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Sfondata sul catamarano


di Membro VIP di Annunci69.it Kaila89
04.09.2024    |    4.107    |    29 9.9
"Quando lei gode è abbastanza sonora per cui o si stavano baciando appassionatamente oppure stava facendo l amore..."
Ciò che descriverò è accaduto l ultimo weekend di Agosto; non avremmo potuto chiudere in modo migliore la nostra estate 🤘.
L'opzione che si era presentata fino al sabato pomeriggio non era particolarmente entusiasmante trattandosi di un primo incontro con un nuovo bull tra l altro privo di esperienza con coppie cuck. Premetto che mia moglie per dare il massimo della troiaggine deve essere coinvolta mentalmente e ciò difficilmente avviene al primo incontro. Se poi si aggiunge il fatto che chi non ha esperienza con coppie cuck solitamente pensa che il cornuto gode solo nel momento in cui il toro la monta capite che l entusiasmo non era il massimo.
Mentre stavamo definendo le ultime cose, orario e luogo dell incontro con questo ragazzo arrivo' un messaggio sulla posta di annunci. Profilo nuovo: ha subito inviato foto del volto e del luogo in cui si trovava. Un cinquantenne brizzolato, affascinante senza foto del cazzo o altre foto intime. Mandava foto in realtime che ritraevano lui ormeggiato in un porticciolo turistico del messinese su un catamarano. Si trattava di uno skipper pugliese che si era iscritto sul sito qualche giorno prima e solo temporaneamente. Praticamente ci proponeva di accettare un invito a cena sulla sua barca da consumare sotto le stelle ormeggiati in una bellissima baia della zona. Non si parlava di sesso o altro. Ci ha anche fornito le generalità affinché potessimo, qualora l'avessimo voluto ,controllare la sua identità anche perché aveva un profilo pubblicitario su facebook. Il bizzarro invito last minute fuori dai classici schemi del sito ci incuriosi' parecchio per cui dopo aver verificato l identità di Antonio (nome di fantasia per mantenere il riserbo) decidemmo di accettare. D'altronde anche se la serata fosse andata male avremmo comunque fatto qualcosa di diverso considerato che a noi piace molto il mare.
Ci preparammo in fretta, lei indossò un vestitino carino, si trucco' per bene esaltando le sue labbra da pompinara; non pote' indossare vestitini particolari così come piace a me né tantomeno avrebbe potuto indossare i suoi tacchi considerato che in barca si sta scalzi.
Arrivati al pontile lo individuammo subito, ormeggiato insieme ad altre barche prevalentemente a vela. Lui aiutò mia moglie a salire a bordo. Una barca abbastanza grande, un classico catamarano, ideale per piccole crociere. Antonio bell'uomo, meglio che nelle foto. Ci invitò a visitare la barca che era dotata di 4 cabine e 2 bagni di cui uno nella cabina del comandante che era quella più grande.
Indossava una polo bianca col nome dell'imbarcazione ed un pantaloncino blu. Non perfettamente depidato come piacciono a lei ma nell insieme superava abbastanza le sue aspettative.
Aveva abbozzato due etichette con del nastro di carta ed un pennarello nero che aveva affisso sulle porte dei due bagni: in uno c'era scritto "cornuto" nell'altro "sweet" e disse con naturalezza che non conoscendo i nostri nomi aveva assegnato un bagno ciascuno per essere più comodi. A lei ovviamente aveva riservato il suo bagno personale nella cabina armatoriale. Ci invitò a metterci il costume considerato che la serata era ancora molto calda mentre lui si apprestava a disormeggiare.
Si capiva già che sapeva come approcciarsi ad una coppia cuck. Ci lasciò lì e risali'. Noi davvero entusiasti e comunque abbastanza rilassati. Un bel tipo le dissi io, che te ne pare ? Assolutamente sì, rispose lei.
