Racconti Erotici > Gay & Bisex > Iniziò di una troia 1
Gay & Bisex

Iniziò di una troia 1


di free_free
13.04.2020    |    521    |    0 9.4
"All’epoca noi ragazzini come iniziava il caldo si andava in giro con pantaloncini corti, e quando mi metteva una mano sulla coscia era sempre molto calda ed un..."
Mi presento,mi chiamo Marcolino(nome di fantasia) è molto che pensavo di scrivere
il racconto della mia vita da bsx,è forse un racconto molto forte sessualmente,ma tranne alcuni particolari,come i nomi,e qualcosa che non ricordò perfettamente i fatti si sono svolti così.Farò raccontare la storia al protagonista(io)come la vedevo a quel tempo.
_Ciao,sono Marcolino,un ragazzino di 11 anni che nel 1970 frequentava la prima media in un paesino del Piceno,famiglia normale,genitori operai,cresciuto con mia nonna ed unico grillo
per la testa ..correre dietro un pallone.Putroppo nel febbraio del 70 mia nonna venne a mancare,ed un mio parente,che era anche professore nella scuola media che frequentavo,molto amico dei miei genitori (vedovo da diversi anni,e con un figlio che viveva lontano)propose loro di farmi andare a studiare da lui il pomeriggio,così mi avrebbe anche dato qualche ripetizione,visto che non ero propio un fenomeno a scuola.
Per un paio di mesi andò tutto normale,anche se notavo che a volte per spiegarmi meglio mi faceva sedere sulle sue gambe oppure paternamente mi abbracciava da dietro per spiegarmi qualcosa.All’epoca noi ragazzini come iniziava il caldo si andava in giro con pantaloncini corti,e quando mi metteva una mano sulla coscia era sempre molto calda ed un po’ sudata.
Un pomeriggio dopo che ero entrato mi disse che usciva per delle commissioni,una volta uscito,io mi misi a curiosare un po’ li nello studio,e sotto una pila di giornali vidi delle riviste porno e......beh mi misi a sfogliarle,rimanendo stupito da ciò che vedevo(una premessa,il sesso non è che lo conoscevo bene,ed a parte qualche sega fatta insieme a P.un mio amichetto non avevo altre esperienze,ricordo solo che avevo un cazzetto piccolo,anche se mi diventava durissimo,e non mi usciva ancora sborra)infatti,oltre le donne che si vedevano su quelle pagine,quello che mi attirava erano i cazzi che le scopavano sia in bocca,che in fica o nel culo.
Comunque ero lì tutto impegnato quando rientra il professore sorprendendomi,non mi disse nulla,le tolse dicendomi solo che erano cose da adulti.
Un paio di pomeriggi dopo vado come al solito a casa sua,lui mi fa accomodare indossando una vestaglia da camera,mi siedo al tavolo ed inizio a studiare(lui si era raccomandato di non dire nulla ai miei genitori delle riviste),dopo qualche minuto si avvicina,mi si pone dietro e si appoggia a me,come x vedere cosa stessi facendo da sopra,sentivo una cosa durissima premermi sulla schiena ed istintivamente mi ci strusciai un attimo,lo sentii gemere e come mi girai,vidi che dalla vestaglia spuntava un cazzo duro,che avrei negli anni successivi conosciuto molto bene,non molto grande,ma leggermente piegato all’insù e completamente scappellato,il tempo si fermò per qualche secondo poi lui mi disse _scusa Marcolino,mi è uscito,ma...ti dispiace? _ ma no..non so Prof .
Farfugliai qualcosa,non sapevo cosa succedeva,e lui mi chiese se volevo toccarlo,ed io che non avrei mai avuto il coraggio di dirgli di no lo presi nella mia mano,iniziando ad andare piano su e giù,come facevo al mio pisellino,iniziò a gemere,ad accarezzarmi i capelli ed il collo,io ora non ricordo se me lo chiese o se fui io da solo,ma iniziai a baciarlo quel cazzo,non un vero pompino,ma solo bacetti,era duro,caldo ed ogni tanto gocciolava,finché all improvviso non mi sposto la testa ed iniziò a schizzare,(quella che dopo avrei imparato a bere con avidità ).
Piegandosi sulle gambe,mi abbracciò e mi accarezzo,ringraziandomi di continuo,io avevo ancora la mia mano intorno al suo cazzo,ed era tutta impiastricciata,lui delicatamente la prese e la leccò tutta,sempre ringraziandomi.
Poi iniziò ad accarezzare il mio pisellino da sopra i pantaloncini,abbassandomeli delicatamente,fino a prenderlo completamente in bocca(non era certo una cosa difficile viste le dimensioni di allora)...che bello che era,mi accarezzava il culetto succhiandomelo,Le palline,mi titillava piano il buchino mi sentii come in paradiso.Credo che venni con i suoi baci,anche se senza emissione di sperma.
È la prima volta che scrivo di quello che mi è successo,non so se vi è piaciuto,il nostro rapporto è durato 4 anni circa,se volete scriverò in futuro di quando abbiamo fatto sesso completo,e di altre avventure,belle e meno belle che abbiamo avuto insieme
PS il prof era un bastardo pedofilo,ma a distanza di 50 anni...beh a volte lo ricordo con tenerezza,forse se non era per lui non avrei mai conosciuto il piacere di farsi scopare da un maschio,o forse sì boh,fatto si è che sono 50 anni che prendo cazzi,
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.4
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Iniziò di una troia 1:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni