Racconti Erotici > Gay & Bisex > Sorpresa nel bosco
Gay & Bisex

Sorpresa nel bosco


di Membro VIP di Annunci69.it leonida
09.06.2015    |    7.702    |    7 9.7
"Verso mezzogiorno, in una strada bellissima dentro ad un bosco, quasi nessuno in giro, mi godevo la strada ed il paesaggio, quando poco prima di una curva,..."
Avevo deciso di fare un giro in moto sulle strade dell'Umbria, cosi partito di sabato, ho fatto l'intera giornata su strade bellissime e avvincenti, per poi fermarmi a dormire in un B&B...La mattina di domenica ho ripreso la strada organizzando il giro indirizzandomi verso casa. Verso mezzogiorno, in una strada bellissima dentro ad un bosco, quasi nessuno in giro, mi godevo la strada ed il paesaggio, quando poco prima di una curva, sul ciglio della strada c'era un uomo, che mi faceva gentilmente cenno di fermarmi.... Lo feci, fermandomi accanto a lui... rimanendo con la moto accesa... Lui, gentilissimo, mi salutò e poi mi chiese se avevo da accendere, un accendino o dei cerini, Aveva una sigaretta spenta in mano. Spensi la moto e scesi porgendogli un accendino, dicendogli che potevo lasciarglielo, avendone un altro. Mi disse che doveva anche usarlo per il fornello che aveva nel capanno proprio li dietro e che aveva il caffè pronto, ma si era accorto di aver perso l’accendino, Cosi m’invitò ad accompagnarlo per potermi offrire il caffè … Accettai conquistato dalla gentilezza del tizio, spostai la moto dietro degli alberi e lo seguii.
La capanna era una vera casetta in legno, con un terrazzino e dentro molto ben arredata e accogliente. Andrea accese il fuoco per la caffettiera e iniziammo a parlare. Mi versò il caffè, lui in piedi io seduto su una poltrona e gli chiesi come mai aveva quel capanno. Mi disse che abitava in un paesino a dieci km e si era fatto quel posto per stare in tranquillità. Poi aggiunse che la casetta gli permetteva di fare quello che più gli piaceva.
Quando gli chiesi cos’era. Mi guardo negli occhi e mi rispose che il suo piacere più grande era… scoparsi i bei motociclisti che giravano da quelle parti!
Rimasi sorpreso ed esterrefatto a quella risposta e ancor di più quandomi accorsi che si era tirato fuori il cazzo che aveva in mano dritto e duro. Rimasi a bocca aperta, lui continuò, dicendo che si accorgeva quando ne incontrava di quelli a cui piace… Non riuscivo a spiccicare parola, rimanendo a bocca aperta…. Avevo avuto qualche volta fantasie bsx ma mai fatte veramente. Andrea sapeva il fatto suo, si avvicinò rapidamente, mi prese il mento alzandolo un po’, poi, tenendomi la testa, m’infilò il suo uccello tutto in bocca….All’inizio non riuscì a muovermi con quel cazzo in bocca, ma confesso che non mi dispiaceva, anzi… Andrea mi stimolo, dicendomi di usare la lingua e succhiare…. Obbedii iniziando cosi il mio primo pompino. Bravo mi diceva l’uomo, lo sapevo che ti piaceva e intanto spingeva e mi teneva la testa…. Muovendola a ritmo… il suo cazzo diventava sempre più duro nella mia bocca, e me la riempiva tutta…. Mi disse di leccargli l’asta, tirandolo fuori, e lo feci, poi di farlo ai coglioni e lo feci… Intanto si era spogliato, e togliendomelo dalla bocca mi disse di calarmi i pantaloni. Lo feci e poi lui mi disse di voltarmi, mettendomi appoggiato alla poltrona, cosa che feci senza riflettere, pur comprendendo quello che aveva intenzione di fare…. Infilo un dito bagnato dalla sua saliva nel buchetto e cominciò a giocare, poi lo tolse, in un attimo aveva puntato la cappella e poi, tenendomi saldamente per i fianchi, spinse forte ed in un attimo fu dentro, facendomi gridare di dolore. Poi rimase fermo qualche attimo, facendomi un attimo rilassare e mi chiese se avevo dolore…. Scossi la testa perché era passato il primo lancinante dolore… stavo prendendo il mio primo cazzo nel culo e la cosa iniziava a piacermi…. Lui intanto cominciava a muoversi dentro, dapprima lentamente, poi aumentando il ritmo, mi stava inculando…. Inaspettatamente, in quella giornata mi stava capitando un’avventura che iniziava davvero a piacermi, mentre Andrea continuava a pompare il suo cazzo nel mio culo, con movimenti sapienti e cadenzati… mentre mi diceva che il mio culo era stupendo e che gli piaceva scoparmi…
Durò una mezzoretta, durante la quale cambiammo posizione, mi mise a gambe aperte sul tavolo e mi scopò come una troia, facendomi ballonzolare il pisello…., finchè alla fine, mi prese la bocca e ci svuotò dentro tutto il suo seme caldo e vischioso e saporito

Quando me ne andai, gli lasciai l’accendino, salutandolo e devo confessare che la risalita in sella, non fu comoda, dato l’indolenzimento del sedere, ma fui ben contento di quello che era successo, e che fu l’inizio di una mia nuova sessualità.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Sorpresa nel bosco:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni