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La moglie vogliosa XIII orgia al circolo


di Membro VIP di Annunci69.it ariel12
24.10.2017    |    3.388    |    0 8.1
"Come? Si sono la tua puttanona che ti ama e voglio che sabato vieni a pranzo da noi, se vieni godremo tanto sarò tutta vostra,..."
Era eccitata dopo quella telefonata con il suo ragazzo e già vedeva e sentiva il suo cazzone da 28 e pensava al giorno successivo alle porcate che le avrebbe fatto, allora le dico "Amore prima di infilarti nel culo il plug enorme e lo voglio fare bene per non farti soffrire anche se già il culo abbastanza aperto ed elastico perché non inviti quel Bruno per sabato così avrai il numero di cazzi che abbiamo desiderato?".
Non aspettava altro cerca il foglietto mette gli auricolari per avere le mani libere fa il numero e mi prende il cazzo in mano e l'altra sulla figa già umida " mmmmmhhhh pronto? Ciao Bruno sono la signora che hai inculato così bene sul treno, sapessi quanto abbiamo goduto io e mio marito! Quando sentivo le pareti del mio culo piene del tuo cazzo e i coglioni gonfi di sborra sbattersi sulle cosce e sulle chiappe impazzivo sarà stata la posizione la situazione ma godevo da ........ si da troia. Come? Si sono la tua puttanona che ti ama e voglio che sabato vieni a pranzo da noi, se vieni godremo tanto sarò tutta vostra, ........no no saremo di più ma io saro' l'unica vostra troiona ...Come? Si la vostra maialona. Ti mando l'indirizzo via wa ciao bel cazzo mio ciao .... si amore mio".
Mentre parlava mi faceva un segone da paura e si era infilata tre dita nella figa godendo da troia "Mamma mia come mi sento troia ma perché vogliono sentirsi dire amore ?" "Perché essere amati da un gran pezzo di figa così puttana come te non è da tutti ed è per questo che ti adoro puttanona mia , ora tieni il plug vai in bagno spalmalo bene di sapone liquido e vieni che te lo faccio inculare ".
Quando torna ne ha già un bel pezzo nel culo "troia non hai resistito eh? vieni qui ".
La metto a pecorina comincio a spingere picchiandola sulle natiche aprendole e chiudendole, gode da porca a sentire gli schiaffi sulle cosce e sul culo mentre continuo a infilare quel plug enorme nel culo fino a che ha sentito l'orlo sulle chiappe. "Mamma che goduria ora mi metto le mutandine strette così non esce più devo essere pronta per il mio stupendo ragazzo domani buonanotte amore".
La mattina seguente mi sento chiamare in bagno corro e la trovo nuda nella vasca, che pezzo di figa mi godo dico dentro di me, e lei "amore leccami la figa e continua anche se faccio pipi intanto sfila il cazzone dal culo alla tua porca ti prego mmmmmhhhh ".
Non resisto più mi tuffo sulla sua figa e cominciò a leccare ciucciare lei si muove comincia a sbrodolare e piscia ma io non sposto la bocca e mentre lo fa le estraggo di colpo il plug dal culo, si sente un Plop fortissimo la faccio voltare e quando vedo lo sfintere chiudersi e riaprirsi le infilo tutto il cazzo nel culo e comincio a incularla con colpi sempre più forti , gode come una vacca e le sborro dentro,
"Ma cosa hai fatto porcone hai sborrato nel culo già pronto per il mio mmmmhhhh Stefano, ora prendi il tubo della doccia e Puliscilo bene tutto dentro che mi piace da morire".
Mentre le infilo il tubo nel culo e apro il rubinetto al massimo la picchio forte sulle cosce sulle chiappe sempre più "Mamma mia è stupendo continua ti prego ancora ancora e spingi il tubo mmmmmhhhh come godo".
Finita la goduria e tutta pulita sentiamo il suo cellulare che vibra: è un msg wa di Stefano, lo leggiamo: - Buongiorno figona vedessi che cazzo duro ho mentre ti scrivo fai quello ti dico troia amore mio troia: spero tu abbia ancora il plug metti tacchi alti quel vestitino corto di raso che scivola bene e ti lascia scoperte un po quelle tette stupende il tanga al contrario come sai per stuzzicarti le labbra della figa e proteggere il plug labbra rosse mmmmmhhhh, alle 14 vi suonerà mio padre prendete l'auto e fai guidare il cornutone , tu siediti dietro con mio padre e lascia che faccia quello che lui sa troiona, tanto lo so che ti piace farti esplorare, capito?-.
E io " Rispondi subito che va bene intanto ti metto il plug nel culo maiala". -Si amore tutto quello che vuoi però dovrai darmi tanto cazzo ho una voglia di bere la tua sborra così buona mi porterò un bicchiere bello grosso-.
