orge
UN LURIDO POMERIGGIO DI PASSIONE
di Alexfun76
22.01.2023 |
1.714 |
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"Una vampata di calore mi coglie impreparata..."
" Sbalordito il Diavolo rimase, quando comprese quanto osceno fosse il bene e vide la virtù nello splendore delle sue forme sinuose " ......ripenso al Paradiso Perduto di John Milton mentre, tesa come una corda di violino, fumo nervosamente un'ultima sigaretta.
Rifletto su come il proibito, il peccato, il piacere, tanto esaltati nell'opera dall'autore, stiano in questi istanti infuocando la mia anima...
Appoggiata al freddo marmo degli arredi del bagno, trascorro gli ultimi minuti in attesa dell'ineluttabile, il desiderio di godere nuovamente nel sentirmi troia mi ha spinta verso sentieri mai esplorati e solo ora, colta da vergogna nel vedermi nuda riflessa allo specchio, prendo coscienza della voglia che pervade il mio corpo nel divenire oggetto di piacere di tre uomini. A pochi metri di distanza, separati solo da pochi centimetri di legno, mi attendono in camera nudi e mascherati... pronti ad abusare di me. Getto la sigaretta nel cesso, indosso la sottoveste in pizzo rossa, respiro un paio di volte profondamente, afferro la maniglia ed inizio il viaggio...
Sento il peso dei loro occhi addosso che mi scrutano mentre timidamente cammino incontro a loro.
Con le maschere indossate non riesco a distinguere i tre ragazzi che meno di un ora fa mi seducevano al bar, osservo i loro importanti membri che a breve dovro' servire concedendomi alla loro lussuria.
" ecco la nostra piccola porcellina vogliosa... la nostra bella puttanella che vuole farsi montare come una cavalla... "
... sono impietrita, li vedo muovere verso di me e... lentamente mi circondano, come un branco di lupi intorno alla preda bramosi di gustarsi il loro banchetto.
Le loro mani mi palpano, mi accarezzano, mi stimolano e pochi attimi dopo, scivola via l'ultimo scampolo di stoffa che copriva il mio corpo... dio mio quante cazzo di mani sono !!! Le sento ovunque addosso che mi stringono i seni, le natiche le cosce, che torturarano i miei capezzoli mentre ormai succube e consapevole delle loro voglie, chiudo gli occhi e mi lascio guidare.
"rilassati tesoro... lasciati andare... tranquillla, che adesso ci divertiamo, ti facciamo godere... sei venuta qui per questo no ? ... vuoi farti scopare come la cagna che sei vero ? "
Le mie labbra cominciano ad essere contese e come un carillon, vengo costretta a girare su me stessa per sentire a turno dentro la mia bocca roteare le loro lingue, non respiro... mi sento soffocare dai loro corpi che premono all'unisono contro di me ed inclino la testa alla ricerca di aria, passano solo pochi secondi prima che robuste e forti mani mi afferrano ai lati ed inizio a librare leggera come non mai nell'aria.
Sollevata da terra, mi ritrovo con la testa rivolta all'indietro appoggiata su due ragazzi e le gambe sulle spalle del terzo, sono violata dalla sua lingua che inizia ad esplorare la mia intimita', un calore di libido comincia ad attraversare il mio corpo mentre delicatamente, dopo qualche minuto di dolce agonia, vengo adagiata sul letto continuando ad essere circondata su tre lati... mi sento sotto assedio...
" dai ale, prendicelo in bocca... facci vedere come te la cavi a succhiare due cazzi... una bella prova orale per la nostra pornoprof... "
Con il ragazzo che continua a darmi piacere con la sua lingua accolgo a turno nella mia bocca gli altri due, voltantomi prima a destra e poi a sinistra, gusto ed imparo a riconoscere il loro sapore sentendoli crescere sempre piu' turgidi nella loro imponenza ad ogni affondo. Mi sento lurida, sporca, zoccola come mai prima, una cagna al loro servizio costretta, afferrata per i capelli, ad accogliere le loro spinte sempre piu' in profondita' con i ragazzi che mi incitano, con epiteti volgari, ad assecondare la loro bramosia nel godere appieno della mia bocca. Sto per godere... sento il calore che aumenta, il piacere donato dalla sua lingua si diffonde lungo il corpo, come un onda che cresce fino ad esplodere in ansimi strozzati dai conati che i loro membri nerboruti provocano con la loro intensita'.