Ci sistemammo seguendo le sue indicazioni. Nel frattempo la barca iniziava la sua navigazione. Andatura di crociera molto ma molto lenta, il mare era calmo e già buio. Ci vollero circa 20 minuti di navigazione per raggiungere la baia che anche noi conoscevamo bene. Durante il tragitto lui si comportò cosi come fa uno skipper senza essere assolutamente invadente. Ci aveva spiegato che si trovava li in quanto il giorno dopo avrebbe dovuto caricare 6 persone per una minicrociera di 5 giorni. Calò l'ancora; ormeggiate nei dintorni ma sufficientemente distanti c'erano altre due barche. Ci invito' a sederci nei divanetti della dinette di poppa e mise un sottofondo musicale da piano bar. Era tutto abbastanza strano vista la novità ma eravamo a nostro agio. Serata stupenda, mare calmo. Bellissimo davvero. Abbiamo chiacchierato del più e del meno abbiamo parlato un po' di noi. Lei indossava un costume davvero molto hot, di quelli che non puoi mettere in spiaggia. La troia era già in calore. Dopo qualche minuto Antonio dirotto' la conversazione sul gioco chiedendo dei nostri precedenti incontri e non lesinando di rivolegere i dovuti complimenti a lei ecc.. Gli feci vedere video e foto che avevo nel telefonino e che avevo raccolto nei precedenti incontri. Aveva il cazzo già durissimo. Disse: scusate ma devo uscirlo perché non riesco a contenerlo. Aveva un cazzo davvero enorme, di quelli che difficilmente si vedono. Lei è abituata al mio che arriva appena alla normalità !! Lei cominciò delicatamente a masturbarlo mentre scorrevamo i video e dopo nemmeno un minuto si mise in ginocchio e cominciò a leccargli la cappella. Un pompino molto soft. Lo masturbava delicatamente, gli leccava le palle, girava la sua lingua attorno alla cappella enorme. Lo gustava proprio. Un mega mega calippo al gusto di cazzo. Era uno spettacolo guardarla. Lo masturbava con due mani cosa che finora non le avevo mai visto fare. Peccato non aver avuto modo di riprenderla ma al solo ricordo mi diventa duro. Lui si distese allargò meglio le gambe e la lasciava leccare. Mamma mia che pompino. Si alzò la prese per mano e la fece sedere nel divanetto del salottino all ingresso. Dapprima la baciò in modo molto appassionato mentre lei teneva stretto il suo cazzo nelle mani e dopo la fece sdraiare. Prese a leccarla e lei iniziò ad ansimare da subito. Continuò per parecchio tempo insaziabile ingordo ed istancabile
Si dimenava come una cagna e schiacciava la sua testa contro la fica. Essere leccata per bene è una cosa che la fa impazzire. Antonio ci sapeva fare davvero. Le leccò la fica per svariati minuti senza nemmeno prendere fiato. Probabilmente sentirla così eccitata eccitava anche lui che manteneva alta la bandiera. Uno spettacolo: penso che lei gli avesse assegnato il guinness dei primati dei leccatori di fica !! Si alzò in piedi e cominciò a baciarla altrettanto avidamente come aveva fatto con la sua fica. Fu nuovamente il turno di lei che si rimise in ginocchio e riprese a spompinarlo. Stavolta anche lei ingorda. Lo succhiava come la più grande delle troie. Tra pompino e venerazione di quel cazzo enorme e marmoreo quasi a voler ricambiare a tutti i costi l eccitazione che le aveva fatto provare. Lo guardava negli occhi e ricercava il suo sguardo.
Non stava facendo solo sesso ma gli stava trasmettendo tanto altro. I secondi erano come scanditi. Lui la lasciava fare ma ansimava. Su e giù con la testa mentre faceva arrivare il cazzo in gola più che potesse. Le piace tanto fare i pompini. Era così presa da quel cazzo che cominciò a masturbarsi, era eccitatissima. Lui le scostò la testa con estremo garbo si alzò la prese per mano e la condusse nella cabina. La porta era rimasta socchiusa ma non lo aveva fatto volontariamente. Nessuna parola. Rimasi li proprio come un cornuto. Non si sentiva nulla. Quando lei gode è abbastanza sonora per cui o si stavano baciando appassionatamente oppure stava facendo l amore. Il tempo sembrava non passasse mai, i secondi erano minuti e la mia eccitazione saliva. Fu li che cominciai a sentirla guaire e godere ma mi assali' il pensiero che non avesse messo il preservativo per cui scesi in cabina senza far rumore e sbirciai attraverso quella fessura. Era su di lei che teneva le gambe ben divaricate; incassava i colpi del suo cazzo mentre continuavano a baciarsi. Aveva indossato il preservativo. Avevo il desiderio di entrare farmi una sega fare foto e video ma ritenni opportuno lasciarli soli. Sesso e amore, strano ad immaginarsi in questi contesti ma il clima era proprio questo e la mia eccitazione era estrema. Ritornai sopra. Si alternavano momenti di silenzio a momenti in cui la