Gay & Bisex
Il nuovo Dottore
di blk6996
15.07.2022 |
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"Devo dire che anche con questo dottore, sicuramente avro un bel rapporto di amicizia..."
Qualche anno fa mi è arrivata una lettera della ASL dove mi comunicava che il mio dottore di famiglia andava in pensione e veniva sostituito dal Dott. Marco.I miei rapporti con il medico di famiglia sono sempre stati buoni in ragione del fatto che è tuttora amico di mio padre dall'infanzia.
Sono passati circa 5 anni dal ricevimento di quella lettera e adesso ho necessità di una visita.
Cerco disperatamente la lettera, la trovo e chiamo per un appuntamento.
Giovedi alle ore 19, perfetto.
Il problema è dovuto al fatto che, complice una cena tra colleghi a base di NDUJA calabrese, ho iniziato ad avere dei dolori allo sfintere e le classiche pomate sembra non facciano effetto.
Sono le 19, io sono sempre puntuale, entro nello studio e la segretaria mi accoglie facendomi accomodare, mi dice che il Dottore ha un'altro paziente e che sarebbe toccato a me tra pochi minuti.
Cosi è, entro e mi trovo davanti un uomo sulla quarantina, alto circa 1,75 corporatura robusta ma non grasso, capelli corti neri e una barbetta corta e curata.
Ci presentiamo, e lui mi chiede di fargli uno storico dei miei problemi fisici mentre cerca la mia cartella.
bussano alla porta ed è la segretaria che dice al Dottore che se ne sta andando, che io sono l'ultimo paziente della giornata e che avrebbe chiuso la porta dello studio a chiave non prima di essersi assicurata che il Dottore abbia le sue.
Continuiamo nella conversazione io ed il Dottore, ed è simpatico sta alla battuta e ne fa anche di piccanti. E' sposato ed ha figli come me.
Mi chiede se abbia mai fatto una visita alla prostata, vista la mia età.
No in verità mai fatta, non ho mai avuto problemi.
Gli spiego il mio problema attuale e a cosa è dovuto, secondo me.
Lui mi fissa negli occhi e mi dice:
>NDUJA va tagliata a fette e mangiata......
Prontamente rispondo:
> non lo sapevo e faccio finta di essere sorpreso.
Iniziamo a ridere e forse ad entrare in confidenza.
Dott.: Adesso però devi spogliarti e, rimanendo in piedi, piegarti in avanti, appoggiare i gomiti sul lettino e divaricare le gambe.
Siamo a Settembre inoltrato sono in Tuta da ginnastica e polo.
Io eseguo, e lui prende uno sgabello vi siede sopra e da un vicino cassetto prende un guanto in lattice e del gel.
Io sono in posizione come richiesto, il lettino è vicino ala parete e alla mia destra c'è un armadietto con vetri scuri che riflettano.
Mi guardo, sono nudo dalla cintura in giù, in posizione perfetta e dietro di me c'è un uomo niente male che sta per violarmi.
Mi sento un attimo strano, quasi eccitato direi, poi penso che è una visita e mi rilasso.
Ma solo un attimo perchè le dita del Dottore spalmano, con delicatezza, la crema sul mio buco e poi sento il suo dito appoggiarsi al buco.
Nella stanza c'è silenzio, stranamente non si scherza più.
Con voce bassa mi dice che sta per entrare.
Il dito entra piano, non so se si fa cosi nella visita, ma a me sembra lento e lo sento bene.
Entra metà dito circa e poi inizia a ruotare leggermente e nel farlo mi stimola qualcosa che mi da un brivido su tutta la schiena.
Io abbasso la testa e cerco di non fare reazioni ma lui continua a stimolarmi.
Il Bastardo sa dove deve toccare.
Continua alternando rotazioni a dentro fuori.
Cavolo mi sto eccitando, sento la sua mano, la sinistra quella senza guanto, che va a toccare lo scroto e lo sente gonfio.
Inizia a palparlo e poi passa ai coglioni mentre il dito dentro di me non si ferma.
io appoggio la mia bocca sul mio avambraccio per soffocare dei sospiri che mi vengono naturali mentre sento la mia asta crescere.
inizio ad avere un vuoto nella mia mente, sto bene e sto provando senzazioni forti.
sento la sua mano continuare a toccare i testicoli e poi salire più in alto fino a toccare il mio pene che oramai è del tutto in tiro.
