Inaspettatamente Maiala

Le ultime esperienze devo dire che mi hanno emozionato molto. Mi sono trovata per caso a farmi toccare e poi leccare dalla assistente della mia estetista momentaneamente assente, io che non sono lesbica, eppure anziché fare come molte che si limitano a qualche "tremore" durante una depilazione, ho goduto di amplessi indimenticabili, tanto che poi ho ricercato questa operatrice in un' altra occasione e lei mi ha sconvolto facendomi trovare un massaggiatore deciso a scoparmi ai suoi ordini... favoloso!
Devo assolutamente parlare con questa ragazza, questa situazione mi accende di desiderio durante tutto il giorno, tanto che ogni sera scopo con mio marito col pensiero a quanto accaduto da lei e tra noi si è riacceso il desiderio. Chiamo a studio piena di speranze.
" Pronto... è Annalisa o Perla?"
"Sono Perla signora buongiorno! La titolare non viene finché non riparano i condizionatori...ha visto che caldo?" E ride.
"Fosse il caldo atmosferico Perla...il caldo l'abbiamo fatto noi!" Ride ancora. Le prime volte cercavo di farla un po' vergognare con mezzucci devo dire pietosi, e lei rispondeva con gesti e atteggiamenti schietti e teatrali.
"Ha visto Alberto che cazzo...e quanta sborra? Noi non ci vediamo mica al di fuori dello studio, siamo solidali in quelle porcate solamente"
"Perla ma tu sei sempre così esuberante? Pensa che io avevo appena deciso di mettere un po' di pepe alla mia vita sessuale ed è successo quello che è successo con te, con voi...sono abbastanza novizia in fondo. Ma a te piace tutto questo che fai?"
"Signora Licia mi piace fare star bene la gente, farla godere...basta rinunciare a tanti tabù e diventa tutto più facile "
Sono ancora perplessa.
"Ma volete dei soldi? Lo fate anche per denaro?" Chiedo.
"No no" Mi fa lei "Certo se servisse a farla sentire più puttana accettiamo un' offerta"
Perla ti scatena l erotismo con le parole, l' ho già notato, sa il momento giusto in cui dire certe cose.
"...e lei non immagina quanto è porca signora mia"
Ha maledettamente ragione, purtroppo. Cerco di rilanciare allora.
"Hai sempre delle sorprese in serbo?"
"Sì signora, spero venga presto, vedrà"
Mi chiedo: sempre con quel bel massaggiatore, Alberto o solo con lei? Certo quel cazzo enorme mi intriga tantissimo,a decido di lasciarla fare.
"Mi fido di te allora. Vengo domani, a che ora?"
" Venga alle tre, col caldo, così arriva tutta sudata come sempre!"
"Scherzi? Le tre va bene ma passo dall'aria condizionata di casa a quella della macchina domani, e prima mi faccio una bella doccia..."
" Non faccia nulla, pulisco tutto io,il suo corpo e quello che ne esce mi piace, mi eccita."
Non riesco a replicare...accetto con umiltà.
"Bene, a domani."
Non c è dubbio che le sorprese con Perla sono l elemento vincente: la prima volta la schiuma e la sua lingua, la seconda Alberto il massaggiatore...ci tiene a tenere le persone emozionate e quasi ipnotizzare al pensiero. E poi non è lesbica, gode e fa godere con quello che capita, ho visto come ha mandato giù litri di sperma, un entusiasmo che io non avrei saputo avere.
Il giorno e la notte trascorrono tra mille pensieri, mi faccio scopare e inculare da mio marito, che è rimasto sorpreso dal mio squirt finale. È una novità recente dovuta all' eccitazione di questi periodi e alle porcate dell' estetista...anche se lui non lo sa, ma va bene così.