sfondava con particolare impeto e sentivo le sue urla di dolore ed eccitazione ma quando le sue urla diventarono costanti mi preoccupai e scesi nuovamente. Lei in piedi lui dietro la teneva per le braccia mentre la sfondava letteralmente ma godeva intensamente. Mai nessuno l aveva sfondata cosi' tranne che nelle nostre fantasie. Dovevo sborrare. Andai nella cabina assegnata a me e sborrai come un coniglio. Quando uscii sentivo loro che parlavano e sorridevano, segno che Antonio era venuto. Salii nuovamente sopra e mi sedetti nel divanetto fuori. Dopo alcuni minuti uscì Antonio ,mi fece un sorriso e si tuffo' in acqua praticamente nudo. D'altronde era buio e le poche barche ormeggiate erano abbastanza distanti. Raggiunsi lei che era sudatissima ma estasiata. Negli occhi si vedevano cazzi e cuoricini. Era sdraiata nel letto. Fammi vedere come ti ha ridotto la fica le dissi e lei spalanco' le gambe e mi chinò la testa li. Era calda, quasi ancora pulsante. Peccato non aver potuto assistere bene alla scopata le dissi. Le leccai il clitoride ancora elettrizzato. Aveva un gusto metallico. Entravo la lingua dentro la fica quasi a volerla sfiammare ma era come anestetizzata. Si andò a lavare. Antonio risali in barca si fece una doccia e si asciugò sedendosi accanto a me. Nessuna parola, nessun commento. Parlava della cena, se ci andasse bene uno spaghettino al pomodoro con un buon vinello. Non appena ci raggiunse lei Antonio da buon comandante disse: adesso, come si usa fare in barca, ad ognuno un compito. Tu prepari la tavola rivolgendosi a mia moglie, io metto la pentola sul fuoco ed il cornuto scende a pulire la cabina. Sembrava il copione di un film di Tinto Brass ma vi assicuro che pronunciò proprio queste parole !! Conosceva benissimo il suo ruolo, gli apparteneva proprio così come a lei quello di sweet ed a me quello di cornuto. Tutto in modo naturale. Sul comodino c era un preservativo pieno di sborra ed i fazzoletti sparsi a terra e sul letto che ho provveduto a sistemare gettando quanto raccolto nella pattumierina del bagno.
Mentre la pasta cucinava Antonio apri' una bottiglia di vino bianco e ci invito' a sederci. Non descrivo la cena perché esula dallo scopo di questo racconto ma si è svolta in modo tranquillo senza alcun riferimento a gioco sesso o altro. Lei non tollera l alcool ma quella sera è andata un po oltre i suoi limiti infatti quasi sonnecchiava. Andiamo giù che ti faccio un massaggio le disse Antonio...ed io sparecchiai e sistemai tutto. La porta era aperta. Lei a pancia in giù, lui su di lei dedito a farle il massaggio. Io fuori a sorseggiare un amaro. Passati pochi minuti la scena che mi si presento' era diversa: lei con la testa sul cuscino e lui che la scopava delicatamente in bocca mentre le loro mani erano intrecciate. Vedevo solo lui di schiena che si muoveva avanti e indietro. Ecco in un alternarsi tra scopata in bocca ed un 69 dove lui si immergeva nella sua fica con veemenza facendola contorcere ma senza darle la possibilità di ululare. Lui era davvero resistente. Sapeva dedicarsi al godimento di lei come pochi sanno fare. Si mise il preservativo la mise in ginocchio sul letto a pecorina e cominciò a scoparla in modo rude. Sapeva alternare dolcezza a violenza. Scesi mi avvicinai per godermi la scena. Chinata con la faccia in giù. Lui con una mano le spingeva la testa immobilizzandola e con l altra le teneva le mani dietro la schiena, come fosse "incaprettata". La scopava davvero forte la sbatteva come una cagna mentre lei guaiva letteralmente. Mi guardava fissa con gli occhi spalancati come qualcuno che stava subendo ma godeva tanto. La girò si sfilò il preservativo la fece mettere con la testa oltre il letto perché voleva scoparla fino in gola. Vediamo se entra tutto esclamò lui . Entrò pian pianino ma non poteva ingoiarlo tutto. Ebbe anzi due momenti in cui stava vomitando per cui capendo quali fossero i limiti umani cominciò a scoparla in bocca e mi disse di leccarle la fica. Mentre era impegnata nel "deep throat" io la leccavo e lei si masturbava il clitoride fin quando raggiunse l orgasmo. Contestualmente lui uscì dalla bocca e le schizzo' dappertutto, faccia pancia seno. Io stavo impazzendo per cui mi masturbai ed aggiunsi la mia sborra all altra mentre lei rimanendo in quella posizione puliva con la lingua il cazzo di Antonio ciondolante sulla sua faccia. Mamma mia che serata !! Grande scopatore davvero !! Tempo di sistemarci ci accomodammo nuovamente nel salottino a prua. Lui si accese un sigaro ed io sorseggiai un altro amaro. Ci disse: che ne pensate di rimanere ormeggiati fino a domattina per poi rientrare? Sarebbe dovuto essere