" godi troia... sentite come sta gia' godendo la nostra zoccola... Succhia puttana !!!... Succhia !!! Dai che ti piace... facci vedere quanto sei vogliosa e porca... dai cazzo !!! "
Mi sento umiliata, provo vergogna per come questi tre ragazzi mi stiano trattando e godo immensamente di queste emozioni, sottomessa alla loro virilita' come lo ero stata nel mio primo incontro con Samuel, sono completamente travolta dalla libido. Senza criterio abbandono ogni inibizione e remora lasciandomi trasportare dal piacere che provo nell'essere un mero strumento da usare per il soddisfacimento delle loro perversioni, concedo loro il completo controllo della situazione ed attendo sottomessa e vogliosa il susseguirsi degli eventi.
Iniziano a turno a penetrarmi. Uno dopo l'altro comincio a subirli dentro di me, si vede che sono affiatati, abituati e coordinati, mi prendono, mi girano e mi scopano a loro piacimento, i loro cazzi violano la mia intimita' con colpi e spinte decise. Li sento picchiare nello stomaco con le loro voci che continuano ad apostrofarmi ed incitarmi con scurrili e volgari parole. In ginocchio sul letto, messa a pecorina, si scambiano continuamente di posto scopandomi a turno prima in bocca poi in figa, si alternano ed usando i miei capelli come redini, mi montano come una cavalla, giovani stalloni purosangue che nitriscono ed ansimano abusando della mia femminilita'... Godo... godo... godo cazzo !!! ... sto godendo come una pazza, completamente assuefatta alla loro cupidigia esplodo in un secondo intenso orgasmo " oh dio... oh dio... oh mio dio cazzo si... si... si... si... si... si cazzo... "
Mi godo gli ultimi brividi di piacere osservandoli, li ascolto commentare e, rifletto sul fatto che nonostante siano venti minuti che mi scopano, nessuno di loro fa trasparire segnali di stare per capitolare. Sudata e trasfigurata in volto, mi prendono e muovono come un pupazzo fino a ritrovarmi sopra ad uno di loro... inizio a cavalcarlo come un'amazzone... mi muovo alla ricerca di angoli diversi e, per poter meglio appagare le mie luride voglie, inizio a masturbare gli altri due... sento le loro verghe turgide pulsare nelle mie mani, provo ad aumentare il ritmo mentre con la lingua stuzzico il loro glande avvolgendoli a turno tra le mia labbra... mi piace sentire in bocca il sapore del mio frutto...
" che cagna che sei prof... dai continua zoccola... continua a succhiare che fra poco ti facciamo urlare di piacere... "
Non mentivano...
...un dito impertinente inizia a stuzzicare ed esplorare zone proibite... ricoperto da morbida crema lentamente prepara il terreno per quello che da li' a poco avrebbe appagato la mia voglia di essere troia.
" guardate che buco stretto ha la nostra zoccola, si vede che lo usi poco.... tranquilla ale, tempo di lubrificare e stimolarlo bene e te lo apriamo come merita di avercelo una troia come te..."