Tutta eccitata si rivolge a me "Dai amore riempimi il culo con il plug che mi devo preparare come ha detto il mio montone". Era ancora bello unto il culo ancora elastico e lo infilo con facilità mentre la troia era già umida e va a prepararsi mentre mi si stava indurendo il cazzo al pensiero di vederla e di farla vedere la mia gran figa.
Quando entra in salotto è stupenda, certo che Stefano la ha già vista così arrapante: mamma mia che pezzo di figa, i primi bottoni sul petto erano aperti e lasciavano vedere una fessura ampia delle sue stupende tette mentre si vedevano bene i capezzoli sotto il vestito così leggero che sembrava volessero uscire.
Alle 14 in punto suona alla porta il padre di Stefano: Buonasera signori, mamma mia impazziranno a vederla, andiamo tanto la signora sa la strada.
Era arrapato anche lui sapendo cosa doveva fare in auto, scendiamo prendo l'auto e i miei ospiti si accomodano dietro ma vicini e potevo vederli dallo specchietto, lei accavalla le cosce mostrando al nostro ospite una gran parte della sua coscia più vicina, lui comincia subito ad accarezzare quello spettacolo ma lentamente facendo scivolare verso l'alto il vestito, ormai tutta la stupenda coscia era scoperta e si vedeva chiaramente il filo del tanga.
Enrica mi guardava e si vedeva che le piaceva da matti sentire le mani frugare ma accavallava sempre più la coscia per fargli vedere un po di culo, lui non ci mise molto a capire e cominciò a palpare il culo con forza e godendo sempre più; Quando arrivò all'orlo del plug palpo' ancora un po e cominciò a scendere molto lentamente gustandosi quelle cosce e sfiorando con un dito le labbra della figa eccitate dal filo sottile del tanga al contrario; "Eh no questa non è per lei lo sa". " Ok è tutto a posto troia digli al cornutone dove fermarsi che sono tutti pronti e c'è anche Stefano, chissà che voglia ha di riempire di cazzo questa gran figa". Dicendolo si sistema va il cazzo che soffriva dentro quei pantaloni.
Arrivati a destinazione scendemmo e lui ci fece strada entrando in una grande sala sulla strada che dovevo essere il Circolo dei segaioli e chiuse la porta a chiave.
C'erano 8 maschi di varia età seduti ai tavoli e in fondo in piedi un bel ragazzo che doveva essere Stefano che ci guardava leccandosi le labbra e spogliando con gli occhi la mia povera troia un poco imbarazzata, il vecchio la prese per mano e si diresse verso il figlio mentre gli altri si alzarono e si misero in due file per farla passare al centro. Dalle loro bocche uscirono commenti vogliosi : che pezzo di figa, che tette, che cosce, che culo, che bocca da pompe, che gran troia, che tronco di figa, che puttanona ma non osavano toccarla.
Evidentemente Stefano aveva impartito disposizioni precise; sembrava un matrimonio! giunta da Stefano mia moglie cominciò a baciarlo ad accarezzarti, il loro slinguamento durò un secolo mentre lui la stringeva a se stringendola nel culo, e questo fece in modo che il vestitino salisse ancora un po facendo indurire di più i cazzi dei presenti che cominciarono a palparsi.
La situazione era eccitante e anch'io cominciavo ad arraparmi vedendo quanto la mia figona piaceva a quei maschi, Stefano le fece scivolare ancora più su il vestitino e tutti potevano vedere quel culo stupendo e l'orlo del plug che lo riempiva "Guardate guardate che roba ha tenuto da ieri sera questo plug per abituarsi al mio cazzone e goderselo tutto vero troia? Dillo a tutti " "Si è vero non vedo l'ora che mi inculi e che mi riempia la figa con il suo cazzone però voglio che godete anche voi e potrete fare quello che lui vuole, Stefano toglilo ti prego".
A questo punto Stefano si spoglia e rimane nudo con un cazzone in tiro che non era come la melanzanona nera di Faruk ma quasi, fa mettere mia moglie di fianco e, indicando uno degli 8, "Ora le tolgo il plug è appena lo sfintere si richiude la inculo ,tu vieni a leccare il plug solo con una mano puoi palpare una coscia e sfiorarle la figa con un dito e basta e se vuoi puoi continuare a farti la sega che ti stai facendo mentre tu- indicando un altro -puoi palpare con una mano l'altra coscia e sfiorarle un capezzolo" .
Le sbottona ancora un po il vestito ed esce una tetta stupenda con un capezzolo duro e gonfio poi di colpo le estrae il plug e, appena lo sfintere si richiude la penetra nel culo prima facendo entrare la cappellona e poi spingendo piano per far vedere l'inculata a tutti.
I due indicati si avvicinano e fanno quello che Stefano aveva detto mentre la puttana di mia moglie godeva godeva e lo diceva "Dio mio come godo, che gran cazzo mi incula dai Stefanino inculami di più e a voi due piace palparmi e toccarmi? Fatelo sono la puttana di Stefano ma anche la vostra toccate godete, Stefano può anche ciucciarmelo il capezzolo ti prego" "Mamma mia che culo da sfondare è tutto dentro godi puttana e tu ciuccia anche voglio vederla squirtare palpate toccate guardate dai venite tutti a palpare leccare ciucciare questa troia ma di cazzi solo il mio eh?".
