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La moglie vogliosa XI in autobus


di Membro VIP di Annunci69.it ariel12
21.10.2017    |    9.129    |    1 8.8
"Mi guardo in giro e vedo la borsa che aveva durante il nostro viaggio in treno di cui ho raccontato, pensando al gesto del biglietto che il tizio che se l'era..."
In bagno Enrica era ancora stravolta e pensava alle parole di Fekir ma non potevo lasciarla così impiastricciata dentro e fuori il suo stupendo corpo allora la la vai bene con la doccia poi smontando il telefono le infilai il tubo nella figa e nel culo aprendo al massimo il rubinetto. Usciva di tutto e lei "Grazie amore ma ormai godo anche col tubo della doccia apri di più e spingi mmmmhhhh come gode la tua puttana ma non riesco a non pensare a quella melanzanona nera che non ho ancora assaggiato dentro di me mmmmhhhh".
" Cosa vuoi amore? Invitare anche lui dopodomani? Non ti bastano quei due bei cazzi che mi hai suggerito? E poi hai sentito cosa ha detto: di cercarlo solo se lo prendi tutto nel culo quel cazzo enorme molto più grosso di quello del tuo adorato Stefano" e lei "Ti prego amore se penso a quel cazzone nel culo s vengo dalla voglia, hai detto già a Omar di portare le cose che mi farai indossare vero?" "Si troia e gli ho anche detto di venire verso le 11 per darti il modo di prepararti bene per accogliere i nostri ospiti vorrei che sborrassero solo a vederti" "Sei un tesoro ma potresti dirgli di procurarmi un grosso plug analè di almeno 26 centimetri così mi preparo il culo ad accogliere quel bestione? Io esco e se mi avviserai che lo hai fatto vado al mercato e lo invito ok? Tanto lo so che accontenterai la tua porcona" .
Indossa un vestitino aderentissimo vedo non vedo senza intimo e scarpe con tacco del 12 mi dà un bacio ed esce.
Mi guardo in giro e vedo la borsa che aveva durante il nostro viaggio in treno di cui ho raccontato, pensando al gesto del biglietto che il tizio che se l'era inculata davanti a me le aveva allungato mi sono messo a frugare e l'ho trovato: c'era scritto solo Bruno e il numero del cellulare e poi : chiamami se ti è piaciuto prenderlo nel culo così da troia.
Penso a quanti cazzi si era presa dappertutto ultimamente e volevo sentire cosa ne pensava però prima telefono a Omar chiedendogli quello che voleva Enrica, dopo la sua risposta affermativa telefono alla mia troia " Enrica puttanona mia puoi andare al mercato a invitare Fekir però aspetta che voglio assistere alla scena, fammi un msg wa quando sei in zona e aspettami; intanto dimmi di quel Bruno del treno" mi chiama " Grazie amore stai rendendo felice la tua puttanona sapessi solo al pensiero mi sto bagnando spero non si noti dal vestito almeno finché non sarò al banco di Fekir, per quanto riguarda quel Bruno si lo vorrei ancora nel culo perché mi era piaciuto tanto ma lo chiamerò la prossima settimana e anche se non ci sarai poi ti racconterò tutto" io ero un po incazzato "Troia puttana troiona ti vuoi fare inculare senza che io veda? Ancora.? " .
"Amore ne parliamo dopo ora vieni mi vedrai vicino al banco di Fekir vieni perché mi sento bagnare e voglio che mi veda solo lui il vestitino un po macchiato".
La vedo :che pezzo di figa! Era un po controsole e si vedeva chiaramente che non portava intimo si avvicina al banco del nero che appena la vede esclama " Buongiorno signora figona ha bisogno di melanzane? Ne ho una giusta per lei e da quanto vedo sul suo vestitino da troiona penso che la vuole tutta dove le ho detto anche se si dovrà preparare a soffrire lo sa vero?" "Buongiorno Fekir sono venuta fin qui solo per quella melanzanona non faccio che immaginarla tutta dentro di me. Ti voglio sabato a pranzo da me vieni ?" " Mmmmhhhh Signora figona non vedo l'ora ma saremo soli con il cornuto di suo marito che si fa seghe dietro la tenda?" "No tu sei il mio sogno ma forse farò godere anche altri non vuoi?" "Per me va bene così possono vedere come si monta una gran figa tanto troia, sarà un godimento.Però venga qui da me che non c'è nessuno e le asciugo un po la figa".
La vedo andare dietro il banco lui si abbassa le tira su il vestitino, senza farmi vedere do un'occhiata e vedo l'enorme lingua entrare tutta nella figa ciucciare e ingoiare l'orgasmo della puttanona.
