Sesso spinto...e sensazioni indimenticabili...

Da anni frequento sporadicamente una persona realmente bella, superbamente intelligente e magnificamente passiva. Un ragazzo eccezionale. Da una parte lo uso, dall'altra ho grande cura di lui.
Da un po' di volte lo sto gustando facendo di tutto per portarlo ad una passivita ' sempre crescente. Accetta tutto riponendo ovviamente in me totale fiducia, ci conosciamo da una vita!
Ormai appena lo sfioro inizia a gemere, molto sonoramente.....ieri sera, come la volta precedente, appena arrivato si è messo a quattro zampe sul letto sperando che lo cinghiassi o frustassi sul culo stupendo che ha.....ho messo a polsi e caviglie polsiere e cavigliere avendo voglia di bloccarlo a subire il piacere, ma poi non l'ho fatto, durante le nostre sessioni lo lascio libero di abbracciarmi.
Come lo sfioro diventa quasi ipnotizzato, mi chiede come faccio ad annullarlo solo sfiorandolo, non so rispondergli, non lo faccio volutamente ma istintivamente.
Ha un petto magnifico, appena gli slinguazzo i capezzoli perde ogni remora, geme, si dimena e si bagna dietro.
Gli dico di guardarmi mentre gode passivamente, mi risponde......non reggo il tuo sguardo, padrone......lo giro, lui capisce che voglio scoparlo, quasi subendo la mia virilità.
In un attimo lo impalo, mi dice.......mi stai aprendo, mi sento largo, dilatato, sfondato nel profondo....ma come fai a darmi queste sensazioni? A volte affondo, spingo al massimo, lui sbarra gli occhi e mi dice.......ti sento dovunque.
Sfilo il cazzo e gli dico.....mi piaci molto.....mi risponde....lo so, lo vedo dal tuo scettro......gli infilo le dita dentro roteandole, è zuppo di umori anali.
Gli accarezzo la zona del perineo, quello che io chiamo il suo monte di venere, lui geme......padrone, mi stai dando sensazioni nuove, ruota gli occhi, li socchiude, non regge tanto piacere, ma io continuo ad imporglielo.
Torno a girarlo, lui mi guarda come a dire....mi monti ancora... rassegnato al mio volere e felice di darmi e provare piacere.
Lo bacio, lo tranquillizzo, gli prendo le belle tette tra le mani e lo impalo.
Entro in un attimo e poi, sempre pieno di me lo giro per scoparlo in tutte le posizioni.
I suoi umori anali inondano il pelo del mio pube, lo sento, lo percepisco e cavalco sempre di più.
Sta godendo troppo, sfilo il cazzo, lo guardo, mi dice...mi hai aperto, mi sento largo e profondo.
Lo abbraccio, lo bacio, torno dentro, gli accarezzo il piede, la caviglia, la coscia mentre gli lecco i capezzoli.
Padrone, sento che sto per venire, mi dice......sfilo il cazzo, non voglio che venga dal pisello ma che squirti a livello anale.
Ma come fai a farmi godere tanto?
Gli rispondo che tutto il piacere che gli impongo e contestualmente gli concedo nasce dalla nostra magnifica alleanza mentale.
Mi è tanto caro, è bellissimo, passivissimo, lo gusto da molti anni, mi nutre, lo nutro, lo sfinisco, rientro, lo cavalco ancora, lo sento zuppo a livello anale, a furia di montarlo gli sta scoppiando il pisello, è tardi, lui deve tornare in famiglia, cavalco più forte, involontariamente sborra sul suo ventre, ma continua a godere ancora a livello anale, dai capezzoli, dalle cosce che continuo ad accarezzargli.
Lo abbraccio, mi abbraccia e mi dice.......ogni volta mi regali sensazioni indimenticabili.....indimenticabili......
Tra il suo insegnamento, la sua libera professione, la sua famiglia riusciamo a vederci più o meno una volta al mese in quanto anche io impegnatissimo con il mio lavoro ed i nostri orari liberi non coincidono ma appena possibile facciamo i miracoli per incontrarci, anche solo per un paio d'ore e come dice lui.......ci regaliamo SENSAZIONI INDIMENTICABILI!