Una proposta molto particolare

Come ogni giorno sono solito controllare la posta in arrivo sul profilo ed ecco che qualche settimana fa arrivo' un messaggio piuttosto inusuale per Kaila. Una presentazione particolare, diversa dalle centinaia che arrivano e, da buon cornuto ammetto di avere un certo fiuto in fatto di corna.
Questo il testo del messaggio: Ciao kaila. Sono Filippo (nome di fantasia). Sicuramente avrai sentito parlare di me. Vorrei farti una proposta particolare ma per verificare intanto la mia identità sentiamoci su telegram.
Era un noto imprenditore tante volte apparso anche in TV.
Quel messaggio breve e conciso aveva destato il mio interesse per cui chiamai subito Kaila invitandola a leggerlo.
Dopo qualche ora lei lo contatto' su tg. Il tipo senza molti giri di parole si rese immediatamente disponibile ad accettare una videochiamata per fugare ogni dubbio sulla sua identità e lei accettò senza però mostrarsi in volto. Si, era inequivocabilmente lui ! Senza perdersi in chiacchiere inutili le propose di incontrarsi per prendere un caffè conoscersi di persona e vedere se ci potessero essere i presupposti per realizzare la particolare richiesta. Chiusa la video con lui Kaila mi chiamò riferendomi il tutto e concordammo l'appuntamento.
Per l occasione indossò un bel vestito stile segretaria sexy ma non volgare. Era un incontro avvolto da un certo mistero ma in ogni caso si trattava solo di prendere un caffè in totale anonimato.
"Avevo intuito che fossi bella e di classe ma non pensavo proprio a tale livello" esclamò lui non appena la vide. Seduti al bar
parlammo del più e del meno, della nostra quotidianità ecc... Trascorsi 10 minuti esclamò: allora andiamo al motivo del mio invito. Vorrei organizzare una piccola festa qui a Milano invitando un po' di amici intimi e fidati. Tutto in piena riservatezza, musica soft, vino, champagne, buon cibo e tu, la musa della serata, tutto offerto da me per i miei amici. Insomma a kaila era stata fatta una vera e propria proposta di lavoro anche abbastanza allettante e magnanima. Tu dovresti comportarti come un'invitata ma nello stesso tempo libera di deliziare e farti deliziare da chi vuoi dettando ogni regola e limite. Tuo marito ovviamente presente. Pensateci e datemi risposta entro qualche giorno così nel caso in cui accetterete vi fornirò tutti i dettagli.
Dire che eravamo stupiti era poco. Non immaginavamo una proposta del genere. Ci ragionammo su qualche giorno.
Dubbi, perplessità, timori erano tanti e nuovi ed inaspettati scenari si palesavano. Accettammo.
Ci diete le coordinate del posto, orario ecc..e tutti i dettagli. Si sarebbe agghindata per la festa direttamente in villa.
Descrivere lo stato d animo del giorno prima dell'evento esula dall'obiettivo di questa descrizione ma non era certo di eccitazione.
Noleggiammo una macchina per recarci sul posto che era a circa due ore dalla nostra residenza giusto per non lasciare alcuna traccia della nostra identità. Filippo dopo averci accolti accompagno' in una depandance accanto alla villa nella quale delle persone stavano sistemando una sorta di buffet. Mentre Kaila si vestiva e si truccava vedevo arrivare gli ospiti. Ne avevo contanti una decina. Ci raggiunse lui dicendoci che era tutto pronto e che potevamo passare quando avremmo voluto, comportandoci da invitati normali. Le danze si sarebbero eventualmente aperte in modo naturale. Era davvero un gentiluomo, persona di classe ed a modo, che mise lei a totale agio. Entrammo abbastanza imbarazzati. Dopo l ingresso c'era un salone molto elegante ed ampio. Gli invitati stuzzicavano l aperitivo col calice in mano, parlocchiavano ed al nostro ingresso totalmente impassibili, solo qualcuno accenno' ad un saluto formale. Uomini sulla cinquantina, nessun volto noto, ma sicuramente tutti di gran classe. Filippo si avvicinò, ci versò da bere e ci invitò a degustare le prelibatezze che erano al buffet.
Dopo circa 15 minuti in cui un sottofondo musicale accompagnava le bottiglie che venivano man mano stappate si avvicinò nuovamente lui insieme ad un uomo: ti presento Andrea (nome di fantasia). Che bel profumo che hai disse annusandole il collo. Non era una bellezza che rispecchiava gli standard di Kaila ma un uomo in camicia, galante e di classe, è una cosa che non la lascia indifferente. Qualcuno che le piaceva però c' era e la troia lo aveva adocchiato. Lo vedevo da come si muoveva, come una gatta in calore.
