la moglie vogliosa VIII la bevuta

Io continuavo a segarmi e lei a palparsi dappertutto, "Dai amore vai a preparare la colazione ai ragazzi e poi torna che voglio sentire il resto" "E basta ?" "Vai troia che poi ti godo un po" "Si amore".
Quando i ragazzi sono usciti è tornata da me vogliosa di continuare il racconto, si è sdraiata accanto a me prendendo il cazzo in mano continuando la sega che mi stavo facendo giocando con un cetriolone che si era portato dalla cucina strusciandolo fra le cosce e sulla figa già fradicia.
"Continua troiona cosa hai fatto con quei nove uomini che stavi facendo eccitare?" "Ero in piedi e davanti avevo i due tavoli dove le coppie giocavano mentre il padre di Stefano era vicino a me e mi parlava:"Che pezzo di figa sei guarda come ti godono tutti".
A un certo punto due di loro si alzano e "Vinto! Possiamo?" E lui " Si venite a toccare tutto quello che volete e se lei vuole potete anche leccare e ciucciare le tette" "Tu vuoi vero?" Disse con voce seria " Si si hanno vinto se lo meritano". Si avvicinano e cominciano a palparmi dappertutto sentivo quattro mani che mi toccavano le cosce il culo la figa le labbra e poi due bocche fameliche che mi leccavano le tette; la figa mi sbrodolava e gli umori scendevano lungo le cosce i capezzoli erano diventati grossi e duri li presero in bocca mordendoli e ciucciandoli. Stavo avendo un orgasmo pazzesco, intervenne il loro capo "Ora basta leccate bene le cosce della signora e pulite tutto poi tornate a giocare" mentre io mi reggevo a malapena in piedi. I due del tavolo vicino a me che potevano vedere bene tutto si erano tirati fuori il cazzo che avevano entrambi duro e grosso, avevano mani grandi forse erano camionisti e io li guardavo leccandomi le labbra e pensavo "Che bei cazzi che troia sono diventata". Vedevo che il padre stava parlando al telefono e poco dopo ricevo un msg wa; era Stefano "Brava porcona ora fai un segno a quei due che si stanno segando vicino a te e fai loro capire di seguirti nella toilette, una volta dentro togliti la gonna fai uscire il plug dal culo falli eccitare ancora senza toccarli prendi dalla borsa il plug da 24 e devi dire a loro di sborrargli sopra capito?" "Dio mio che porco sei ma mi eccita da morire però amore il plug è talmente grosso!" Mi sono tolta il plug da 20, un Plop fortissimo forse lo hanno sentito anche dalla sala; Quando mi hanno visto il culo nudo che muovevo da troia ho visto che i loro cazzi cominciavano a pulsare freneticamente ho estratto dalla borsa il plug da 24 e ho detto loro "Sborrate tutto qui sopra porconi" dopo pochi secondi era tutto ricoperto di sborra. Altro msg wa da Stefano "Ora troiona con la lingua spalmalo bene e fatti aiutare dalle loro manone a infilarlo tutto nel culo stupendo che hai voglio che si allarghi bene poi rivestiti e fatti accompagnare in auto da quello con il cazzo più grosso sotto casa. Mentre ti accompagna mostragli le tette le cosce vedrai che si eccitera ancora, tira fuori dai pantaloni il cazzone e fagli un gran pompino e fatti sborrare in bocca ingoiando tutto. Quando arriverai da me voglio sentire nella tua bocca il sapore della sborra troiona". Feci tutto quello che mi aveva chiesto, i due maschi arrapati mi spinsero il plug da 24 nel culo e ad ogni pezzo che entrava aumentavano gli insulti "Puttanella , puttana, puttanona, troia, troiona, maiala, maialona" e io godevo come non mai.
In auto mostrai tutto al mio autista come mi aveva detto Stefano e gli feci un pompino che mi piaceva da morire quando poi mi ha riempito la bocca fino in gola e ha sborrato ho bevuto tutto con gioia. Era buona ma già pensavo al mio stupendo amante, arrivati a destinazione lo baciai in bocca ringraziandolo e presi l'ascensore tremante ancora di desiderio".
