Massaggio galeotto

MASSAGGIO GALEOTTO

La mia prima volta da bsx è una storia di qualche anno fa. frequentavo la scuola di shiatsu, questo amico, che per brevità chiamerò Pino, doveva sostenere gli esami per il
conseguimento del diploma, mi ha chiesto se ero disponibile a fargli da "cavia" per il suo esame, allora non sapevo che era gay e che
gli piacevo un casino…
Mi ha chiesto se potevo andare a casa sua a farmi fare dei massaggi per prendere pratica, io ho accettato di buon grado, i massaggi non
si rifiutano mai (oltre tutto lui è molto bravo). Lo shiatsu, se non lo sai si pratica a terra su materassini tipo quelli del judo; Pino abitando da solo e facendo il massaggiatore ha attrezzato una stanza di casa sua per i massaggi.
Quando sono arrivato da lui, mi sono accorto che avevo lasciato a casa la tuta (lo shiatsu generalmente si prtica vestiti), quando glielo dissi Pino mi rispose che non aveva importanza e che se non mi vergognavo potevo stare in mutande (furbone l'amico, l'ho capito dopo), siamo in
agosto e la temperatura è alta.
Al che io mi sono spogliato, sono rimasto in mutande e mi sono sdraiato a pancia sotto, Pino ha cominciato a massaggiarmi la schiena, bello,
mi sentivo rilassato, mi sono lasciato andare al tocco delle sue mani che andavano su e giù per la mia schiena, sono entrato in una forma
di torpore, le sue mani erano così leggere che mi sembravano quelle di una donna.
mi massaggiava le gambe e risalendo mi sfiorava le natiche, la sensazione era molto piacevole, più mi massaggiava e più mi lasciavo andare a quella stupenda sensazione di rilassamento.
Piano piano il rilassamento si è trasformato in una leggera eccitazione, sentivo il mio cazzo che iniziava ad indurirsi, pensavo che non era
possibile che mi succedesse una cosa del genere, io sono profondamente etero! Più il mio amico mi massaggiava con sapienza le chiappe,
più io sentivo crescere l'eccitazione, l'uccello cominciava a farmi male da tanto mi tirava… Pino se né accorto e da furbone qual'è mi ha
chiesto se volevo provare il massaggio con gli olii (siccome per me è una libine, lo avevo già provato con una amica estetista, non mi sono
tirato indietro.
L'amico mi dice che se non voglio ungere d'olio i boxer sarebbe meglio toglierli; d'accordo, dico io sempre più eccitato, e lo si vedeva da
come erano gonfie le mie mutande. mi fa mettere a pancia in su e mi sfila i boxer, il mio cazzo salta fuori come una molla, duro come un
sasso, non avrei mai immaginato di eccitarmi così tanto al tocco ed al massaggio fatto da un uomo!
A questo punto Pino mi spruzza qualche goccia di olio profumato sul petto ed inizia a massaggiare da sballo, una cosa mai provata prima;
mi massaggia il petto, le spalle,le braccia e poi scende verso la pancia, i toccamenti in questa zona si fanno sempre più insistenti, ogni tanto con noncuranza e come per caso mi sfiora il cazzo, a quei contatti mi sento sussultare, l'uccello mi vibra in un modo mai provato prima,
nonostante le mie tante esperienze avute con donne molto esperte di sesso…
Il massaggio prosegue sulle gambe, scende sino ai piedi e risale fino all'inguine sfiorandomi con sapienza e delicatezza lo scroto, a quel
punto io mi sentivo il cazzo così duro da farmi male. Pino ha capito, mi ha allargato e piegato le gambe in modo che le piante dei piedi si
toccassero ed h cominciato a massaggiarmi l'interno delle cosce, gli sfioramenti casuali (!) continuavano, una volta lo scroto, una volta
il mio uccello, poi giù ancora in mezzo alle cosce. Io in tutto questo turbinio di sensazioni non aspettavo altro che sborrare e scricare così tutta quella eccitazione accumulata ma secondo
lui non era ancora il momento. lo guardavo mentre si muoveva intorno a me, i suoi pantaloni da massaggio erano molto tesi all'altezza del
cazzo… naturalmemente si era eccitato anche lui, quando si metteva dietro la mia testa per massaggiarmi il petto, sfiorava la mia faccia e la mia testa facendomi sentire il gonfiore sotto i suoi pantaloni.
Ad un certo punto, quando secondo lui ero cotto a puntino e quindi non sarei tornato più indietro, mi ha preso in una mano la sacca dei testicoli e nell'altra il cazzo. mi massaggiava le palle in un modo sublime il tocco era leggero ma deciso, ogni tanto mi premeva con decisione un punto situato tra l'ano e lo scroto facendo in modo che non eiaculassi, dovevo aspettare ancora il piacere che ormai cresceva a dismisura
Continuando a massaggiare le palle mi prende in bocca l'uccello, un fremito mi ha attraversato dalla testa hai piedi, neanche una delle donne
che avevo auto ha saputo darmi una sensazione simile. evidente essendo un uomo sapeva benissimo dove mettere la lingua e quali punti