Filippo ai allontanò ed anche io mi defilai. Chiacchieravano e sorriderevano. Le cominciò a baciare il collo. Si avvicinò un altro da dietro che dapprima le bacio' la schiena e subito iniziò a palparle il seno mentre con l'altra mano sotto il vestitino raggiunse la figa. Iniziò subito a lavorare vigorosamente con le dita in quella figa che doveva già essere bagnata fradicia. La poggio' contro il muro si inginocchio e le scoperchio' il clitoride iniziandololo a leccare, cosa che la fa impazzire. Si avvicinò un terzo uomo. Lei godeva già come una cagna. Stava limonando con uno, toccando il cazzo all altro attraverso i pantaloni, mentre l altro continuava a gustarsi la sua figa. Da gran troia si inginocchio' e sfilò i due cazzi dai pantaloni con una maestria unica. D'altronde ne ha già presi talmente tanti che per lei è diventato naturale. Li masturbava alternandosi con la bocca. Anche il terzo sfodero' il cazzo. La calda bocca da pompinara era pronta a servirli. Le schiacciavano la testa a turno, tutti in gola, assatanati. Quello sulla sinistra aveva un diametro davvero importante. A lei piace essere trattata da troia. Ansimava facendo eccitare tutti gli altri che intanto si erano raccolti li intorno.
La misero pertanto a pecorina sul divano in mezzo alla sala. Quel porco col cazzo grosso non le mollava la gola fino a volerle ficcare anche le palle, mentre un altro la prendeva in figa. Tutti si palpavano il cazzo ancora dentro I pantaloni. Era così dilatata che il secondo cazzo scivolo ' subito dentro. La sbatteva come un toro. Da buon cornuto andai a rimuovere il preservativo pieno di sborra che era a terra e portai dei fazzoletti che il tipo mi riconsegno ' dopo essersi pulito. Dopo le ultime pompate, quello davanti le sborro ' in faccia ed io prontamente andai a pulirla. Anche quest altro mi riconsegno' i fazzoletti sporchi. Lei aveva il trucco tutto sbavato. Era palese che si fosse affogata, menomale che non vomito '. Già pronto un altro per il pompino, anzi altri due, mentre dietro c'era la fila . Veniva sculacciata e scopata senza ritegno. La mia eccitazione nel vederla usata in quel modo, quasi inerme, era alle stelle. Qualcosa che andava oltre la solita gangbang.
Era la loro troia offerta per la festa, al servizio di tutti. Il loro sborratoio. Filippo ed il bel tipo erano ancora in disparte a chiacchierare sebbene si godessero ugualmente la visione. Man mano le sborravano addosso ed io pronto a pulire senza interrompere i ritmi. Le dicevano di tutto mentre lei guaiva.
Almeno mezz'ora di questo martellamento nella stessa posizione. La lasciarono sfinita e sudata sul divano mentre ad uno ad uno si erano allontanati: chi in bagno, chi al tavolo, chi fuori a fumare. Mi chiese di andarle a prendere I trucchi e così feci. Si andò pertanto a ricomporre in bagno. Dopo alcuni minuti ritornò bella fresca col suo rossetto rosso in ordine da gran pompinara.
Le andò subito incontro quel bel tipo che le portò un calice di vino. Si presento ' ed io mi allontanai. I suoi occhi penetranti aumentavano la voglia di lui. La prese per mano e la condusse in una stanza in fondo al corridoio chiudendo la porta. La voleva tutta per sé. Rimasero circa mezz'ora mentre gli altri continuavano a chiacchierare bere e scherzare. Non appena il tipo usci' io la raggiunsi in stanza. Un preservativo pieno di sborra era a terra. Lei visivamente eccitata e soddisfatta. Che grande scopata; mi ha fatto godere tantissimo mi ha detto. Mi piace tanto, lo voglio. Mi ha anche lasciato i suoi contatti e vuole che lo chiami mi disse ancora. Sentendo quelle parole le mie corna vibrarono ed il mio cazzo stava per esplodere per cui chiusi la porta e lei sborrai subito in bocca. Ritornai in salotto mentre lei si ricomponeva.
Nel frattempo erano arrivati dei vassoi di dolci e champagne. Non appena lei ci raggiunse Filippo propose un brindisi in onore di Kaila. Degustammo i dolci e ci defilammo dalla scena.
Praticamente alla fine la usarono tutti, chi in bocca, chi in figa, undici eccetto Filippo. Andammo nella depandance; lei si fece un bel bagno rilassante e meritato dopo la grande esibizione da vera diva. Poco dopo ci raggiunse Filippo il quale si congratulo' per la riuscita della serata mostrandosi davvero molto ma molto "generoso". I miei amici sono rimasti estremamente soddisfatti e vogliono il tuo contatto telegram disse. Sei stata davvero grandiosa e di classe. Stasera eri per loro ma ti proporrò presto una serata da soli, anzi un'intera notte. Le diede un bacio a stampo sulle labbra e se ne andò. Mamma mia che esperienza strepitosa !