Racconti Erotici > Lui & Lei > Aria di festa - BENTORNATI ANNI '70 - SexySitCom- Episodio 5
Lui & Lei

Aria di festa - BENTORNATI ANNI '70 - SexySitCom- Episodio 5


di Membro VIP di Annunci69.it ConteVronsky
08.12.2021    |    264    |    0 8.0
"Paolo: “Che traffico! Chissà se ce la facciamo per le nove ?” Dario: (al volante) “Ecco mister Precisetti … se arriviamo con cinque minuti di ritardo casca..."
** Personaggi **
Paolo De Angeli: sui 45 anni, un po’ pelato, fisico leggermente appesantito. Sempre tranquillo e posato, incarna la figura perfetta del padre di famiglia.
Luisella De Angeli: moglie di Paolo, di qualche anno più giovane. Florida e formosa ha un aspetto comunque gradevole. Alimenta il suo carattere romantico e sognatore divorando rotocalchi rosa e sceneggiati TV.
Nicola De Angeli: figlio adolescente di Paolo e Luisella.
Valeria Rizzi: con il marito Dario, costituisce una coppia di amici di vecchia data dei De Angeli. E’ una bella donna, elegante, disinvolta, poco più che trentenne
Dario Rizzi: coetaneo, amico e collega di Paolo ma decisamente più prestante e brillante.

** SIGLA INIZIALE **

SCENA 1 – Pomeriggio, salotto di casa De Angeli. Luisella e Valeria chiacchierano sedute sul divano.
Valeria: “Allora, Luisella, hai scelto cosa metterti alla festa dei Marchetti ?”
Luisella: “Ma Valeria, mancano ancora più di due settimane. Comunque pensavo di abbinare ai pantaloni beige una camicetta nuova. Volevo sceglierla su Postal Market. Ti faccio vedere, cosi mi dai un consiglio. Sei sempre cosi alla moda tu!”
Valeria: (schernendosi) “Oh grazie cara.”
Luisella si alza e comincia a cercare per la stanza
Luisella: (tra sé) “Ma dove è finito? (aggirandosi per la stanza fino ad uscire dalla scena)”
Valeria: “Cosa? Il Postal Market?”
Luisella (fuori campo): “Si! (Dopo, qualche attimo) Oh eccolo, era nella cameretta di Nicola! (Tornando in salotto) Chissà cosa se ne fa un ragazzo del catalogo della Postal Market?! Boh!”
E torna a sedersi vicino a Valeria.
Valeria: (sorniona) “Non saprei… Prova andare alle pagine dell’intimo.”
Luisella: “Si giusto, ti faccio vedere cosa volevo prendere...una cosina molto carina, (abbassando la voce) un po’ trasparente, per far piacere a Paolo...(sfoglia)…articoli per la casa (sfoglia)… abbigliamento uomo (sfoglia)…abbigliamento donna...(sfoglia)…dovrebbe essere qui ...ma che cavolo… le pagine sembrano … incollate …”
Valeria: (ridacchiando) “Si vede che le ‘cosine trasparenti’ non piacciono solo a te … e a Paolo!”
Luisella: (che finalmente è riuscita ad aprire le pagine sulla sezione “intimo femminile”) “Cosi intendi dire?”
Valeria: “Guarda che belle modelle in reggiseno, mutandine, baby-doll … Capisci, Nicola è ormai un adolescente…”
Luisella: (che finalmente ha colto) : “Capisco che uno sporcaccione maniaco. Sempre a guardare le donne nude. E con il suo...coso in mano … ecco volevo farti vedere questa vestaglietta ...ma la foto è tutta macchiata ! Ah, quando torna … gli faccio un nodo, gli faccio … e glielo chiudo con un tappo, glielo chiudo …poi voglio vedere se va ancora in giro a... spruzzare come un porcello…”
Valeria: (conciliante) “Eh dai, Luisella, non c’è niente di male … e poi, certi pensieri sono naturali (prende il catalogo dalle mani di Luisella e sfoglia qualche pagina). Guarda qua (additando un modello della sezione ‘intimo maschile’) Tu a questo macho non toglieresti gli slip? Guarda che pacco! Chissà che biscione c’ha sotto!!”
Luisella: (dimenticandosi istantaneamente dei suoi sproloqui) “Dici? (trasognata) E si chissà che bel …(riprendendosi) Ma Valeria, che dici? Siamo signore sposate, non possiamo starcene qui a guardare queste cose! … Però, che pettorali…”
Valeria: “A proposito di bei maschioni, sai che alla festa ci sarà anche Filippo, il figlio dei Marchetti?”
Luisella: “Mi ricordo , un bel tipo, ma è solo un ragazzino.”
Valeria: “Era un ragazzino. Ora si è fatto un uomo. Si è laureato in Inghilterra l’anno scorso. L’ho visto qualche settimana fa quando siamo andati da loro...mammamia.... che bel ragazzo, lo mangiavo con gli occhi….”
Luisella: (scandalizzata) “Valeria, E’ solo un ragazzo … e tu sei una donna sposata!”
Valeria: “Dai, sempre con ‘sta storia della “donna sposata”! Non fare la bacchettona. Sai che amo Dario e che non lo tradirei mai (arrossendo per la ...non troppa sincerità)... è solo che mi piace civettare con i bei ragazzi.”
Luisella: (addolcendosi un po’) “lo so, lo so … e tu sai che non approvo. Non mi sognerei mai di guardare un altro uomo, figurati andarci a letto (arrossendo anche lei...per lo stesso motivo)”
Valeria: (prendendo la mano all’amica): “Però mi aiuterai con Filippo, alla festa ? Dovrai solo coprirmi con Dario, mentre scambio due chiacchiere con il Marchetti Junior. Niente di più naturalmente.”
Luisella: (accondiscendente): “Beh … se sono solo due chiacchiere … posso aiutarti... Del resto non c’è niente di male. (Con una punta di malizia) Come non ce niente di male se mi presti per la festa le tue scarpe di serpente. E magari anche la borsetta.”
Valeria: (un po’ risentita) “Veramente le avrei volute mettere io , soprattutto le scarpe. (Recuperando subito il buon umore) Va be’, ho altre belle scarpe col tacco alto. Affare fatto!”
Luisella: “Affare fatto!”
La scena sfuma sulle due amiche che si scambiano sulle guance un bacio affettuoso

