E POI ARRIVA LEI

Era una giornata come tante passata tra lavoro e famiglia, unica cosa diversa era che al pomeriggio mi sarei visto con la mia amante. Facciamo il punto della situazione, io sono un ragazzo di 38 anni la mia compagna ha 43 anni e la mia amante 46 e tutti e tre lavoriamo nella stessa azienda dove facciamo i turni. Quel pomeriggio la mia compagna sarebbe stata al lavoro e avendo il pomeriggio libero io e la mia amante ci siamo messi d'accordo di vederci al nostro solito posto, cioè la casa di una sua amica che era all'estero per lavoro. All'ora stabilita io ero davanti casa che aspettavo con ansia Sonia la mia collega e amante, appena arriva saliamo in casa e in un lampo siamo già sul divano a scambiarci dolci baci e le nostre mani scorrono lungo i nostri corpi sfiorando le parti intime facendoci provare brividi di piacere reciproci. Di li a poco siamo passati alla stanza da letto dove lei si spoglia facendomi vedere il nuovo completo intimo che aveva preso apposta per il nostro incontro, era un completo blu elettrico con bordi arancioni,il reggiseno conteneva appena la sua terza e sotto il perizoma mi lasciava giusto quel vedo e non vedo che mi faceva impazzire. Dai miei boxer si notava il gonfiore del mio cazzo che pulsava sempre più e sempre più aumentava il desiderio di possederla per tutto il pomeriggio. Non ci volle molto per far si che fossimo entrambi nudi uno sopra all'altro presi da un fremito di emozioni e di piacere. Lei si mise sopra di me infilandolo tutto dentro in un solo colpo emettendo gemiti di piacere e facendomi provare emozioni uniche anche a me, il suo movimento era lento ma costante, il suo bel seno ballava al ritmo del suo sali e scendi poi cambiammo posizione più volte e godemmo entrambi più, volte passando così tutto il pomeriggio a fare l'amore. Il giorno seguente al lavoro eravamo entrambi felici e spensierati talmente tanto che la cosa non passo inosservata e la nostra collega Susanna chiese a Sonia il perché e lei rispose è un bel periodo mi sembra di essere rinata, la mia collega non approfondi più di tanto era felice per lei, il pomeriggio Sonia mi chiama e mi racconta il fatto e io gli dico dobbiamo stare più attenti o qualcuno ci avrebbe scoperto, assieme decidemmo che per un pò era meglio non vederci più per non far nascere sospetti nella mia compagna, magari parlando al lavoro qualcuno le metteva dubbi. Passato un mese io non resistevo più volevo passare del tempo con lei e così un giorno che la mia compagna era di lavoro ci incontrammo, però non al solito posto ma in un bar di un paese vicino per non destare troppi sospetti, parlammo tutto il pomeriggio cercando una soluzione per far si che al lavoro non ci facessero più domande strane, anche perché la cosa ci metteva nei casini se qualcuno avesse ascoltato perché magari metteva in giro voci strane. Un giorno mentre stavo per tornare a casa dopo aver finito il mio turno mi ferma la mia collega Susanna e mi dice hai notato che Sonia e particolarmente felice ultimamente, io le rispondo si ho notato pure io che è più felice del solito sono contento per lei. La conversazione finisce li e ci salutammo, mentre andavo a casa ripensavo alle parole di Susanna e pensavo che lei volesse capire il perché Sonia era così felice a tal punto da far domande in giro. Appena rientrato a casa scrivo un messaggio a Sonia raccontando tutto e lei mi risponde di star tranquillo che era solo curiosità femminile. Qualche giorno dopo io e Sonia ci organizzammo per trovarci al nostro solito posto alla solita ora, arrivammo contemporaneamente scesi dalle macchine mentre stavamo per andare verso l'ingresso della casa ci si presenta davanti Susanna, noi rimanemmo di pietra entrambi non sapendo più che dire, lei rompe il silenzio dicendo allora i mie sospetti erano esatti finalmente ne ho la conferma,Sonia prende in mano la situazione e dice entriamo ci sediamo e ne parliamo. Entrati in casa io sono ancora bloccato e senza