Lui & Lei
Al mare
di Mcgyver
05.05.2024 |
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"Ti faccio alzare, ti giro mi bagno la cappella con la saliva alzo quel che basta la gonna e con un colpo te lo metto dentro tutto e continuo a scoparti in..."
In una passeggiata serale a Caorle, tra la gente, hai una mini giropatata e nulla sotto. I capezzoli in evidenza per la brezza, camminando in più di un occasione fai cadere la mano sul cazzo con la gente che vede.
Ti porto in una viuzza laterale ma sempre lì in centro, di poco passaggio, ti sbatto al muro cacciandoti la lingua in Gola mentre libero le tette che stringo con forza e il mio cazzo in tiro preme tra le tue gambe, i capezzoli sembrano schizzare dalla presa delle mani.
Li stringo li succhio li mordo mentre tu mi apri i jeans e schizza fuori il cazzo durissimo e pronto, lo seghi un po' mentre ti infilo le mani nella figa bagnata.
Ti spingo giù e te lo faccio prendere in bocca, lo caccio giù fino alla gola,
la cappella sulle tonsille, cerchi di sputarmi fuori ma ti tengo forte la testa, poi ti libero un attimo, qualche contatto e di nuovo giù, ti scopo la bocca e tu avida mi lasci fare mentre ti infili le dita nella figa sgrondante.
Ti faccio alzare, ti giro mi bagno la cappella con la saliva alzo quel che basta la gonna e con un colpo te lo metto dentro tutto e continuo a scoparti in piedi mentre ti tiro i capelli e ti palpo le tette sperando che qualcuno ci veda.
Ti sbatto così contro il muro con passione, tu godi a piena voce e mi accorgo in lontananza di persone che ci guardano e iniziano a segarsi.
Eccitato più che mai esco dalla figa e lo spingo bel culo allargando un po' le chiappe, sei stretta e urli dal dolore misto piacere ma non demordo e te lo spingo dentro fino alle palle.
Colpi precisi, forti, inesorabili, gli altri si avvicinano col cazzo in mano, tutti se lo stanno menando mentre ti sfondo quel culo stretto.
Le tue urla e gemiti mi rendono proprio animale, ti faccio mettere a quattro zampe e ti inculo a secco mentre gli altri ti infilano il cazzo in bocca, godi come una cagna in calore, ne vuoi sempre di più. Ti tiro su in piedi e mentre continuo a sfondarti il culo uno dei ragazzi si mette davanti e te lo infila nella figa.
Ti scopiamo così in due, in piedi, facciamo a gara a chi affonda di più dentro di te.
Prima uno poi un'altro, a turno ti scopano tutti nella figa mentre io non esco dal culo.
Ne arrivano altri e la processione continua, sei insaziabile e li vuoi tutti, sempre di più sempre di più, addirittura due cazzo nella figa riusciamo a metterti, sei così aperta che potremmo entrare in tre.
Però il tuo culo stretto è una favola, senti il mio cazzo enorme scivolare dentro a fatica ma inesorabilmente sempre a fondo, potrei continuare per ore perché l' eccitazione è andata talmente oltre che non sborro piu e lo sai.
Continua questo gioco perverso per un'ora...
Poi per finire ti mettiamo in ginocchio pronta ad essere inondata dalle sborre di gruppo.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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