SCENA 2 – Qualche settimana dopo, salotto di casa Rizzi., tardo pomeriggio.
Valeria: (in tono allegro) “Allora domani è la sera del .. Gran Ballo a Corte!”
Dario: (sbuffando) “Uff … quante storie! E’ solo una cena a buffet e un po’ di musica in giardino, se non piove. E i soliti quattro gatti. Potevamo andare in pizzeria come al solito ….”
Valeria: “Per domani il Colonello Bernacca ha annunciato bel tempo e poi mi sembra una bella novità anziché la solita pizza al Marechiaro”
Luisella: “E poi Simone e Matilde Marchetti sono simpatici, hanno tanti amici ... vedrete che ci divertiremo.”
Paolo: “Ho sentito che ci sarà Filippo, il loro figlio che si è laureato all’estero.“
Luisella e Valeria si scambiano un’occhiata.
Paolo: “E poi verrà anche la loro figlia minore, con il nuovo fidanzato. Mi diceva Simone che fa il modello (ridacchia) per la biancheria intima su Postal Market!”
Valeria resta a bocca aperta...imitata da Luisella.
Dario: (ridendo) “Speriamo non venga in mutande”
Luisella: (trasognata) “ Speriamo …. (riprendendosi) Cioè… speriamo di no!”
Paolo: “Comunque ci saranno almeno un ventina di persone… non credo però tutti modelli.”
Valeria: “O modelle ! (Ridendo) Sarebbe contento vostro figlio Nicola!”
Luisella: “Quel piccolo maniaco! Sempre con i pantaloni abbassati a farsi …. quelle cose lì! Paolo, digli qualcosa!”
Ci pensa Valeria a interrompere la solita litania di Luisella.
Valeria: “Luisella, cara, scusa, ti avevo promesso di prestarti le scarpe per la festa. Aspetta un attimo”
Si alza ed esce per rientrare poco dopo con in mano un paio di scarpe da sera in pelle di serpente (buona imitazione del coccodrillo) dal tacco alto ma non vertiginoso.
Luisella: (estasiata) “Grazie! Sono bellissime.”
Valeria: (facendole oscillare davanti a lei) “Ti ricordi il patto?“
Dario: “Che patto?”
Paolo: “Già, che patto?”
Valeria: (ammiccando a Luisella): “Niente, cose di donne.”
Luisella: “Certo che mi ricordo! E l’accordo non comprendeva anche la borsetta?”
Dissolvenza su Valeria che esce dal salotto e gli altri ospiti che continuano a chiacchierare

