Incontro con Martina - Stellina 2015 A69

Da tempo cercavo nel Palco una vera donna capace di eccitarmi e di farmi venire voglia di prenderla come piace a me, una donna sottomessa ai miei desideri di porcate che fosse dolce e tanto tanto troia con un corpo da soddisfare il mio cazzo voglioso.
Sono tante le belle fighe presenti ma quando Stellina 2015 mi ha chiesto amicizia dopo aver visto video e foto ho capito che era la figona che cercavo, dolce porca e vogliosa.
Ci siamo scambiati dei messaggi con i nostri nomi veri Martina e Ivan, ha letto i miei racconti e mi ha confessato di essersi bagnata mentre il suo cuckold la toccava leggendo e che avrebbe voluto conoscermi.
Guardando i suoi video e le sue foto ogni volta il cazzo cresceva a dismisura vedendo quanto era troia e attraente con quel corpo coperto solo dai completini stupendi, non ho resistito e ci siamo dati appuntamento a Roma in un bar di cui non ricordo il nome perché la giornata è stata troppo bella con lei.
Il viaggio è stato breve perché non vedevo l'ora di godermi da gran figa e ogni tanto mi riguardavo le sue foto ma dovevo resistere altrimenti mi sarei fatto una gran sega in macchina.
Mi ero raccomandato di mettere sotto quel completino della foto con i capezzoli nudi e la figa scoperta, in effetti arrivato al bar indicato ho visto una coppia seduta a un tavolo e ho subito riconosciuto Martina non tanto per la stella gialla che avevano messo sul tavolino ma soprattutto per le cosce messe in evidenza da una gonna molto corta e dai tacchi alti che indossava, aveva una camicia stretta che sembrava che quelle tettone esplodessero e i capezzoli già gonfi sembrava la buca spero (aveva il completino mmmmmhhhh ).
"Ciao Martina buongiorno signore è il suo compagno?""Ciao Ivan si è il mio compagno, ma vieni a sederti qui vicino a me". Una stretta di mano un bacio veloce sulle guance ma io non facevo che fissare le sue labbra rosse le sue tettone le sue cosce che la troiona scopriva sempre più mentre il mio cazzo esploderà sotto i pantaloni.
Era più figa dal vivo e il suo corpo emanava voglia di cazzo dappertutto, il suo compagno ci fece i complimenti dicendo che eravamo una bella coppia (il cornuto) e parlando del più e del meno e anche di calcio io avvicinavo una mano alle cosce nude di Martina accarezzando e salendo in alto, erano stupende, e lei, senza farsi vedere, premeva il dorso della mano sul mio cazzo ormai durissimo e mi guardava leccandosi le labbra, era la troiona che volevo!
In un messaggio avevo scritto a Martina che invece di quel giocattolino piccolo che si sfregava nel video nella figa e nel culo avrei voluto vederla con un bel cetriolone e quando il cuckold ha detto che era ora di andare a casa per il pranzo ho detto a Martina " Tesoro devi comprare della verdura? " Lei rispose che aveva già fatto è con il cazzo sempre più duro siamo andati a casa loro non lontano dal bar.
Già in ascensore era una goduria, io dietro a Martina e il cuckold di fianco a lei, mi sfregavo il cazzo sul suo culo morbido mentre con la mano nascosta salivo sotto la gonna arrivando alla figa già fradicia di umori, era nuda come volevo e all'orecchio "Martina che troia che figa sei che culo morbido stai già detto godendo porcona. Mmmmmhhhh "".
Entrati in casa ci accomodiamo in salotto. Il cuckold dice "Martina il nostro amico vorrà vedere il tuo completino io intanto vado nello studio, chiama quando hai bisogno in cucina""Si caro vai pure".
Appena uscito la troiona si spoglia e rimane solo con il completino che tanto mi faceva arrapare, cammina sui tacchi alti si gira mostrando il culo praticamente nudo mi guarda ammiccante, mi alzo mi tiro fuori il cazzo che ormai arrivava all'ombelico e mi avvicino a quel figone voglioso, "Mmmmhhhh che cazzone Ivan fammelo sentire sul culo però non fare niente senza il mio amore", che troia mi pompa avvicino e se lo mette fra le chiappe stringendolo poi fra le cosce sfregandolo sulla figa nuda e fradicia, io intanto le stringevo le tette e mungevo la mia vacca "Mmmhhhhh Martina come godo troiona""Ti piaccio così come porca?""Da morire figona""Ora vado in cucina e vi chiamo venite insieme porci". Poco dopo chiama "Ivan venite a aiutarmi?", chiamo il cornuto e entriamo, mamma mia si era cambiata aveva un completino di pizzo nero che faceva vedere tutto il suo corpo stupendo il perizoma lasciava il culo da godere e non solo mi aveva obbedito da brava troiona e stava ciucciando un grosso cetriolo passandolo poi sulle tettone infilandolo un po nella figa e un po nel culo.
Io e il cornuto avevamo il cazzo duro in mano e ci segavamo guardando la troiona che si leccava le labbra. "Vieni sul tavolo porcona subito" le dico e lei obbediente e ciucciando ancora si mette a pecorina sul tavolo. Che figa che troia, mi avvicino e comincio a montarla un colpo nella figa e uno nel culo mentre il cornuto se lo fa ciucciare tutto , ormai non resistevo più e i colpi nel culo aumentavano ormai la inculavo con tutto il cazzo dentro e i coglioni sbattevano sulle sue chiappe morbide e burroso, il cetriolo era tutto nella figa e, sentendolo mentre la inculavo godevo come un porco. Il cornuto le stava sborrando in bocca e io le ho riempito di caldo latte il culo. "Tieni troia prendila tutta nella pancia sei la mia vacca" e lei "Siiiii godo sono la vostra puttana, piscio dalla goduria". Che goduta che figa da sogno!