Racconti Erotici > Gay & Bisex > TROVATO IN CHAT
Gay & Bisex

TROVATO IN CHAT


di Membro VIP di Annunci69.it sasha17
01.11.2022    |    232    |    1 9.3
"Poi sfinito si sdraiò accanto..."
Avevo 24 anni ed era ormai da diverso tempo che avevo volglia di provare la mia prima vera esperienza con un uomo.
Fin da ragazzino amavo travestirmi in privato e masturbarmi analmente con ogni oggetto di forma fallica. Ma non mi ero mai spinto sino ad un cazzo vero.
Cominciai a frequentare online un sito di annunci. Inizialmente semplicemente caricando le foto sul mio profilo senza mai propormi del tutto per un incontro reale con qualcuno.
La paura e l'ansia della prima volta mi avevano sempre bloccato.
Ci sono però volte in cui i miei ormoni è come se impazziscano e la mia voglia di cazzo diventa incredibilmente folle.
E' come se in quei momenti i miei ormoni maschili scomparissero del tutto!
Ecco, quel giorno era uno di quelli.
Ero seduto davanti al PC con il cazzo in mano e mentre mi masturbavo scrissi l'annuncio:
“giovane ragazzo cerca maturo attivo per essere sverginato. Preferisco corporature robuste. Amo travestirmi”
In molti mi scrissero. Ma la mia attenzione cadde su un tipo che aveva il giusto profilo, ciò che stavo cercando.
Risposi e dopo una breve conversazione in chat decisi di accettare il suo invito a casa sua.
L'eccitazione e la voglia di provare mi convinsero. Quella volta sarei andato sino in fondo.
Mi feci una doccia. Indossai intimo femminile e infilai nello zaino calze e vestaglia.
Una quarantina di minuti ed ero sotto casa sua.
Suonai il campanello.
Il portone si apri.
Salii le scale e arrivai al piano e mi fermai davanti la porta che subito si aprii.
Entrai, avevo il cuore in gola.
Ero nervoso, ma avevo voglia di essere scopato.
Tutto il resto non contava.
Era alto, grosso, sulla cinquantina e piacevole nell'aspetto.
Era una bella casa, ordinata e pulita.
Dopo i saluti di rito e due parole mi indicò il bagno.
In chat mi ero accordato che al mio arrivo sarei andato in bagno per cambiarmi e indossare calze autoreggenti e vestaglia.
Mi sarei sentito ancora più donna e più vogliosa. Era un modo per entrare ancora di più nella parte che avrei dovuto essere da li a poco.
Uscii dal bagno, lui nel frattempo non perse tempo.
Era li nel corridoio che mi aspettava completamente nudo.
Mi disse “non ho molto tempo....alle sei torna mia moglie”
Mi indicò la stanza. Entrai e vidi il letto.
Aveva le coperte tirate indietro e mise un lenzuolo. Mi spiegò che lo metteva così se avessimo sporcato sua moglie non si sarebbe accorta di nulla.
Ci sdraiammo nel letto, uno accanto all'altro.
Spense la luce ed unicamente due candele, oltre a profumare l'ambiente, lasciavano a malapena intravedere i nostri due corpi.
Si avvicinò abbracciandomi, un insieme di muscoli e di grasso mi strinsero a lui.
Mi piaceva essere avvolto dal suo corpo, dalle sue braccia cosi massiccie e forti.
Cominciò a baciarmi il collo.
Ero teso, me ne rendevo conto.
Cercai di rilassarmi e cominciai ad accarezzargli il corpo.
Quindi presi in mano il suo cazzo e cominciai a masturbarlo. Era grosso e duro.
Non pensai al fatto che avrebbe potuto farmi male. In quel momento mi sentivo pronta ad essere posseduta da lui.
Per un attimo pensai a sua moglie. Chissà quante volte lei era stata al mio posto.
La cosa mi eccitò.
Cominciavo a rilassarmi, a sentirmi coinvolto. La mia eccitazione era ormai al culmine.
Mi aveva tolto vestaglia e mutandine, indossavo unicamente le calze autoreggenti.
Cominciai anch'io a baciarlo sul collo.
Le sue mani mi toccavano ovunque. Esplorando tra le mie natiche affondò le sue dita nel mio culetto come una sorta di ditalino.
Mi baciò sulla bocca.....lasciai che la sua lingua si avvinghiasse alla mia. Ormai ero eccitatissimo e completamente preso dalla situazione.
Eravamo entrambi vogliosi. Sentivo il suo sesso duro e forte.
Allargai le gambe e il suo cazzo cominciò a premere contro il mio sfintere, ormai ben lavorato dalle sue dita.
A poco a poco sfondò la resistenza che il mio buchetto stava opponendo e quindi scivolò dentro e io ne apprezzai ogni singolo centimetro.
Lo strinsi forte a me e lui con un colpo affondò tutto il suo cazzo dentro di me.
Cominciò a scoparmi, sempre con più forza, con più foga.
Ogni volta le sue grosse palle sbattevano contro il mio sfintere.
Entrava ed usciva da me come un grosso e vigoroso stantuffo.
Il rumore del letto, il nostro ansimare, il rumore del suo corpo che ogni volta sbatteva contro il mio.
Ancora ho bene in mente la goduria di quando cominciai a sbrodolare sperma.
Fu come una forte scossa elettrica che si propagò ovunque nel mio corpo.
Poco dopo lui mi diede forti colpi ben distanziati l'uno dall'altro, ogni volta come se mi volesse sfondare, cercando di affondare sino all'impossibile il suo cazzo dentro di me. Ci mise tutta la sua forza. Quindi mi strinse fortissimo, quasi a farmi male.
Era evidente che stava godendo. Ero felice, appagata di averlo fatto godere in quel modo.
Poi sfinito si sdraiò accanto.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.3
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per TROVATO IN CHAT:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni