orge
Squirta dolce Regina


17.12.2021 |
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"Fino a quando non mi arrivò un messaggio inaspettato da una coppia di turisti, qui in ferie..."
Eh già.. Da quando è accaduto, non penso ad altro e quindi voglio raccontarlo qui, condividerlo adesso, tra la stima ed la dolce invidia dei lettori. Tipico agosto in Salento, Prospettive per la serata, davvero troppe. Fino a quando non mi arrivò un messaggio inaspettato da una coppia di turisti, qui in ferie. "Veniamo a salutare Max, hai impegni questa sera?". Premetto che Max è un mio caro amico, porno attore nell agenzia di Rocco Siffredi. Un carattere particolare e molto trasgressivo. Difficile da soddisfare ed infatti alla perenne ricerca di una Donna ECCEZIONALE!! Dicevo… No, impegni non ne avevo. Ci misi cinque minuti scarsi a programmare l'incontro, nato da un last. Ci hanno raggiunto a Lecce, location molto discreta e confortevole.. Già la foto profilo parlava chiaro sulla principale dote fisica di lei: un seno prosperoso, ad esaltare un corpo slanciato e ben tornito.
Lui mi fece capire subito di provare un sottilissimo piacere ad essere il regista della situazione. Quando iniziò questa conoscenza ci scambiammo degli sms. A un certo punto mi chiese come volevo si vestisse Anna per il nostro incontro. "Gonna corta, tacchi, decolletè in vista e niente mutandine sotto" risposi deciso. Ma aspettandomi di trovarla anche meglio di come io la stessi immaginando. Sapere che una donna che mi incontra per fare sesso e sotto non porta le mutandine, per me, è fra le cose che mi eccitano maggiormente. Contribuisce ad alimentare l'eccitazione mentale, preludio a una scopata con i fiocchi.
Bene, accolsero la mia richiesta senza battere ciglio e quando arrivarono mi venne incontro nel piazzale di casa. Trovai una persona molto cordiale, ci siamo diretti dentro l'abitazione. C'era un tempo da lupi di mare, stare in casa era l'ideale, una ragazza senza limiti era ciò che di meglio si potesse immaginare, quella sera.
Entrati, al tavolo della cucina incontrai Max, che dal vivo confermò le ottime impressioni ricavate dalle foto di Anna. Notai subito che aveva esaudito le mie richieste, almeno quelle relative a gonna, tacchi e decolletè. Ma con un vestitino in pelle nero, che rapii subito le attenzioni dei presenti. Max, il mio amico, esterrefatto da tale grazia.. essenza.. cordialità ed eleganza.. bellezza interiore e complicità di coppia.. Lui un toro vero, simpaticissimo ed instancabile! Lei che “nascondeva” il suo spirito libero ed impetuoso!
Bevemmo un drink, giusto per rompere il ghiaccio, sin da subito grande feeling e rispetto tanto da rendere la chiacchierata un modo per “sentirsi amici, confidenti” fino a lasciarsi andare restando nudi e semplici.
Qui arrivò l’insolito insospettabile intrigo.. Max, professionista e soprattutto un maialino come pochi.. fu messo all angolo da una semplice battuta di Anna, che con voglia di iniziare a giocare con i suoi 2 nuovi amici disse “su Max fammi vedere di cosa sei capace!” .. fu quello il momento in cui, realizzai di avere trovato una Coppia rara per gli standard Salentini! Lei già di inarrestabile bellezza, si tolse quel vestitino in pelle, nero.. facendo me e Max partecipi di questa visione celestiale.. bellissima, con un tatuaggio ed un piercing unico, proprio come loro! poi ci spostammo verso il salotto. Tempo pochi secondi, e Anna si trovò circondata da me, Max e suo marito. Io ero davanti, le palpai un po' quelle tette meravigliose poi Infilai una mano tra le sue gambe .. in estasi lei, salii lungo la coscia fino ad arrivare alla fica, libera da qualsiasi stoffa: no, non portava le mutandine proprio come da me richiesto. Accarezzai la fica per un po', poi con l'eccitazione che saliva, la spogliammo completamente e ci spogliammo. Restammo lì, in quell'elegante salottino, con il divano che si prestava ai nostri giochi. Anna si sedette sul divano, cosce aperte, cominciò a fare un pompino al marito, io le leccavo la fica, già bagnatissima. Leccavo e infilavo due dita, poi tre, lei gemeva mentre succhiava il cazzo lungo e duro del suo toro. Ci demmo il cambio, lui passò a giocare di lingua fra le cosce di lei, io col cazzo duro mi facevo sbocchinare. Divina, succhiava come poche. Max a un certo punto mi disse: "adesso guarda come la faccio squirtare"...e nel giro di un minuto, sulle sue sollecitazioni manuali, lei cominciò a urlare, godere e bagnare il tappeto con schizzi del suo piacere. Non avevo mai visto squirtare una donna in maniera così artistica e senza freni inibitori come stesse facendo Lei, fu eccitantissimo. Volli provare anch'io, nel giro di pochi minuti riuscii a farla impazzire di piacere ancora. I suoi schizzi mi bagnarono in parte il corpo, il resto andò a bagnare ulteriormente il tappeto. Max si assentò qualche minuto per andare in bagno, tornò e venne da me che stavo seduto sul divano contento del regalo che gli avevo fatto. Continuammo a giocare, sudati, tra squirt e gemiti di piacere. Mi succhiò il cazzo, lo fece diventare duro come la pietra e poi si sedette sopra. Le sue tette enormi ballonzolavano davanti alla mia faccia, le bloccai e mentre mi scopava le succhiavo i capezzoli, tondi come due gettoni. In ogni gesto, il suo Uomo carico ed instancabile..