Il giorno seguente vado allo studio a piedi, come ha detto lei, tutta sudata ed estasiata dal caldo estivo, il sole mi batte sulla pelle e i capelli raccolti mi stringono un po'. Come al solito sotto il vestito non ho niente, tanto i peli me li ha tolti tutti e devo dire le mie forme si accentuano molto, il seno si intravvede meglio e le natiche sembrano quelle di una statua. "Tutto quello che esce dal suo corpo..." Cosa avrà voluto dire? E perché ancora non l' ho vista venire? Son sicura che ho tanto ancora scoprire con Perla. Speriamo però che ci sia Alberto, non sono lesbica e anche se ho scoperto che mi piace concedermi alle attenzioni femminili il pensiero del cazzo ha un potere grandissimo su di me. Anzi, dopo quello di Alberto il massaggiatore il cazzo di mio marito mi ha un poco delusa. Ha ragione lei: sono una porca! Suono il campanello e mi immagino di lasciarmi andare a qualunque cosa, senza inibizione alcuna. Lei mi apre senza parlare stavolta, forse è già calata nella parte...quale parte mi chiedo? Alberto è in piedi all' angolo, sempre col camice impeccabile e le gambe nude. Ormai so cosa ha sotto! Lei mi lascia accanto al lettino "Un attimo" Mi dice. Va da lui si inginocchia solleva il camice e inizia un pompino velocemente, guardandomi ogni tanto. Noto che ha spostato il lettino e gli oggetti a un lato, lasciando un grande spazio sul pavimento al centro. Dopo qualche minuto Alberto è eretto e respira veloce. "Rimani duro mi raccomando"
Oggi adotta questo tono severo, chissà cosa ha in mente,mi chiedo. Va verso la sua borsa e stavolta tira fuori un flessibile per doccia ma... incredibile! Una delle estremità termina a forma di piccolo dildo con un forellino. Non capisco, i lavaggi vaginali si fanno con dei contenitori appositi, questo come si usa? Mette un po' di crema sull'estremità e mi prende per un braccio."Venga, venga in bagno" Appena siamo in bagno la sento riiniziare con le sue frasi erotiche. "Useremo l'acqua appena tiepida, il getto lo mettiamo al minimo, si metta nella vasca seduta però sul bordo, lasci mezzo culo fuori, così si apre meglio..." È fantastica quando fa così: lascia immaginare le cose un minuto prima che accadano, dunque si tratta di un lavaggio intestinale, del resto la prima volta mi aveva riempito il culo di schiuma, e mi era piaciuto, stavolta si tratta di acqua, ma la vuole controllare dal rubinetto della doccia. Inserisce l'estremità nel culo dopo aver agganciato l'altra al blocco della doccia, mi guarda languida e mi tocca le labbra della fica. "Incominciamo. Adesso la riempio di acqua tiepida, piano piano stia calma." Devo dire che la maggior parte delle sensazioni vengono dalla fica, ma la mente mantiene l'eccitazione al pensiero della situazione. Apre il rubinetto e sento un sottile rivolo caldo dentro il culo, che però non finisce, il getto continua. Gemo mettendo antla mia mano sulla sua che mi tocca la fica. " Sì riempia finché può, dobbiamo tenerla dentro, dopo c'è Alberto che ci aspetta!" Capisco lo scopo: farmi scopare con l'intestino pieno d' acqua, una esperienza nuova dunque! Ci sto, ma ho qualche sussulto tipo orgasmo "No no! Non può venire adesso!" Mi fa lei decisa.
"Alberto la aspetta...aspetta la porcella piena di liquido, abbiamo tutti un sacco di cose da fare uscire oggi!" Quanto vorrei venire! Ma non posso, devo assecondarla e godermi questa esperienza fino in fondo.
"Attenta quando estraggo: si chiuda bene il culo e non faccia uscire l'acqua!" Eseguo diligentemente e mi faccio aiutare ad alzarmi dalla doccia. Ho il viso sconvolto da una smorfia di piacere "Sei una troia di ragazza" Le faccio "Non potevo immaginare tutto questo" Lei mi fa "Il bello deve venire, il pavimento è libero ed è tutto per voi: lui è in terra e ti devi infilare sul suo cazzo, quando vieni devi fare uscire tutto!"
Ecco cosa voleva dire al telefono. Non me lo faccio ripetere due volte. Il problema è l'orgasmo che incombe, e io voglio che anche Alberto se la goda un po'. Mi infilo su di lui che giacenza in terra col cazzo dritto e riesco a tenere l'acqua dentro. Cioè quando mi entra nell' utero un filo di acqua in realtà esce, ma la maggior parte resta dentro. Comincio a scopare seduta su quel membro, guardo quel ragazzone che sta solo eseguendo le regole del gioco perverso che Perla ha escogitato e ho un moto di affetto per quel pezzo di carne che mi vuole fare venire. Provo a essere un po' più partecipe oggi, a dimostrazione che sono ormai parte di questi giochi. "Quando vengo?" Chiedo mentre scopo.
"Aspetta che deve venire anche lui. A quel momento spingerai fuori tutto, e lo sperma ti entrerà dentro." Benedetta ragazza: le parole mi turbano mi eccitano e mi accelerano l'orgasmo...non so come fare! Decido di chiedere aiuto "Fallo venire, io non ce la faccio più!" Lei capisce, si abbassa e gli afferra la palle tirandole verso l'esterno. Sento il cazzo indurirsi ancora di più, forse.le parole avrebbero effetto anche su di lui, penso. "Facci venire, siamo dei porci facci venire!" Esclamò a voce alta. Penso che lei decida di giocare il tutto per tutto. Tira le palle e esclama: "Quando vieni apri il culo e spruzza tutta l' acqua! Fai vedere la gran porca che sei...hai litri di acqua nel culo!!" Il trucco funziona, Alberto si dimena e lancia un gemito, io eseguo gli ordini di lei e in effetti dal culo in due o tre spruzzi sgorga dell' acqua di cui si sente anche il rumore. E aria! Ovviamente tutto quello che c' è esce senza controllo e, miracolo, sento un altro liquido in un altro anfratto dentro di me: è la sborra di Alberto che mi riempie l' altro buco. Mai provata una sensazione così, piango dal piacere e lei ride sonoramente. Sono sconvolta e anche Alberto è come sotto shock, solo che non mi viene concesso di adagiarmi su lui e abbracciarlo, Perla mi solleva con un braccio e mi fa sfilare dal cazzo ormai morbido. "Si alzi, siamo qui per sesso non per le emozioni!" Quando vede che ho il viso solcato dalle lacrime mi abbraccia e mi sussurra ridendo all' orecchio: "Vada in bagno a lavarsi, è tutta sporca... e lei è una gran porca!"