bdsm
FANTASIA DI UNO SCHIAVO SECONDA PRIMA PARTE
di SCHIAVOFAGNANOOLONA
06.08.2020 |
343 |
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"E di colpo uno scrosciò di applausi e risate frasi che dicevano brava cosi si trattano gli schiavi
e poi senza perdere tempo in cominciarono a turno a..."
La PADRONA ed i suoi amici risero a crepa pellelei mi strattono tirandomi a terra e dicendo ora schiavo vedremo quanto sei puttana ah ah ah
io ero in ginocchio davanti a tutti loro ,
poi si avvicinò una delle donne e inchinatasi mi afferrò le palle con la mano e le palpo dicendo bene
bene sono belle depilate e lisce e tirandomi per le palle mi fece salire sul tavolo ,
fatto ciò la PADRONA strattono il guinzaglio facendomi finire con la faccia sul piano del tavolo
quindi dopo un attimo sentì qualcosa penetrarmi l'ano e poi delle risate dopo un altro attimo la
PADRONA venne vicino a me con il cellulare in mano e mostrandomi lo schermo disse guarda
c'osai in culo e una bella carota e ti esce il ciuffo di foglie come un codi cosi sembri un bel
maialino arrosto e detto ciò si sedette proprio davanti a me e sia lei che gli altri commensali
cominciarono a banchettare con me sul tavolo come un centro tavola,
finito il banchetto e tolti tutti i piatti e i suppellettili iniziarono a toccarmi muovere la carota che
avevo in culo a versarmi la cera delle candele sulla schiena e schiacciarmi e colpirmi i coglioni
mi tirarono giù dal tavolo e fattomi mettere in ginocchio mi si avvicinarono alcuni uomini
e visto che col morso ad anela la mia bocca era sempre aperta e colante di saliva ci infilarono a
turno il loro cazzi fino a quasi soffocarmi mentre le gentili signore se la ridevano di gusto e d'un
tratto la PADRONO disse bravi ma adesso tocca a me,
e detto ciò mi alzo la faccia dirigendola vero la sua stupenda fighetta depilata e senza dire niente
mi pisciò in bocca e faccia .
E di colpo uno scrosciò di applausi e risate frasi che dicevano brava cosi si trattano gli schiavi
e poi senza perdere tempo in cominciarono a turno a versarmi la loro pioggia d'orata addosso
ero totalmente fradicio di urina e sputi cosi mi portarono fuori e presa una canna d'acqua mi lavarono,
finito ciò senza perdere tempo la LEDI BARBARA mi tiro via sia il morso e la carota fatto ciò
disse forza ragazzi facciamo un gioco , noi donne ci sediamo in circolo e votiamo chi di voi uomini
lo sfonda meglio coi vostri bei cazzi e poi aggiunse chi lo fa urlare di più avrà il privilegio di
trombarmi ha ha ha .
E cosi cominciò il mio calvario “vi dico solo che gli uomini erano quattro” ,
mi sfondavano a turno e con forza ma dopo un bel po di tempo senti una delle donne dire vi faccio
vedere io come si fa.
Detto ciò si sposto dietro di me e di colpo io urlai di dolore e lei disse visto come si fa
e la PADRONA rispose certo infilandogli la tua mano nel culo !
E lei be non avendo il cazzo ho dovuto usare qualcos'altro ti pare ?
E la PADRONA ai ragione GIUSI e visto che ai vinto ai il diritto di avermi ,
ed cosi le PADRONA e GIUSI iniziarono a giocare tra di loro mentre tutti gli altri senza perdere
tempo li seguirono nel gioco usando pure me come una schiava troia ,
alla fine della giornata mi ritrovai a terra coperto di cera sputi piscio e sborra e col culo allargato
rotto e dolorante
mai avuto una giornata cosi BELLA E DEVASTANTE..
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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