Il dito dentro di me esce e la sensazione è di vuoto, sto qualche secondo prima di riprendermi ma di nuovo sento le sue dita accarezzare il mio buchetto e lo sento che si allarga ad ogni sfioramento.
Il dito rientra e la mia mente si annebbia di nuovo.
La sua mano torna ad accarezzare la mia asta con movimenti lenti.
Io mi sto mordendo l'avambraccio per non emettere mugolii.
Adesso sento un secondo dito entrare in me, non trova resistenza ed il mio piacere aumenta.
Sento la sua mano afferrare il mio pene e portare la pelle verso il basso fino a scoprire tutta la mia cappella.
sento le sue dita dentro di me, mentre con l'altra mana mi sta segando piano, poi con un dito sfiora la punta del mio pene che deve aver eruttato del liquido, volto lo sguardo leggermente verso quell'armadietto che riflette e mi vedo li con la schiena inarcata, gambe divaricate, il cazzo completamente in tiro e il Dottore dietro di me che si porta le dita con cui aveva raccolto il liquido alla bocca e le assapora e poi si tocca il pacco.
A quel punto mi alzo leggermente e lui fa uguale senza però togliere le dita da dentro di me.
Volto leggermente la testa da un lato per vederlo e lui si avvicina e mi bacia su una guancia.
Toglie le dita da dentro di me ed io mi volto.
ci guardiamo un paio di secondi negli occhi e poi le nostre bocche si incollano mentre le nostre lingue iniziano una danza di itrecci.
Lo stringo a me e lui fa lo stesso, le mie mani vanno lungo la sua schiena fino a raggiungere la cintura.
Lui si sbottona il camice e la cintura dei pantaloni. tutto senza mai staccare le nostre bocche.
Allungo una mano che entra dentro i suoi pantaloni e inizio a palpare quel culetto.
Lui fa lo stesso, entro dentro le mutande e vado a sfiorare il suo buchetto, lui ha un sussulto ed un sospiro.
Continuiamo cosi per un tempo idefinito.
Nel fra tempo ci siamo spogliati, ci siamo toccati e soprattutto baciati.
Lui inizia a baciarmi il collo e poi giu ai capezzoli che sono diventati di marmo, e poi scende finalmente.
Si mette in ginocchio e me lo prende in mano iniziando a segarmi piano, odora il mio odore e partendo dalla base inizia a leccarmi fino alla punta.
Io ricevo delle scosse di godimento fortissime.
Lo ingoia e inizia a pompare piano mentre il suo dito va di nuovo a cercare il mio buchetto.
Io non resisto molto e gle lo dico, lui rallenta e poi risale fino a baciarmi di nuovo.
Adesso vado io giu e cerco di fare lo stesso trattamento e credo di riuscirci perche anche lui mi ferma prima di esplodere.
Allora lo giro e mi siedo su quello sgabello dove era seduto lui.
Lui allarga le gambe e si appoggia al lettino.
Il suo buchetto e li davanti a me, leggermente peloso come piace a me.
Al primo colpo di lingua il suo gemito mi fa capire che la cosa è gradita.
A me piace molto leccare il buchetto e credo che lo abbia capito perche sono andato avanti per parecchio tempo, fino acge lui non mi ha detto che nel terzo cassetto alla mia destra ci sono i preservativi.
Lo indosso e mi spargo di crema tutta l'asta. appoggio la cappella al buchetto che si apre, morbido e mi accoglie con un mugolio da parte del Dottore.
Io sono tutto dentro e aspetto che sia lui a muoversi mentre lo abbraccio stringendo i pettorali tra le mie mani e bacandolo sul collo.
Lui inizia a muoversi piano sospirando e godendo.
Io inizio a prendere in mano il gioco e inizio a scoparlo sempre più in profondità.
Lui apprezza e mi allunga una mano fino a stringere i miei glutei e forzarli a penetrarlo sempre più profondamente.
Continuiamo cosi per un po poi lo giro e lo metto seduto sul lettino.
Lui divarica le gambe ed io entro dentro mentre con una mano inizio a segarlo.
Non duriamo molto.
Veniamo quasi in contemporanea e dopo ci rilassiamo tra baci e carezze.
Devo dire che anche con questo dottore, sicuramente avro un bel rapporto di amicizia.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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