Roberta agosto 2021 la favola

46 io e 36 lei entrambi con altri compagni nella vita reale. Colleghi di lavoro, lei a chiamata, e subito un feeling. Tra portineria, ufficio pacchi e bagno , già battezzata 3 volte. Ha specificato che mai lascerà il suo lui, anche se sessualmente non corrisponde alla mia passione sessuale . Alla mia domanda ..chi sei tu ? Lei risponde la tua troia... quello che ogni maschio vorrebbe sentirsi dire. Roberta a caccia di passione come me, il primo approccio nel bagno dopo svariati messaggi, di simpatia. Entrato ho detto che dobbiamo fare e subito abbraccio bacio e dita a far ditalini culo e figa in contemporanea. Il suo respiro sul mio viso di godimento. Mai lamenti più celestiali ha potuto emettere la sua bocca... tutto così bello e tutto così all'improvviso. Questa prima volta in un bagno, a seguito in una casa portineria, quindi nel retro della guardiola un corridoio stretto io che accosto la porta per essere pronto a sentire passi di qualcuno che potesse venire a cercarci, lei che si avvicina e io a cazzo dritto che glielo do in bocca da spompinare con spontanea maestria. La terza volta nel bagno di un altro luogo, anche questo strettissimo, soliti ditalini figa e culo, con passione per il culo, e bocchino con sborrata 70% ingoiato senza batter ciglio.densa e bianca, la succhiava e ingoia a con il capo sulla cappella in zona lavandino, mentre con arte esploravo il suo culo con le dita.Lei bionda, una figa sempre aperta e morbida, alla quale ho dato anche compiti, assegnandogli quando non ci vediamo, lunghe masturbazioni da eseguire e lei obbediente, ripetendo sono la tua troia...esegue. Non si può realizzare un racconto lungo su una cronaca reale, questo è il mio racconto e non di fantasia, un'agosto che è solo l'inizio. Le foto reali nel mio profilo, anche di lei, entrambi di roma, complici e con altri patner come detto andremo avanti in questa complicità per lunghi anni se non per tutta la vita. Ricordo anche di averla intrigata, quando le ho parlato dell'esistenza di plug anali, dove l'avrei vista bene con una codina e su tacchi. Il suo ragazzo Martin la trascura ed io me ne prendo cura, anche perché lei ha davvero fame di cazzo, abbiamo mille ore di discorsi, anche di sue fantasie come una donna o due cazzi, in un esperienza insieme. Io mi sono spinto e lei con molta tranquillità, ha risposto, a me piacerebbe vederla con un cazzo nero... e me, ma lei ha detto no ... nero no... come se io le avrei chiesto una cosa normale, un gelato ...o una scelta banale. Le ho parlato di inculate e di pisciate e non disdegna queste fantasie.