SCENA 3: sera, salotto di casa De Angeli. Luisella e Paolo sono seduti ciascuno ad un’estremità del divano. Paolo indossa una specie di pigiama di flanella, Luisella una camicia da notte e sopra un vestaglia.
Luisella: “Pensavo domani a casa Marchetti. Ma davvero il fidanzato di loro figlia, Marilena, è un modello di Postal Market?”
Paolo: “Così mi ha detto Simone. E non è certo entusiasta che su figlia esca con belloccio tutto muscoli. Ma che ci vuoi fare, quando c’è l’amore …. ”
Luisella: “Beh l’amore è importante ...ma non è tutto (e comincia a stuzzicare maliziosamente il cavallo dei pantaloni di Paolo, con il piede nudo) …Ci sono altre cose …”
Paolo: (fingendo di non accorgersi dell’avance) “Ho capito cosa intendi! Ma non son mica sposati!”
Luisella: (continuando a stuzzicarlo con il piede) “Siamo negli anni ’70! I giovani fanno ….queste cose! E non solo i giovani …a proposito (con aria maliziosa) sento qualcosa muoversi …”
Paolo: “Oh … Luisa… (cominciando ad ansimare) cosa fai …”
Luisella: (maliziosa) “Te lo faccio diventare bello duro … così poi lo dai anche a me!”
Paolo: (sempre ansimando) “ Luisella… sai che adoro i tuoi piedini…” (E le prende il piede malandrino e lo bacia voluttuosamente)
Luisella: “Abbassati i pantaloni, dai …. così ecco…”
Paolo: (facendosi masturbare con entrambi i piedi da Luisella) “Oh sì …. senti come è duro!”
Luisella: (quanto meno ottimista) “Si... sembra di ghisa ….(e stavolta mentendo spudoratamente) … E pure bello grosso….”
Paolo: (in estasi) : “Si ...si … si …”
Luisella: “Ehi...non venirtene proprio adesso ! Non provarci nemmeno!”
Troppo tardi: Paolo gode, lasciandole colare tra le dita dei piedi, qualche schizzo di sperma.
Luisella: (seccata): “Guarda qui …venti secondi netti solo per … impiastricciarmi i piedi …”
E, giusto per aumentare il malumore di Luisella, proprio in quel momento si apre la porta di casa ed entra il figlio Nicola
Nicola: “Mamma, papà, sono tornato !”
Paolo si ricompone in fretta e furia tirandosi su i calzoni mentre Luisella nasconde alla bene meglio i piedi …inzaccherati.
Luisella: (in tono contrariato) “Di già?”
Nicola: (stupito) “Ma mamma, mi hai detto tu di tornare presto. Sono stato a bere un chinotto al bar con gli amici e sono rientrato. Non sei contenta?”
Luisella: (con poco entusiasmo) “Si, bravo. un tempismo perfetto … (lanciando un’occhiataccia a Paolo) Proprio come tuo padre!”
Paolo (che aveva fatto appena in tempo a risollevare i pantaloni) : “ Beh … si è fatto tardi io vado letto. Luisella, vieni?”
Luisella: (rianimandosi) “Certo, volentieri...così riprendiamo il discorso!”
Paolo: (con il chiaro intento di mitigare gli ardori della moglie) “Che sonno! (Ostentando un finto sbadiglio) Credo che dormirò subito! Buona notte.”
Luisella: (imbronciata) “Ecco vai a dormire, io resto alzata ancora un po’.”
Paolo e se ne va Nicola: “Beh … vado anch’io a letto! (dopo qualche attimo, allungando la mano verso il tavolino) Prendo il catalogo del Postal Market…”
Luisella: (subito alterandosi): “Piccolo maniaco che non sei altro …mettilo giù subito …i calli sulle mani ti verranno … fila a letto e guai a te se ti fai …quelle cose!“
Nicola: (imbarazzato) “Si … no .. cioè … beh …allora io vado. Buona notte.”
Luisella rimasta sola, si accomoda sul divano e prende la copia di Postal Market scampata alle grinfie di Nicola e lo sfoglia pigramente fino alla pagina dell’intimo femminile.
Luisella (tra sé): “Che ci troverà quel degenerato di Nicola in queste foto …. E’ davvero uno sporcaccione maniaco.”
Sfoglia ancora e le pagine successive sono dedicate alla biancheria maschile.
Luisella (sempre tra sé) : “come se a me dovessero eccitare i muscoli di questo modello … le spalle larghe (e intanto si slaccia il la vestaglia) … gli addominali scolpiti (e infila la mano libera sotto la camicia da notte)… le mani forti … (senza più tanta coerenza) …che mi toccano il seno (e fa lo stesso con la propria mano) … e quel “pitone”, come dice Valeria, negli slip… (sospira) … tirarglielo fuori (la mano scivola verso il basso) … accarezzarlo, dalle palle alla punta… (perdendo ogni ritegno) E metterlo dento di me, un pezzetto alla volta ….fino in fondo...E poi avanti e indietro…”
La scena sfuma su Luisella, che lasciato cadere il catalogo, si è abbandonata ad occhi chiusi sul divano, masturbandosi e sospirando di piacere.