A questo punto tutti si avvicinarono a quel corpo ormai nudo, Stefano aveva fatto scivolare a terra il vestitino e il tanga, toccavano dappertutto non si lasciavano sfuggire un centimetro di quel corpo, chi le palpava le tette chi le ciucciava i capezzoli chi leccava la figa chi ciucciava il clitoride ormai gonfio chi le leccava labbra chi le ciucciava la lingua. " Mmmmmhhhh ohhhhhhhh che goduria continuate, Stefano inculami più forte sento i coglioni gonfi sbattermi sulle chiappe godo sono una puttana fammi ciucciare uno di quei cazzi solo uno me lo voglio gustare fino in gola, sceglilo tu per la tua troia" e Stefano con aria da comandante " Tu mentre la inculo dagli il tuo cazzo da ciucciare e sborrale tutto in gola vedrai come ingoia le piace tanto la sborra al mio amore alla mia puttanona". Uno che non resisteva più e aveva un uccellone discreto lo avvicina alle labbra della mia troia che lo prende famelica tutto in bocca pompandolo fino a farlo sborrare ingoiando tutto.
Stefano ormai era all'orgasmo " Ahhhh che vacca tieni ti sborro tutto nel culo poi la fai uscire ed entrare nel bicchiere, anche voi tutti ormai siete vicino lo vedo sborrate nel bicchierone sborrate".
Mia moglie era piena di goduria aveva sentito le mani e lingue degli 8 maschi su tutto il corpo e ne aveva pompato uno, gli altri avevano tutti sborrato nel bicchierone che era quasi pieno.
"Adesso potete andare vi ho fatto godere anche troppo devono rimanere solo mio padre e il cornutone a vedere come le riempio di cazzo la figa tutta fradicia". Andarono via e rimanemmo noi quattro. Stefano la fece accovacciare sul cazzo e le penetrò con forza la figa facendola urlare dal godimento " Si montami così Stefano così che mi fai sentire una vera troiona" Aveva orgasmi a ripetizione e quando il padre di Stefano si avvicino' e le infilò tutta la lingua nel culo squirto' e piscio' inzuppando il cazzo di Stefano che sollevò la troia e riempì il bicchiere di sborra. Io avevo sborrato un paio di volte ma nel fazzoletto.
Stefano mi disse "Ora tu tieni il bicchiere che la macchina la guido e non farne uscire neppure una goccia perché stasera Enrica se la vuole bere tutta, vero amore?" "Si Stefano amore mio gran cazzo mio vi amo tu e il tuo cazzo e sono triste al pensiero che domani non sarai con noi" Mentre eravamo ormai vicino a casa disse " Ma tesoro avremo tanto tempo per goderci quando lui non ci sarà per tutto il giorno, ti farò fare tante porcate vuoi" Enrica rispose "Sì Stefano tante mi sto già bagnando al pensiero anche se spesso dovrò andare al mercato" e lui "A cosa fare al mercato?" E lei rivolta a me " Tu lo sai vero cosa amore mio cornutone mio?".
Scesi dalla macchina ci dissero "Grazie di tutto siete una splendida coppia con un pezzo di figa da godere il più possibile"
Soddisfatti e goduriosi per l'avventura appena trascorsa sento squillare il cellulare di Enrica, le dico di mettere il vivavoce e risponde "Ciao bel cazzone mio cosa c'è amore? " era Stefano " Stasera per cena beviti quel bicchierone di sborra troia anche se domani hai un pranzo da gustare però voglio essere sicuro che lo fai fatti riprendere dal cornuto e mandami il video su wa troia" "Si amore ora lo faccio anche perché domani più che mangiare mi farò mangiare mmmmhhhh come vorrei anche il tuo bel cazzone fra gli altri". La troia prende il bicchierone pieno di sborra e comincia a bere mentre la riprendo e come beve la puttsna si riempie la bocca la gusta e ingoia dicendo "Mamma mia che buona sai che riconosco la tua? È buonissina" poi continua a inghiottire finché il bicchiere è vuoto. Dio mio che vacca "Manda il video a Stefano e digli di chiamarmi " .
Lo mando e poco dopo chiama " Sei troia puttana maiala come ti voglio io sei un pezzo di figa stupendo, ora devo partire ma quando ritorno ti farò diventare ancora più troia e mi dirai cosa hai trovato al mercato. Ti amo troia ". E lei risponde "Dio che buona tutta quella sborra farò tutto quello che vuoi per averne ancora tanta e ti manderò anche delle foto di domani così capirai cosa ti perdi e perché andrò spesso al mercato, non farti troppe seghe tieni i coglioni gonfi per la tua puttanona mmmmhhhh come ti vorrei ancora tutto bel culo, ciao amore mio cazzone mio da godere ".
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