in pineta

Ero stato contattato da una persona: incontro in pineta. Come al solito mi sono messo i pantaloni della tuta con niente sotto. Appena incontrato mi dice di seguirlo e mi porta in un posto nascosto di una fratta. Mi distendo e lui si inginocchia mettendomi davanti il suo bel cazzo che subito comincio a lavorare con la mia lingua. Mentre leccavo e ciucciavo mi cominciò a pizzicare i capezzoli facendomi rabbrividire per il piacere. Poi mi mise un dito nel culo e cominciò a muoverlo dentro mentre io ciucciavo. Improvvisamente lo sentii irrigidirsi e spruzzò in bocca una quantità incredibile di sborra.
Soddisfatto si alzò, mi salutò e se ne andò.
Io però mi sentivo porco ed avevo ancora voglia di cazzo.
Un paio di persone ci avevano seguito fino ad un certo punto, ma poi avevano desistito. Tornai un poco indietro e le trovai li che cercavano …. Mi avvicinai e chiesi se cercavano me. Mi guardarono e mi risposero: “dipende …. Dipende da quanto sei troia”. “Sono una gran troia” risposi. Tornammo dentro la fratta
e tirarono fuori i loro cazzi. Uno era veramente grosso; mi piegai a pecora per mettermelo in bocca …. Mi riempii di cazzo in un attimo. L’altro mi tirò giù la tuta mettendo in mostra il mio bel culo. Mi cominciò a schiaffeggiare e contemporaneamente mi infilava le dita nel culo. L’altro intanto pompava la mia bocca. Ad un certo punto sentii scivolare il cazzo nel culo, che aprii bene per accogliere il mio caro benefattore. Mi scoparono ben bene fino a che sentii uno spruzzo di sborra calda nel culo: “ecco …. Ti godo nel culoooooo ….. frocio di merda ti sborro nel culooooo”. Poi mi tolse il cazzo dal culo e ricominciò a penetrarmi con le dita, prima uno, poi due e poi tre; mi allargava bene il culo. Poi il tipo con il gran cazzo mi disse: “adesso ti spacco il culo io”. Si piazzò dietro e spinse. Mi sentii aprire facendomi arrivare le sensazioni in paradiso. “Ahhhh che bel culo che hai ….. adesso te lo sfondo ben bene”. Cominciò ad incularmi di brutto mentre l’altro mi mise il cazzo moscio in bocca. “Ecco che ti sborro nel culo …… eccolooooooo …… ecco la sborraaaaa …… godoooooo” ed anche lui mi scaricò un litro di sborra. Contemporaneamente sborrai anch’io: “si aprimi bene il culo ….. godo con il cazzo nel culoooooo ….. godoooooo”. Mi tolse il cazzo e mi sentii il culo aperto come un oblò e pieno di sborra. Si alzarono e se ne andarono, lasciandomi a pecora con il culo aperto pieno di sborra.------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------