmo si riavvicina a mia moglie mentre la stavo scopando, glielo piazza davanti alla bocca e lei, ovviamente, non si tira indietro anzi lo succhia ancora più con foga delle altre volte.
Cavallerescamente però il mulatto dopo un pò si fa da parte e mi incita a scopare mia moglie....non mi faccio pregare e dopo un pò, vengo copiosamente ed il mulatto, incredibilmente si mette di fianco ad applaudirmi mentre il suo arnese perde di vigore.
Ci ritroviamo noi 4 nel letto a scherzare e ridere cercando di capirci e ricordo, alla fine della serata, di avergli detto queste parole: Quando vedi i tuoi connazionali parla bene degli italiani perchè oggi hai provato un piacere tutto nostro.
Lui sorrise e con un gesto ci salutò avviandosi negli spogliatoi mentre noi ci guardammo negli occhi ed esclamammo: ma era vero sto figuro????