Max guardava, si eccitava come un pazzo, si segava e ogni tanto scattava qualche foto. Poi ci spostammo a giocare sul lettone, reso umido dagli schizzi di prima di Anna. Trovavo molto eccitante la cosa, si sentiva nitidamente l'odore dello squirting, Anna era caldissima, bollente. Si mise a pecora, Il suo uomo la prese da dietro e io da davanti le porsi il mio cazzo ancora duro per farmi spompinare ancora. Il marito spingeva, io venni con una sborrata copiosa sul seno di Anna. Lui invece iniziò la sua manovra, un Kamasutra inventato da loro, difficile da descrivere tra corpi sottosopra. Ma uno spettacolo unico, un vero apice di gioia. Fantastico. Il marito continuò a spingere ancora, io non ero sazio. Volevo ancora fottere quella gran “dolce troia”, così quando lui eiaculò, presi Anna, la girai e le infilai il cazzo da davanti, tenendo le gambe alte appoggiate al mio torace. Spingevo con colpi secchi, decisi, lei gemeva, ne voleva ancora e ancora. Quanta voglia di sesso aveva Anna quella sera. Sdraiata su quel letto intriso dei suoi umori, con il seno ancora coperto di sperma, il mio sperma, si faceva scopare ancora. Sembrava non bastarle mai, Max spinse dentro di lei fino a quando non venne di nuovo, lanciando un urlo di piacere che ricordo nitidamente come fosse ieri. Decisi.. La abbracciai, ringraziandola per la splendida serata di sesso, mentre Leo scattava le ultime foto. Indimenticabile, la scopata con la Regina dello Squirting....
Eh già.. Da quando è accaduto, non penso ad altro e quindi voglio raccontarlo qui, condividerlo adesso, tra la stima ed la dolce invidia dei lettori. Tipico agosto in Salento, Prospettive per la serata, davvero troppe. Fino a quando non mi arrivò un messaggio inaspettato da una coppia di turisti, qui in ferie. "Veniamo a salutare Max, hai impegni questa sera?". Premetto che Max è un mio caro amico, porno attore nell agenzia di Rocco Siffredi. Un carattere particolare e molto trasgressivo. Difficile da soddisfare ed infatti alla perenne ricerca di una Donna ECCEZIONALE!! Dicevo… No, impegni non ne avevo. Ci misi cinque minuti scarsi a programmare l'incontro, nato da un last. Ci hanno raggiunto a Lecce, location molto discreta e confortevole..
Già la foto profilo parlava chiaro sulla principale dote fisica di lei: un seno prosperoso, ad esaltare un corpo slanciato e ben tornito.
Lui mi fece capire subito di provare un sottilissimo piacere ad essere il regista della situazione. Quando iniziò questa conoscenza ci scambiammo degli sms. A un certo punto mi chiese come volevo si vestisse Anna per il nostro incontro. "Gonna corta, tacchi, decolletè in vista e niente mutandine sotto" risposi deciso. Ma aspettandomi di trovarla anche meglio di come io la stessi immaginando. Sapere che una donna che mi incontra per fare sesso e sotto non porta le mutandine, per me, è fra le cose che mi eccitano maggiormente. Contribuisce ad alimentare l'eccitazione mentale, preludio a una scopata con i fiocchi.
Bene, accolsero la mia richiesta senza battere ciglio e quando arrivarono mi venne incontro nel piazzale di casa. Trovai una persona molto cordiale, ci siamo diretti dentro l'abitazione. C'era un tempo da lupi di mare, stare in casa era l'ideale, una ragazza senza limiti era ciò che di meglio si potesse immaginare, quella sera.
Entrati, al tavolo della cucina incontrai Max, che dal vivo confermò le ottime impressioni ricavate dalle foto di Anna. Notai subito che aveva esaudito le mie richieste, almeno quelle relative a gonna, tacchi e decolletè. Ma con un vestitino in pelle nero, che rapii subito le attenzioni dei presenti. Max, il mio amico, esterrefatto da tale grazia.. essenza.. cordialità ed eleganza.. bellezza interiore e complicità di coppia.. Lui un toro vero, simpaticissimo ed instancabile! Lei che “nascondeva” il suo spirito libero ed impetuoso!
