Una Mamma Segretaria

Mi chiamo Laura ho 56 anni, Dopo un matrimonio fallito miseramente per questioni di corna, decisi di risposarmi con un uomo anziano e ricchissimo, pensavo di essermi sistemata per la vita, ma quando il mio secondo marito morì, i suoi figli mi fecero causa impedendomi di accedere all'eredità e lasciandomi letteralmente senza un quattrino. Sola e senza soldi, alla mia età non sarei mai riuscita a trovare un lavoro che mi consentisse di vivere dignitosamente e quindi decisi di chiedere auto a mio figlio, nato nel periodo del mio primo matrimonio, anche se non sono mai stata sicura che il padre fosse effettivamente il mio ex marito considerando che spesso e volentieri mi piaceva mettergli le corna col primo che mi capitasse, se un uomo mi faceva gli occhi dolci donandomi quelle attenzioni che lui era incapace di darmi, non esitavo a concedermi totalmente. Fino a quando non mi scoprì in flagrante e finimmo per divorziare. Mio figlio è titolare di una solida ed avviata azienda, quindi andai a trovarlo in ufficio sperando di impietosirlo e di convincerlo a prendersi cura della sua mamma.
Dopo una breve attesa in sala d'aspetto, Gigi mi ricevette accogliendomi gentilmente, gli raccontai che ero rimasta al verde e che avevo bisogno di una sistemazione, lui mi disse che mi avrebbe sicuramente potuto trovare un alloggio in un monolocale, ma che avrei anche dovuto trovare il modo di pagare l'affitto, gli domandai se non fosse allora possibile lavorare con lui in azienda in modo da potermi mantenere, Gigi mi rispose che effettivamente stava cercando una nuova segretaria, visto che quella attuale si sarebbe a breve trasferita all'estero. Ma non era del tutto convinto che io potessi adempiere con efficacia a quel delicato ruolo.
Gigi - Mamma, onestamente sono perplesso, dimmi per quale motivo dovrei affidare il ruolo di mia segretaria particolare a te, mia madre, per carità non dico che tu non possa imparare ma in realtà la questione non è solo lavorativa.
Mamma - Gigi! io ho bisogno di questo lavoro, imparerò tutto il necessario, sono disposta a tutto!
Gigi - il punto è proprio questo mamma! Rosaria, la segretaria dimissionaria era veramente disposta a tutto! Non aveva orari e non si tirava mai indietro di fronte a nulla.
Mamma - E io farò altrettanto! ti scongiuro, prendimi con te! non ti deluderò.
Gigi - Non lo so, insomma non so se me la sento di rinunciare a certe cose, Rosaria è una bella donna, vorrei trovare qualcuna con le sue stesse caratteristiche, cerca di capirmi!
Mamma - Che intendi dire? Sono forse brutta io?
Gigi - Per carità mamma, non fraintendere, anche tu hai una bella presenza, sei ancora una bellissima donna e sei anche elegante.
Mamma - E allora qual'è il problema?
Gigi -Insomma mamma, Rosaria non si limitava semplicemente a fare la segretaria. Ecco..
Mamma - Ho capito benissimo, in pratica te la sbattevi.
Gigi - Esatto! e quindi mi piacerebbe trovare un'altra che non si faccia tanti problemi a farmelo venire duro e farsi scopare.
Mamma - Ho capito!
Gigi - Davvero mamma?
Mamma - Si, ho capito perfettamente e questa cosa che mi hai confidato mi ha fatto eccitare da impazzire, guarda che anch'io sono disposta a tutto!
Mi avvicinai a mio figlio sbottonandomi la camicetta e tirai fuori le tette, sono forte di seno, una quinta abbondante, gli presi le mani e lo invitai a palparmi, lo baciai dolcemente e subito dopo mi inginocchiai dinanzi a lui.
Mamma - Ti prego figlio mio, ti supplico, accoglimi, prendimi con te fai di me quello che vuoi, sono pronta a tutto, farò tutto quello che mi ordini, sarò la tua amante,
gli abbassai la cerniera dei calzoni e gli presi in mano il cazzo duro e cominciai a fargli una sega.
Mamma - Faro' la troia, farò tutte le porcherie che desideri, ti darò tutta me stessa, te lo prendo in bocca, ti va? Potrai scoparmi come più ti piace, il tuo cazzo mi piace, lo desidero e lo voglio anche nel culo.
Mi spogliai totalmente, ero tutta nuda.
Mamma - Guardami figliolo non sono bella? guarda che tette belle grosse che ho, guardami il culo, ti piace il mio culo? tocca! tocca pure, sono tutta tua!
Cominciai a fargli un pompino.
Gigi - Ok mamma, vedo che hai capito quello che mi piace, ti darò un periodo di prova.
Mamma - Oh! come mi piace succhiarti il cazzo figlio mio!
Gigi - Brava mamma! continua così! Sei proprio una gran Zoccola!
Mamma - Si! ti piace come te lo lecca la mamma?
Gigi - Sei proprio una gran troia mammina! Mi hai riempito per bene il cazzo di saliva. Adesso girati che te lo infilo tutto nel culo!
Mamma - Oh si figliolo! Mi piace! Scopami forte nel culo.
Mi sentivo così troia, godevo da impazzire, mentre mio figlio approfittava di me in maniera così oscena, penetrandomi ripetutamente l'ano e palpandomi le tettone, io mi sgrillettavo la figa che era bagnatissima, gemevo dal piacere, godevo come una gran porca.
Un pò di tempo prima di venire, mio figlio sfilò il suo grosso cazzo dal mio buco del culo e me lo infilò tutto in bocca fino alla gola, con le mani mi reggeva la testa e mi scopava in bocca fino a farmi soffocare, io ero totalmente alla sua mercè e questa cosa mi piaceva e mi procurava tantissimo godimento. Alla fine mi sborrò in bocca e io con ingordigia mi affrettai a bere tutta la sua sborra che avevo in bocca e poi a leccarlo tutto alla ricerca di quella rimasta sul suo cazzo e nelle palle.
Fu molto gratificante per me essere riuscita a far godere mio figlio così tanto e allo stesso tempo aver goduto altrettanto io stessa nel fare sesso con lui.
Mi sentivo bene, stavo bene.
Il periodo di prova durò un mese esatto, ma alla fine mio figlio decise di assumere un'altra segretaria e non me.
Mi disse che fare la segretaria non era proprio il mio forte, ma che per fare la Zoccola ero capace e andavo bene.Mi disse che mi voleva a casa sua, per farmi scopare e occuparmi di lui per sempre.