al porticciolo per le 9 perché alle 10 avrebbe imbarcato quei turisti. Niente sesso, giuro, disse lui ridendo. E la troia a tono: allora andiamo via...battuta scontata che ci fece però ridere. Valutammo un po'. Lui educatamente con la scusa di dover controllare delle cose ci lasciò soli. Insomma decidemmo di accettare, d'altronde eravamo in clima di ferie. Ci fidavamo, io avevo anche sonno ed avevo bevuto un po' per cui rientrare e dopo dover percorrere più di mezz'ora in macchina non sarebbe stato opportuno. Lei si volle fare un'altra doccia e mentre io ed Antonio eravamo seduti fuori lui mi chiese candidamente che gli sarebbe piaciuto dormire con lei e se avessi qualcosa in contrario. Gli risposi che non mi era mai capitato e che mi prendeva di sorpresa, che per me si poteva anche fare e che cmq era lei che avrebbe dovuto decidere ma che sicuramente, conoscendola, non si sarebbe sentita a suo agio. Quando lei ci raggiunse lui disse senza preamboli: ho chiesto al cornuto se potevamo dormire insieme e per lui va bene. Lei occhi spalancati e bocca aperta in senso di stupore era stata colta di sorpresa. Stop dice lui ridendo: mi ritiro così potete "deliberare" sorridendo... Lei: ma amore devo dormire con lui ?? Ed io: guarda che non ho detto questo ma ho solo detto a lui che per me ti puoi sentire assolutamente libera di decidere senza condizionamenti. Lei molto titubante. L eccitazione era in fase calante considerato che aveva già dato e ricevuto per cui gli stimoli mentali non erano più tanti. Non decidemmo....sul momento. Lui ci raggiunse mise un po di musica e si sedette accanto a lei. Le passò il braccio attorno al collo e la accarezzava mentre parlavamo di varie cose sotto il chiaro di luna. Erano già l ' una. Lei sbadigliava di continuo per cui lui disse: o salpiamo adesso oppure andiamo a letto perché ci restano poche ore. Io praticamente stavo crollando e lei era iperrilassata. Ok dai dormiamo qui disse lui e noi acconsentimmo. Facciamo così. Io ed il cornuto rimaniamo un attimo fuori e tu vai a scegliere il letto dove trascorrere la notte. Era una continua sorpresa Antonio ! Era davvero un grande regista "manipolatore" (nel senso buono)!. Un fremito mi assali' , non so descrivere la sensazione ma di certo il mio cazzo aveva ricevuto un grosso input. Io ed Antonio scendemmo: la mia cabina era la prima a sinistra, aprii la porta e lei non c era ...con mio "stupore". Il cazzo mi diventò teso ma il cuore cominciò a battere... Da un lato l eccitazione del cornuto era testimoniata dal cazzo già teso dall altro la razionalità che mi metteva un po di agitazione. Avrei perso la scommessa ! Lui entrò in cabina ma lasciò la porta aperta. Davvero una grande persona. Anch io lasciai la porta aperta. Ero in ansia, non so perché ma ero in uno stato di agitazione/eccitazione. Pensavo che sarei rimasto sveglio tutta la notte. Non sentivo rumore di "sesso" ma solo parlocchiare. Non riuscivo a dormire per cui pensai di andare fuori. Uscendo dalla cabina li vidi avvinghiati intenti a baciarsi appassionatamente. Non si erano accorti che io ero uscito dalla cabina. Il cazzo s'impenno' nuovamente. Vederla così coinvolta mi faceva sentire sempre davvero cornuto. Una sensazione diversa mai provata nei precedenti incontri dove io ero cmq sempre partecipe o accanto a lei. Mia moglie adesso non si stava esibendo in un gioco ma stava amoreggiando con un uomo conosciuto da poco. Lei si eccita quando mi cornifica e quella notte ho capito che le veniva proprio naturale farlo. Preferivo godermi la luna perché avevo bisogno di rilassarmi se no sarei stato li di nuovo con la voglia di masturbarmi. Ero ancora su di giri. Mi versai altro alcool e dopo circa un'ora mi recai in cabina. Loro dormivano. Non so a che ora presi sonno ma alle 6.30 vidi Antonio salire ed uscire fuori. Mi alzai. Lei dormiva candidamente. Fece il caffè ed io lo portai a letto a lei svegliandola delicatamente. Era ancora presa dal sonno. Ci siamo baciati prese il caffè e si andò a sistemare. Colazione e subito diretti al porticciolo. Ci siamo salutati in modo cordiale senza dare assolutamente nell occhio e senza aggiungere altro ci siamo diretti alla macchina. Non appena siamo saliti mi disse: stanotte sono quasi certa che non abbiamo avuto alcun contatto ma si strusciava e poi....magari nella notte...che ne so ?? Eravamo troppo su di giri ! Nel dubbio non è meglio che prenda la pillola del giorno dopo ?? Ed io in silenzio la assecondai: entrare in quella farmacia a comprare quella pillola mi fece ulteriormente sentire un vero cornuto...ma tanto tanto soddisfatto...
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