Infermiere 2

Dopo questo episodio sono tornato in camera. La sera, prima di spegnere la luce l’infermiere è venuto per la buonanotte come le altre sere.
Mi ha tolto le coperte e mi ha abbassato il pigiama e ha detto che doveva controllare se la pelle era arrossata per la depilazione. Subito ha cominciato ha segare il mio uccellino e intanto mi domandava se stavo bene se avevo mangiato e se mi piaceva la sua assistenza. Io naturalmente dicevo che “si, stavo bene e mi piaceva come mi assisteva”. “ Sai Ettorino non ho mai incontrato un ragazzo bello come te e così gentile e disponibile. Sei molto educato e ubbidiente, mi piaci tantissimo e vedrai che con me vicino sarà tutto bello e l’iter qui in ospedale sarà piacevole.” E intanto proseguiva con quei fantastici toccamenti.
“Girati a pancia sotto che devo controllare il sederino. Devo vedere il tuo buchino, devo vedere se è elastico e come sono i tuoi muscoletti dell'ano.” Con una mano mi accarezzava e con l’altra mi allargava le chiappette. A me piaceva tantissimo questa pratica, me le accarezzava e a un certo punto mi ha anche passato la lingua sul buchino parecchie volte.
“Perché a cosa serve sapere la condizione del mio buchino?”
“Non ti preoccupare, sono cose da verificare. lo so perché serve”. Intanto mi mise dentro un dito e comincio ad entrare e uscire, a me piaceva tantissimo. “E’ un po’ stretto, devi stringere e allargare . Mmmmm vedo che mi stai risucchiando il dito, bravo , si vede che ti piace Ettorino.”
Durante questa pratica appoggiava il suo inguine vicino al mio viso. C’era solo il camice che divideva la mia bocca dal suo uccellone.
Dopo pochi minuti di queste coccole sono venuto sporcando le lenzuola . Prima di congedarsi mi disse di spingere col culetto, mi allargo’ le chiappette e mise dentro un plug. “Tienilo tutta notte e domani tienilo 2 ore si e 2 no.”
“ Ma a cosa serve? Mi fa male.”
“ Serve perché il buchino è troppo stretto e deve diventare più elastico. Fidati che ti abituerai e non ti darà fastidio”. Poi lui per mettermi in imbarazzo mando un infermiera a cambiare le lenzuola.
“A domani tesoro mi disse.”
Il mattino verso le 10 appena entrato in camera disse “ deve visitarti l’endocrinologo, col tuo fisico e per come ti comporti per me hai un problema ormonale e voglio verificare “
Mi accompagno’ in una sala visita e con sempre lui presente il dottore mi fece spogliare e mi prese le misure, altezza , peso, spalle, torace, vita, fianchi, poi mi fece parecchie domande sulla mia vita sessuale e sulle mie fantasie.
Fra le altre cose emerse che io guardavo più gli uomini maturi che le donne e che mi piaceva la biancheria intima femminile.
Infatti io all’epoca restavo impalato davanti alle vetrine dei negozi di biancheria estasiato dai manichini.
“ Tu hai già 18 anni e puoi decidere perché per me e per quello che mi hai detto e per quello che vedo del tuo corpo non sei del tutto maschile. Potresti fare una cura ormonale e sviluppare le tue doti embrionali da femmina. Prenditi il tuo tempo ma sinceramente un po’ tu femmina lo sei già, appena ti ho sfiorato il buchino sei quasi venuto, e il plug va bene perché serve a sviluppare la muscolatura dello sfintere”
“ Ci devo pensare, questa è una decisione non facile, grazie dottore”
“ Io ti prescrivo la cura, quando deciderai dillo a Cesare e ci penserà lui a fartela seguire “
Terminata la visita ho letto e guardato la tv.
La sera Cesare è venuto per la buonanotte e io ero già pronto per le sue coccole. Ma ci fu una sorpresa: si presentò con una camicia da notte , un paio di calze autoreggenti e un paio di mutandine femminili “ Mettile” “ Ma signor Cesare sono da donna “
“ E non ti piacciono? Io scommetto di sì” in effetti mi piacevano molto e fra l’altro avevo deciso per seguire la cura ormonale.” Sì signor Cesare mi piacciono molto e le metterò come lei vuole” “ Devi indossarle per me Ettorina da oggi ti chiamerò così, sei bellissima, irresistibile ” io mi sentivo lusingato e molto eccitato , stavo per mettermi le mutandine quando Cesare mi tolse il plug per vedere come andava il culetto. Ero venuto 2 volte quel giorno solo muovendomi..,me ne mise un più grosso “ il tuo culetto è ok e con la cura sarà più bello ogni giorno.
“ Vuoi vedere la differenza fra un vero uomo e te? Così capirai cosa sei. Guarda “ io ero seduto sul letto già vestito da femmina e lui si abbassò i pantaloni da infermiere e mi mostrò un bellissimo uccellone. “ Toccalo Ettorina, questo è per te da oggi” e io ubbidii , mi piaceva e mi piaceva l’odore che aveva “ Leccalo, prendilo in bocca. E dimmi se ti piace, mmmm Brava Ettorina si da come lo lecchi ti piace sicuramente “ Ed era vero mi piaceva tantissimo, e mente leccavo lui mi mise una mano sul culetto e mi fece venire per la terza volta quel giorno.
Se devo dire la verità avere addosso quelle cose da donna mi eccitava tantissimo e il mio buchino era tutto bagnato di umori e fra l’altro mi eccitava anche il fatto che tutti mi avrebbero visto con addosso quelle cose femminili.
Continua.,