stimolare. mi lecca l'uccello prendendomi in bocca la cappella e poi scendendo fino alle palle e non si ferma. mi lecca il culo, ho uno
sprazzo di lucidità: cosa vuole fare? Non ti preoccupare mi dice, io sono solo passivo e mi piace prenderlo in culo, lascia fare.
Mamma mia che leccate: partiva dal buchino, passava sullo scroto e su fino alla cappella sempre più rossa e congestionata, mi leccava la
pancia, mi sembrava che l'orgasmo partisse da lì, mi sentivo le budella contorcersi dal piacere, sentivo un calore intenso che mi invadeva le palle, saliva lungo l'uccello, mi riempiva la cappella sempre più gonfia, io gemevo dal piacere, non vedevo l'ora di sborrare e liberare tutta la libidine accumulata, quando stavo per esplodere lui mi stringeva il cazzo e mi premeva un punto tra l'ano e lo scroto, questa manovra riduceva un po' l'eccitazione, ma lui subito riprendeva a spompinarmi, ad accarezzarmi dappertutto, e la mia cappella si gonfiava sempre di più e l'orgasmo era dietro l'angolo… quando Pino si è reso conto che non avrei resistito molto ancora, ha preso il mio cazzo in mano e molto lentamente se l'è infilato nel culo. mamma mia che sensazione stupenda, non avevo mai inculato nessuno, nenche una delle donne che ho avuto.
Piano piano se l'è infilato tutto in culo, sentivo le sue palle sulla mia pancia, lui andava su e giù lentamente, si stava scopando con il mio cazzo sempre più duro ed eccitato.
Ad un certo punto s'è sfilato il mio cazzo dal culo e si è messo a quattro zampe invitandomi ad incularlo in quella posizione, io ormai non
capivo più nulla, ero come in trance, non aspettavo altro che sborrare e fare esplodere tutta l'eccitazione che avevo accumulato fino a
quel momento… Quattro o cinque colpi affondando il mio uccello nel suo culo accogliente, le mie palle sbattevano contro le sue chiappe e
ciò accresceva ancora di più la mia libidine.
In quella posizione a quattro zampe mentre lo inculavo, ho preso in mano il suo cazzo e ho cominciato a segarlo in sincronia con i miei;
pochi colpi nel suo culo e sul suo cazzo quando siamo venuti tutti e due insieme. gli ho riempito il culo di sborra (ma quanta ne avevo),
non smettevo di eiaculare aiutato dalle contrazioni del suo culo che si stringeva intorno al mio cazzo (orgasmo super, mai provato nulla di simile), il piacere partiva dalla punta del mio uccello e mi arrivava direttamente al cervello, gemevo e imploravo il mio amico a non smettere, volevo mi prosciugasse i testicoli, che mi spremesse fuori tutto la sborra che avevo nelle palle. libidine, piacere, libine, piacere, orgasmo all'ennesima potenza.
Nel frattempo lui mi sborrava in mano, un fiotto bollente, come la sua cappella che sentivo pulsare, anche lui non smetteva di eiaculare, mi
aveva detto che era parecchio tempo che non faceva sesso. a quel punto avevo le mani piene della sua sborra, ed ho cominciato a
spalmargliela sulle chiappe, sulla pancia e sul suo uccello, questo ha fatto si che si eccitasse ancora, mi ha preso in bocca il cazzo che
nel frattempo si era ammosciato un po' ed ha cominciato a spompinarmi, io sentivo il mio uccello che si gonfiava nella sua bocca, la sua
lingua girarva intorno alla mia cappella, con la punta della lingua mi titillaava il buchetto del glande, il fremulo… mmmmhhh che goduria, non
ci ho messo molto a ritornare in tiro, mi leccava da tutte le parti: le palle, il buco del culo, la cappella (sempre più grossa per l'eccitazione).
lui manovrava la lingua in un modo divino, sapeva dove metterla e non solo quella per far crescere il mio piacere. Si è leccato un dito e
piano piano ha cominciato a massaggiarmi il buchetto del culo, al momento ho fatto un po' di resistenza (avevo sempre paura che volesse
scoparmi, ma non era così) mi ha detto rilassati è solo un dito, massaggiando massagiando ha iniziato ad infilarmelo nel culo e a muoverlo
dentro e fuori, molto delicatamente, quando l'ha infilato tutto fino in fondo ho provato un spasimo dal culo fino alla punta dell'uccello, più lo muoveva, più sentivo crescere il piacere, i movimenti del dito arrivavavo direttamente alla mia cappella. non ci ho messo molto a venirgli in bocca, un fiotto di sborra bollente, il dito che si muoveva nel culo mi faceva schizzare in continuazione, una sensazione meravigliosa.
alla fine ero proprio spompato, ma felice di aver provato delle sensazioni per me totalmente nuove e molto appaganti. mi ha ripulito con la lingua i residui di sborra che avevo sulla cappella; a quel punto gli ho detto - basta, vado a farmi la doccia - e così ho fatto, se non che dopo qualche minuto si è infilato anche lui nella doccia...

ma questa è un'altra storia…
alla prossima
Ram2803