Sto ancora cavalcando il ragazzo, vogliosa di nuovi piaceri mentre sento il dito che inizia a penetrarmi, come con mio marito quando vuole possedermi, sentirmi violata li' dietro mi fa impazzire... mi muovo piu' velocemente fino quando mi afferrano di nuovo per i capelli... " adesso te lo infiliamo a turno nel culo troia... ti apriamo come si deve e vedrai quanto godi "
... eccolo, e' alla porta e lo sento bussare... rimango immobile... sono tesa... l'espressione del mio viso riflesso sullo specchio sopra il letto racconta l'attimo ... "piano.... fai piano... ahia.. "
... illusa di avere il benche' minimo controllo, cerco con la mano di rallentare l'impeto che trasudava dai loro volgari commenti... e' entrato... ora con morbidi e lenti movimenti lo sento penetrarmi sempre piu' a fondo... " oh dio mio !!... oh dio mio !!" ... un urlo strozzato rompe il silenzio... li sento vividi entrambi dentro di me che iniziano a danzare... un languido tango di lussuria nel mio corpo... continuo a guardarmi riflessa traendone godimento, il mio volto pervaso da spasmi di piacere, la bocca spalancata, gli occhi rivolti in alto... flebili sospiri che in un crescendo diventano tempesta mentre avverto sfregarsi dentro di me due cazzi che mi scopano e montano, facendomi sentire una puttana... Una bocca aperta troppo invitante per non accettarne le conseguenze... il terzo ragazzo ne approfitta e cerca il suo piacere iniziando a sottomettermi infilandomelo in bocca, lurida e zoccola come mai prima, afferro con le mani le sue natiche quasi a bloccarlo mentro inizio nuovamente a godere... da sola, nuda, priva di ogni morale e vergogna sto tradendo mio marito in una stanza di albergo, facendomi montare da tre stalloni che contemporaneamente abusano dei miei intimi piaceri... e' difficile esprimere con le parole le sensazioni che provo in questo momento, di come le loro spinte mi stiano facendo toccare vette di piacere e lussuria mai esplorate prima... inizio ad urlare... grido la mia goduria, la mia libidine, la mia approvazione quasi come a volerlo comunicare al mondo... " brava... dai ale... zoccola... godi... fai sentire a tutti gli ospiti quando sei puttana.... cosi' dai... che cagna che sei.. che spettacolo scoparti.... continua a godere cazzo... che adesso ti facciamo salire sulla giostra"...
...mi scopro leggera nel sentirmi sollevare... e godo della gravita' che mi attrae in basso mentre da in piedi continuo a venire scopata in modo divino, davanti e dietro, da quei tre tori. Aggrappata al ragazzo piu' fisicato subisco, oltre al suo turgido membro, la sua lingua che lascivamente incontra la mia mentre a turno vengo inculata dagli altri due... incredibile, per la seconda volta in un ora mi trovo a volteggiare in aria ma questa volta.. piena dei loro cazzi...
Stanno godendo anche loro tre come dei matti, i loro sospiri come il ritmo aumentano di intensita' in modo costante, che bravi che sono, quanto mi stanno facendo godere, complici, coordinati, affiatati, porci, stanno anche loro per raggiungere il loro eden, il loro orgasmo e la mia lussuriosa giostra sta per terminare. "Adesso ti facciamo sentire davvero cagna... mettiti in ginocchio zoccola"
Inginocchiata, li vedo in riga di fronte a me, a pochi centimetri dal mio volto che si masturbano, i loro versi di piacere, le loro frasi, le loro espressioni mi fanno sentire sempre piu' sporca e lurida fin quando una sensazione di calore colpisce il mio viso " apri la bocca puttana " chiudendo gli occhi ubbidisco offrendomi a loro e, quasi all'unisono, caldi spruzzi di piacere cominciano a ricoprirmi, li sento arrivare sul viso, negli occhi, sui capelli i loro versi animaleschi di piacere risuonano nella stanza mentre impunemente si liberano degli ultimi fiotti del loro seme svuotandosi nella mia bocca... e ad uno ad uno... si fanno ripulire dalla mia lingua.... sono completamente trasvolta e sfinita... mi siedo sul letto e rivivo con la mente alcuni passaggi di quanto appena successo... le lenzuola disfatte pregne del nostro sudore, la mia sottoveste rossa gettata a terra, carte di preservativi sparse per la stanza... dio mio quanti sono... quanti ne ho accolti nei miei anfratti in queste ore di passione...
... una calda doccia per lavare di dosso la mia vergogna e... rivestita, mi accingo a salutare i miei straordinari amanti quando, con mia grossa sorpresa, mi vedo offrire sei soldi...
" abbiamo deciso di offrire noi la camera, come premio visto che ci hai fatto godere... te la sei meritata... pero'... vogliamo venire tutti insieme in reception per vederti pagare... ma soprattutto, vogliamo osservare bene come ti guarda il ragazzo mentre prende i soldi di una cagna che si e' fatta appena sbattere e montare da tre uomini... "
... una vampata di calore mi coglie impreparata... mi sento di nuovo bagnata e vogliosa... 😘 ale😊
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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