Bevemmo un drink, giusto per rompere il ghiaccio, sin da subito grande feeling e rispetto tanto da rendere la chiacchierata un modo per “sentirsi amici, confidenti” fino a lasciarsi andare restando nudi e semplici.
Qui arrivò l’insolito insospettabile intrigo.. Max, professionista e soprattutto un maialino come pochi.. fu messo all angolo da una semplice battuta di Anna, che con voglia di iniziare a giocare con i suoi 2 nuovi amici disse “su Max fammi vedere di cosa sei capace!” .. fu quello il momento in cui, realizzai di avere trovato una Coppia rara per gli standard Salentini! Lei già di inarrestabile bellezza, si tolse quel vestitino in pelle, nero.. facendo me e Max partecipi di questa visione celestiale.. bellissima, con un tatuaggio ed un piercing unico, proprio come loro! poi ci spostammo verso il salotto. Tempo pochi secondi, e Anna si trovò circondata da me, Max e suo marito. Io ero davanti, le palpai un po' quelle tette meravigliose poi Infilai una mano tra le sue gambe .. in estasi lei, salii lungo la coscia fino ad arrivare alla fica, libera da qualsiasi stoffa: no, non portava le mutandine proprio come da me richiesto. Accarezzai la fica per un po', poi con l'eccitazione che saliva, la spogliammo completamente e ci spogliammo. Restammo lì, in quell'elegante salottino, con il divano che si prestava ai nostri giochi. Anna si sedette sul divano, cosce aperte, cominciò a fare un pompino al marito, io le leccavo la fica, già bagnatissima. Leccavo e infilavo due dita, poi tre, lei gemeva mentre succhiava il cazzo lungo e duro del suo toro. Ci demmo il cambio, lui passò a giocare di lingua fra le cosce di lei, io col cazzo duro mi facevo sbocchinare. Divina, succhiava come poche. Max a un certo punto mi disse: "adesso guarda come la faccio squirtare"...e nel giro di un minuto, sulle sue sollecitazioni manuali, lei cominciò a urlare, godere e bagnare il tappeto con schizzi del suo piacere. Non avevo mai visto squirtare una donna in maniera così artistica e senza freni inibitori come stesse facendo Lei, fu eccitantissimo. Volli provare anch'io, nel giro di pochi minuti riuscii a farla impazzire di piacere ancora. I suoi schizzi mi bagnarono in parte il corpo, il resto andò a bagnare ulteriormente il tappeto. Max si assentò qualche minuto per andare in bagno, tornò e venne da me che stavo seduto sul divano contento del regalo che gli avevo fatto. Continuammo a giocare, sudati, tra squirt e gemiti di piacere. Mi succhiò il cazzo, lo fece diventare duro come la pietra e poi si sedette sopra. Le sue tette enormi ballonzolavano davanti alla mia faccia, le bloccai e mentre mi scopava le succhiavo i capezzoli, tondi come due gettoni. In ogni gesto, il suo Uomo carico ed instancabile..
Max guardava, si eccitava come un pazzo, si segava e ogni tanto scattava qualche foto. Poi ci spostammo a giocare sul lettone, reso umido dagli schizzi di prima di Anna. Trovavo molto eccitante la cosa, si sentiva nitidamente l'odore dello squirting, Anna era caldissima, bollente. Si mise a pecora, Il suo uomo la prese da dietro e io da davanti le porsi il mio cazzo ancora duro per farmi spompinare ancora. Il marito spingeva, io venni con una sborrata copiosa sul seno di Anna. Lui invece iniziò la sua manovra, un Kamasutra inventato da loro, difficile da descrivere tra corpi sottosopra. Ma uno spettacolo unico, un vero apice di gioia. Fantastico. Il marito continuò a spingere ancora, io non ero sazio. Volevo ancora fottere quella gran “dolce troia”, così quando lui eiaculò, presi Anna, la girai e le infilai il cazzo da davanti, tenendo le gambe alte appoggiate al mio torace. Spingevo con colpi secchi, decisi, lei gemeva, ne voleva ancora e ancora. Quanta voglia di sesso aveva Anna quella sera. Sdraiata su quel letto intriso dei suoi umori, con il seno ancora coperto di sperma, il mio sperma, si faceva scopare ancora. Sembrava non bastarle mai, Max spinse dentro di lei fino a quando non venne di nuovo, lanciando un urlo di piacere che ricordo nitidamente come fosse ieri. Decisi.. La abbracciai, ringraziandola per la splendida serata di sesso, mentre Leo scattava le ultime foto. Indimenticabile, la scopata con la Regina dello Squirting....
Lejc
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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