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Incontro al cinema


di Membro VIP di Annunci69.it Tomas47
06.06.2024    |    171    |    1 9.2
"Lentamente le mie mani cominciano a frugare e a toccare le sue gambe velate da delle belle calze di nailon molto sottili, le sue belle gambe nervose fremono..."
Carlo, 'nome di fantasia, mi contatta per chiedermi se potevo esaudire un suo desiderio, ossia un incontro ad alta partecipazione erotica a tre tra lui e sua moglie al cinema,
Aveva già provato ad entrare in un cinema a luci rosse, con la moglie ma erano dovuti scappare a causa della ressa di singoli che li aveva assediati si dai primi minuti.
Pensandoci un po' penso che l'errore più grave sia proprio la scelta del cinema a luci rosse, dove tutti vanno solo per uno scopo, quindi mi metto a cercare il film più brutto e meno visto in proggrammazione nella settimana, di questo film cerco la giornata settimanale con meno affluenza, e seleziono l'orario pomeridiano, quello che va quasi deserto.
invio alla coppia due biglietti per quel film, giorno e orario, con l'indicazione di sedersi in posti piuttosto decentrati e riservati, sul fondo della sala zona più buia e nascosta.
Qualche minuto dopo arrivo io e mi siedo non lontano da loro sulla stessa fila.
Le luci si spengono e il film incomincia, come da accordi a quel punto mi sposto nella poltrona a fianco a lei, in modo da farla stare in mezzo tra me e Carlo, grazie al fatto che siamo in inverno i cappotti e giacché sulle ginocchia aumentano la privacy.
Lentamente le mie mani cominciano a frugare e a toccare le sue gambe velate da delle belle calze di nailon molto sottili, le sue belle gambe nervose fremono sotto il tocco delle mie mani, che lentamente si fanno più insolenti , mi accorgo che Carlo sta facendo la stessa cosa, e lei per risposta allarga le gambe e chiude gli occhi per godersi meglio il momento.
Tutto un tratto sento la sua mano che fruga in mezzo alle mie gambe sotto la giacca mi apre la cerniera e con abilità slaccia i bottoni poi inizia lentamente un lavoro di mano che fa in stereo con suo marito con l'altra mano, nel proseguo del gioco, la sala del cinema e così vuota e il posto così buio, che lei si china verso di me e inizia un lento e salivoso fellatio, mentre Carlo le infila due dita fra le gambe, azione facilitata dalla mancanza di intimo che aveva intenzionalmente evitato di indossare.
Il gioco continua tra frugamenti e baci, nel buio della sala senza che nessuno se ne accorga, tutto un tratto lei presa dalla foga si siede sopra di me strusiadosi silenziosamente ma facendomi sentire che stava godendo sofocando un gridolino di piacere subito zittito dal io dito nella sua bocca che succhiava avidamente. Il film? be soprasediamo, nessuno di noi tre l' ha visto.
Finito il film ci risistemiamo e andiamo a berci una bella ciocolata calda al bar in centro, parlando della nostra avventura esprimono la soddisfazione di essere riusciti a realizzare un altro desiderio.
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