LO SVIZZERO

Questo che sto per raccontarvi è successo almeno 28 anni fa non conoscevo ancora annunci69 e gli incontri li facevo su Grindr una chat che era alta frequentazione da gay ( bsx etero che li capivi dalla foto profilo senza testa e solo busto) invece i gay mettevano tranquillamente il viso.

Mi contatta questo bel maschio bsx dalla Svizzera io essendo di Varese lo vedevo vicino chattiamo un po mi manda le foto del cazzo e io da vogliosa passiva avevo già la bava alla bocca e il buco che pulsava, ci diamo appuntamento per vederci alla sera stessa per le 21.00. Arrivo all’appuntamento con 5 minuti di anticipo vedo arrivare la sua macchina che me l’aveva descritta si affianca e mi dice di seguirlo che parcheggio la macchina e salgo con lui, parcheggio salgo sulla sua e vedo che indossa dei calzoni corti come me e una canottiera prima di partire si toglie e calzoni non porta le mutande e mi dice dai presentati al mio cazzo. Mentre andiamo in una zona tranquilla io mi allungo gli prendo in mano il cazzo e lo prendo in bocca si incomincia ad intostare sarà sui 22 cm ma bello largo sembra una lattina di coca cola con i peli curati ma non del tutto rasati come piace a me faccio fatica a farlo entrare in bocca ancora un po' mi slogo la mascella lecco la cappella incomincia a perdere qualche goccia e gli tocco le palle anche loro in proporzione col cazzo una bella sacca grossa scendo con la bocca prendo in bocca prima una palla poi l’altra e sento che lui mi sta infilando una mano nei calzoni. Mi tocca le chiappe me le allarga e arriva al buco per facilitare mi alzo un attimo tolgo anch’io i calzoni e vedo che stiamo per entrare in un boschetto, ci gioca poi tira fuori il dito e me lo fa succhiare come fosse un piccolo cazzetto lo bagno bene ritorna al mio buco e ci infila il dito io sempre con in bocca il suo cazzo lo lavoro bene di lingua e sento che si ferma siamo nel bosco tutto buio mi chiede se vogliamo rimanere in macchina oppure scendere, gli dico scendiamo mi eccita stare nudo nella natura. Fa il giro della macchina mi apre la portiera e mi dice di succhiarlo bene che poi mi mette davanti appoggiato al cofano e mi vuole scopare, lo prendo in bocca ancora lo insalivo bene e poi scendo e mi metto a 90 appoggiato al cofano peccato che aveva il cofano caldo allora mi stacco e mi reggo sulle gambe lui si accuccia dietro mi apre le chiappe e tocca prima il buco con le dita mentre mi sta mordendo le chiappe e poi aprendo bene le chiappe sento la lingua che mi lecca il buco e lecca e la infila mi piace questo trattamento poi si alza mi giro inbocco ancora il cazzo per bagnarlo mi rigiro gli prendo il cazzo in mano e passo la cappella sul buco poi mi fermo e mi spingo indietro per autoscoparmi sento la cappella passare l’anello sento una fitta di dolore e il mio buco dilatarsi per prendere quella larghezza mi adatto e indietreggio fino a sentire i peli e le palle attaccati al mio buco lui mi tiene per i fianchi mi sta facendo adattare all’intrusione e poi io mi allargo le chiappe mentre lui incomincia a scoparmi prima piano e poi con dei bei colpi decisi che quando arriva a fondo mi sembra di averlo nella pancia. Dopo buoni 10 minuti che mi stava sfondando mi dice che sta per venire e io mi sto toccando il buco da sotto e sento il cazzo fare avanti e indietro godo come una vacca sento il mio cazzettino che sta per venire me lo prendo in mano e appena lo tocco senza neanche segarlo sborro e il mio buco ha iniziato a pulsare intorno al suo cazzo mette le mani sulle mie spalle e mi sta dando dei colpi sempre più forte ho il buco in fiamme sento che si ferma con il cazzo a fondo sento uno due tre poi perso il conto schizzi di crema calda mi sembrava che mi stava facendo un clistere da quanto si è scaricato, sento piano piano che lo sfila e sento la crema che mi esce dal buco metto la mano sotto la raccolgo con le dita e sento una voragine al posto del buco me la porto alla bocca e lecco le dita lo guardo e mi sorride chiedendomi se è buona. Gli dico molto buona mi abbasso gli prendo in bocca la cappella e pulisco la poca crema rimasta, ci rivestiamo e mi riporta alla mia macchina ci scambiamo il telefono e mi dice se una sera che non c’è la fidanzata visto che a volte è in giro per lavoro vado a cena da lui a casa sua in Svizzera. Gli dico molto volentieri cena e dopocena e prima di tornare a casa ho anche fatto il pieno della macchina ma questa è un altro racconto.