parole, Susanna mi dice ma tu Gianni convivi e la tua compagna lavora con noi e tu Sonia sei sposata ma dai come potete fare una cosa del genere non vi vergognate, li io salto fuori e gli rispondo ma tu sei gelosa della nostra felicità. Dimmi Susanna vorresti essere al posto di uno di noi. Lei a quel punto dice è da tanto che avevo sospetti e si volevo essere io al posto di Sonia, tanto come sapete con mio marito non va molto bene e per di più tu Gianni hai quel non so che che mi attira. La situazione ora si fa complessa perché io mi trovo difronte Sonia la mia amante e Susanna che mi dice apertamente che sono nei suoi pensieri io sono senza parole e impietrito mentre Sonia si accende una sigaretta e la fuma nervosamente e poi anche Susanna si accende una sigaretta e tra una boccata e l'atra se ne esce spontanea e dice non vedo il problema dove sia, io non dico nulla a nessuno però in cambio mi fate partecipare ai vostri incontri segreti e ripeto nessuno saprà mai nulla, dalla mia bocca non uscire nulla. Io guardo Sonia lei guarda me e con lo sguardo ci capiamo al volo e capiamo che quella è l'unica soluzione per tener tutto nascosto. Io rispondo a nome di entrambi e dico a Susanna che va bene basta tu tenga il segreto per te. I'imbarazzo e talmente tanto che ora ci eravamo bloccati tutti e tre,Sonia fumava nervosamente Susanna era zitta ma con una espressione felice io non parlavo ma dai pantaloni si vedeva un bel gonfiore e se devo esser sincero la cosa mi intrigava molto anche perché Susanna aveva il suo fascino, era una donna di 41 anni alta 1 75 un filo di carne che si nota a pena vista la sua altezza e poi una quarta di seno, capelli neri ricci insomma una gran donna. Li a poco Susanna si avvicina a me e mi dice si vede che hai voglia non ti sta più nei pantaloni tanto e duro, Sonia rimane in disparte e lascia Susanna a condurre il tutto, lei mi fa alzare e mi bacia con passione per far scatenare la gelosia di Sonia che subito dopo si avvicina a me e mi slaccia i pantaloni mi infila la sua mano dentro e lo massaggia con foga prima di abbassarsi e prenderlo tutto in bocca, in quel momento io mi rendo conto di essere conteso da due donne fantastiche che sono reciprocamente prese da me e fanno di tutto per farmi impazzire di piacere. Sonia mi butta sul divano e continua a lavorare il mio cazzo con la sua dolce bocca mentre Susanna si toglie la camicetta e mi schiaffa il suo fantastico seno in faccia io sono preso da mille emozioni e il mio cazzo pulsa sempre più non so quanto ancora resisto. Susanna slaccia il reggiseno e si abbassa verso Sonia che con mia sorpresa si volta e bacia da prima il seno di Susanna e poi lei che ricambia il bacio con dolce passione, alla vista di tutto ciò io non resisto e sento che sto per esplodere, mi alzo in pedi davanti a loro e capiscono immediatamente tantè che si girano entrambe verso di me e io le riempio di caldo seme loro si baciano con passione poi si alzano mi prendono per mano e andiamo in camera da letto, li Susanna mi butta sul letto e inizia con la bocca a lavorare il mio cazzo per farlo tornare in piena forma mentre Sonia mi fa leccare la sua patatina umida di piacere. Le due donne si alternano e io non posso che godere di tutto ciò, d'improvviso Susanna si alza si mette a novanta e vuole che io la prenda da dietro e la penetri nel suo lato b mentre lei lecca la patatina a Sonia che mi guarda compiaciuta dalla situazione che si è venuta a creare, il tempo vola e noi tre siamo una cosa unica i nostri corpi pervasi da mille emozioni e tanto piacere che ci scambiamo a vicenda, ora e Sonia sopra di me e io sto assaporando i piaceri di Susanna. Tutti tre stavamo provando piacere dalla situazione creatasi. Andammo avanti molto godendo tanto tutti e tre. Dopo eravamo esausti ma felici tutti e tre, dopo che ci siamo ripresi e ricomposti uscimmo di casa e decidemmo di ritrovarci presto ancora a fare l'amore tutti e tre assieme. Certe situazioni sono uniche e fantastiche.