SCENA 4 : tarda sera, camera da letto di casa Rizzi.
Dario è sdraiato sul letto.
Dario : “A proposito della fasta e dei Marchetti… ti ricordi quando siamo stati da loro un po’ di tempo fa? C’era anche loro figlio. Ti ricordi come si chiamava …?
Valeria (fuori campo) : “...I-I-PPO”
Dario: “Cosa?”
La scena si allarga e mostra Dario è sul letto nudo e Valeria gli succhia il grosso pene eretto.
Valeria: (interrompendo il lavoro …di bocca): “FILIPPO!”
Dario: “Ah ecco, Filippo! Mi sembrava che ti facesse gli occhi dolci!”
Valeria: (togliendosi la camicia da notte e restando completamente nuda): “Non mi sembrava… (sdraiandosi sul letto) comunque non ci ho badato!”
Dario: (afferrando le gambe della moglie e allargandole) “A me sembrava invece che ci badassi eccome (Piuttosto seccato) E ne fossi compiaciuta!”
Valeria: (adirata) “Dario, non ti sopporto quando fai il cretino! (afferrandogli il membro e accostandolo alla vagina) Il cretino geloso, per di più!”
Dario: (ora anche lui arrabbiato) “E io non ti sopporto quando mi fai passare per scemo! (E penetra la moglie) E’ a te che piace fare la cretina! (comincia a scoparla) Con tutti, giovani e vecchi!”
Valeria: (ansimando, sia per la rabbia … sia per i colpi poderosi del marito): “Sei un cafone e un insensibile! (Solleva le gambe in alto, per farsi penetrare ancora più a fondo) Aveva ragione mia mamma! (E posa le gambe sulle spalle del marito) Non dovevo sposarti!”
Dario: (interrompendo l’azione e togliendosi da sopra Valeria): “Ecco …sempre quell’impicciona di tua mamma!”
Valeria: (ancora supina sul letto, a gambe larghe) “Sei il solito ingrato!! (Afferrando Dario per i capelli e guidandogli la testa fra le cosce) Mia mamma è premurosa… (sospira mentre il marito le passa la lingua sulle grandi labbra) … vuole essere solo gentile (altro sospiro quando le bacia il clitoride) … e non è affatto impicciona (gemito ancora più profondo quando lui le infila un dito nel buchetto dietro) … e cosa dire allora di quell’imbecille di tuo fratello?”
Dario: (riemergendo dalle cosce di Valeria) “E cosa centra Zippo, Adesso? “
Valeria: (che intanto si è girata e si è messa a quattro zampe sul letto, dando di spalle al marito) “Già un adulto che si fa chiamare “Zippo” la dice lunga! Sempre a scroccarti soldi ... (in ginocchio, allargandosi le belle natiche con entrambe le mani) E tu, coglione, che glieli dai!”
Dario: (punto sul vivo) “Sei una stronza! Sai che Zippo è un bravo ragazzo …(e le penetra la vagina che lei si tiene diligentemente spalancata) … solo è sfortunato con il lavoro!”
Valeria: (ondeggiando sulle ginocchia al ritmo dei colpi del marito) “ Stronzo tu! (E con la voce rotta dall’ira …e dall’orgasmo) E quell’imbecille … (gode) … di tuo...fratello”!”
Dario: “Stronza tu, invece! (Estraendo il pene, ormai ...al traguardo) E quella rompipalle di tua madre!”
Valeria: (che si è girata prontamente, ed è col viso a pochi centimetri dalla grossa cappella di Dario) : “Sei un mostro! (E viene centrata in pieno viso da un copioso getto di sperma) Un volgare maleducato (e un altro spruzzo, altrettanto abbondante la raggiunge sul mento e sul collo) Ti odio!! (mentre un altro schizzo le arriva nel solco tra i seni)”
Dario: (mugolando, mentre la moglie gli ha preso in bocca il grosso membro) “Mhmm …E tu sei una ragazzetta viziata! (Eiaculando un’ultima volta nella bocca di Valeria) Ti odio!!”
Passa qualche minuto, durante il quale i due litiganti riprendono fiato.
Dario è il primo a parlare
Dario: (con tono contrito) “Valeria … scusami. Non volevo dirti quello che ti ho detto: tua madre non è poi così stronza e se quel ragazzo, Filippo, ti guarda non importa. So che sei una brava moglie”
Valeria: (facendosi più vicino) “Oh caro, anch’io non volevo dire le cose che ti ho detto! So che tu tuo fratello ha dei problemi. (Appoggiandogli la testa sul petto …e bagnandolo con lo sperma che ancora le cola dal viso) E non ti tradirei mai, né con quel filippo, né con nessun altro.”
Dario: “Vieni qui, tesoro....Voglio fare l’amore con te!”
Valeria: “Si, caro ....anch’io ho voglia di te …..”
Dissolvenza sui due che si rotolano sul letto baciandosi.