Non c'è la facevo più quel racconto mi aveva fatto ingigantire il cazzo mentre la mia figona era una fontana; la feci accovacciare sul cazzo lei lo prese in mano si struscio' con la figa mi fece una gran sega e poi se lo prese tutto nella figa montandomi come solo lei sa fare, roteando il bacino per sentirlo in ogni parte di quella stupenda figa. Mentre ci godevamo le morsi i capezzoli e la picchiai forte su quel culo morbido e allo stesso tempo sodo.
"Continua puttana voglio sentire il resto" Non cominciò neanche a raccontare che la riempiil di sborra la figa che cominciò a scendere lentamente lungo le cosce.
"Mmmmmhhhh che goduria" "Scesi al piano di Stefano e suonai ansiosa alla sua porta. "Eccomi a..amore ho fatto tutto quello che mi hai chiesto! Era completamente nudo con il cazzone duro che superava ampiamente l'ombelico da quanto era eretto, lo guardai estasiata" "Vieni troia che ti faccio godere come meriti" . Mi guardò per vedere se ero vestita come mi aveva detto e mi disse "Mio padre mi ha detto che sei stata una puttanona perfetta al circolo e che ti avrebbero scopata tutti ma lo sai che ti voglio tutta per me" mi fece scivolare la cerniera della mini mi spostò il tanga sul davanti per farmi ancora sfregarselo le labbra della figa mi tirò verso l'alto i filetti fino a farmi contrarre il clito li lasciò li tirò godevo da matti poi mi spostò la parte posteriore del tanga e con forza e poi con dolcezza mi estrasse quel plug 24 che mi riempiva il culo. "Mmmmhhhh che troiona sei sa ancora di sborra e hai un culo così largo che ti puoi godere il mio uccellone fino in fondo, fammi sentire la tua bocca da porca" Ci slinguammo a lungo mentre mi stringeva il culo le cosce e mi faceva strusciarsi le tette sul suo petto forte e da maschio" Come sai di sborra sei una maiala" . Mi portò in camera e mi fece accomodare in fondo al letto con le ginocchia sul tappeto e il culo e la figa all'aria. Non respiravo dall'emozione e quando sentii il suo superbo cazzo avvicinarsi sul mio culo ebbi un tremito non so se di paura o di goduria, prima però sentii che armeggiava sulla mia figa era quel plug 24 ancora sporco di sborra e sentii che me lo puntava fra le grandi labbra poi sul clito poi piano piano dentro la figa che ormai era un lago. Entrò e mi sembrava me la rompesse ma subito dopo cominciai a roteare il bacino come sai prendendolo tutto fino all'utero; come godevo mi sentivo sempre più maiala per lui ma quando mi allargo' le natiche e puntò la sua grossa cappella sul buco del culo cominciai a tremare. "Tranquilla maialona con la preparazione che ti ho fatto fare lo prenderai tutto e ti godrai tutti i 28 cm del mio cazzo" "tutti e due no Stefano ti preg" non mi fece neanche finire che cominciò a spingere la cappellona nel culo. Entrava piano ma entrava sempre più e sentivo che quasi la sua cappella e il plug nella figa si toccassero; era una sensazione incredibile poi un colpo secco e tutta la cappellona di quello stupendo cazzo entrò, provai dapprima un forte dolore e urlai "Dio che male mi sfondi il culo maiale" poi il dolore diminuiva e cominciava il piacere poi la goduria "Come godo con due bestie così nel corpo montami Stefano montami amore sfondami il culo godo come una troiona con due enormi cazzi ne vorrò sempre almeno due così grossi".
Mi muovevo per farlo godere di più infatti tirò fuori il cazzone prese un bicchiere e vi sborro' dentro riempiendolo, estrasse il plug 24 dalla figa e io squirtai da troia lui si precipitò sotto e bevve tutto. "Enrica sei la mia puttana i plug li tengo io e quando tornerò ti farò fare nuove esperienze; ora puliscimi bene il cazzo e stasera bevi questo bicchiere di sborra pensando a me di fronte al cornutone. Quando ritorno in città ti avviso, vestiti e vai troiona che mi hai distrutto" "Grazie Stefano grazie amore sono la tua troia avvisami quando rientri rivoglio godermi il tuo cazzone"

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