Poi si alza lei esce dal banco " Ti aspetto sabato mi raccomando non vedo l'ora di prendere tutta la melanzanona dove piace a te" "Mi dica dove signora porcona" "Tutta dentro il culo mmmmmhhhh ".
Mi allontano e mi segue, mi raggiunge le dico "Sei stupenda ogni volta mi fai godere qualsiasi cosa fai, però mi devi ancora dire cosa farai con quel Bruno, adesso andiamo a casa e mi dici sappi comunque che il plug analè è di 28 cm come il cazzone del tuo ragazzo così domani lo tieni tutto il giorno e ti prepari a ricevere quel mostro sabato, ma lo sai che sarà oltre 30 cm e largo da sfondarti tutta?" "Si lo so e mi sto bagnando ancora, quando te lo porta il plug Omar?" " Stasera amore andiamo ho una voglia di montarti mentre mi dici le tue porcate su Bruno ed altro troiona, anzi mi ha fatto ora un msg wa Omar e fra poco mi porta tutto" "Allora vai a casa amore quel linguone nella figa mi ha fatto venire una voglia di porcate! Sai è tanto che non salgo sul bus e a quest'ora deve essere affollato se salgo con questo vestitino mmmmmhhhh quanto mi sento porca" "Fallo amore poi mi racconti tutto, mamma mia che goduria oggi ci faremo" "Dillo bene" "Fallo puttanona".
Vado a casa e aspetto Omar che poco dopo suona alla porta "Buongiorno signore ecco quello che mi ha ordinato spero le piaccia" "Grazie Omar quanto ti devo?" "Ora niente mi pagherà sabato vero?" "Si Omar a sabato e non tardare per il pranzo" "Ma saremo noi tre soli vero?" "Scusa ma ti sembra che quel gran pezzo di figa così troia si meriti solo 2 cazzi?" " No no ha ragione ne merita tanti e dappertutto, a sabato" .
Intanto preparo qualcosa da mangiare apparecchio tavola e dopo una decina di minuti sento aprire la porta di casa, era Enrica tutta paonazza con i capezzoli che sembrava volessero bucare il vestitino tanto erano grossi e duri, che figa chissà quanti cazzi ha fatto indurire la troia.
La bacio slinguandola e palpandola dappertutto "Non ti cambiare e non ti lavare neanche le mani pranziamo e racconta puttana!" Si siede e "Il bus era affollatissimo e facevo fatica ad avanzare però cercavo un punto in cui ero certa che avrebbero tentato qualcosa; C'era un gruppo di giovani penso impiegati che parlavano fra loro erano carini e quando ho notato che uno di loro mi aveva notato e si era rivolto agli altri e tutti mi spogliavano con gli occhi - che troia continua - arrivai dove erano loro appoggiandomi con le cosce a un sedile dove era seduto un vecchio tenendomi in alto con la mano che era più lontana dal gruppo; facendo così il vestitino mi era salito un po e poco dopo sentii una mano sfiorarmi una coscia mi spostai anche se lo desideravo ma non volevo dare l'impressione di starci; poco dopo sentii una mano palpare una coscia e un'altra palpare dolcemente il culo prima le natiche poi il solco del culo mmmmmhhhh mi piaceva e se ne sono accorti perché sentii un'altra mano palparmi la pancia e salire piano piano fino alle tette arrivando a strusciarmi i capezzoli che diventarono subito grossi e duri; poco dopo sentii un colpo di lingua sull'orecchio e una voce dolce che mi sussurrava - signora lei è un pezzo di figa strepitoso e non ha niente di niente sotto il vestitino ha tanta voglia di cazzo vero?- era vero e lo capì perché mi strinse forte le tette e comincio' a strusciarsi fra le chiappe tirando piano piano su il vestitino fino a scoprirmi del tutto il culo , tanto non possono vedere niente pensai e sentii fra le chiappe nude un gran bel cazzo nudo che premeva e strusciandosi si faceva una gran sega con il mio culo.
Amore mi piaceva da matti e quando anche il vecchio seduto mi ha infilato le mani fra le cosce e salito con il pollice lentamente ma deciso fin dentro la mia figa ho cominciato a sbrodolare e mi è sfuggito un mmmmmhhhh che penso abbiano sentito tutti i vicini. Per fortuna il bus era arrivato alla nostra fermata e mi sono ricomposta anche se prima di riabbassarmi il vestitino ho sentito una sborrato coprirmi il culo; me li sarei scopati tutti quei ragazzi che mentre mi allontanavo mi seguivano con gli occhi pieni di libidine".
"Amore sei la mia puttanona le dico fammi vedere il culo" lei si alza e mi fa vedere la sborra che ancora stava colando. Mangiamo in fretta e andiamo in camera senza neanche andare in bagno.

Continua
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