** SIGLA FINALE **

SCENA 5 – EPILOGO – Il giorno dopo, sera della festa. I De Angeli e i Rizzi sono diretti a casa Marchetti, stipati nella Mini Minor di questi ultimi, Dario e Paolo davanti, Luisella e Valeria dietro, con Nicola in mezzo.
Paolo: “Che traffico! Chissà se ce la facciamo per le nove ?”
Dario: (al volante) “Ecco mister Precisetti … se arriviamo con cinque minuti di ritardo casca mica il mondo! Ma che caldo, che ne dite se apriamo i finestrini?”
Luisella e Valeria (in coro): “No!”
Valeria: (alludendo ai bei capelli scuri ora mossi da boccoli) “Mi si scompiglia la messa in piega, sono stata 3 ore dal parrucchiere oggi!”
Luisella: (riferendosi invece all’elaborato casco di capelli che la costringe a stare rannicchiata sul sedile posteriore della Mini) “E a me si rovina l’acconciatura! Dieci ore di bigodini e 2 bombolette di lacca!”
Dario: (rivolgendosi a Nicola) “ E a te, giovanotto, cosa si scompiglia?”
Nicola: (che fino a quel momento ha badato solo alla coscia di Valeria che ad ogni sussulto dell’auto strofina contro la sua): “Io, niente… cioè … tutto ok.”
Luisella: “E parla bene, somaro! Ti esprimi a grugniti, con tutto quello che spendiamo a mandarti a scuola! Paolo, digli qualcosa!”
Valeria: (conciliante) “Suvvia, cara, è il linguaggio dei giovani! (E per solidarietà gli mette una mano sulla coscia) Vero, ometto?”
Nicola: (emozionato dal tocco di Valeria) “No... cioè …si… signora Rizzi ...”
Luisella: “Sentilo! sempre il solito asino! E tu Paolo ovviamente te ne stai zitto! Ecco, tutto a me il peso dell’educazione dei figli….”
Valeria: (strizzando l’occhio a Nicola): “Si, si, Luisella. (Cambiando discorso) Come si sta stretti qui dietro. Scusa Nicola (aderendo ancora di più al ragazzo)se ti schiaccio ma mi sto anchilosando”
Dario: (sarcastico) “La prossima volta compro la 131, anzi l’Alfetta, cosi state tutti comodi!”
Luisella: “però fa davvero caldo! Guardate Nicolino! E’ tutto sudato! Stai bene, tesoro? (Premurosa) Dillo a mammina tua…”
La scena si conclude con i fari posteriori della Mini che si perdono nel traffico della sera.

FINE DELLA QUINTA PUNTATA
(continua)
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Aria di festa - BENTORNATI ANNI '70 - SexySitCom- Episodio 5:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni