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STAZIONE


di Membro VIP di Annunci69.it paolatrav
28.05.2023    |    497    |    3 9.3
"Sentirtelo pulsare in bocca mentre lo succhi…..."
Era una fredda e nebbiosa sera di novembre, avevo passato il pomeriggio a contattare inutilmente “amici”, ne avevo una voglia bestiale, ma …nebbia…vuoi veramente per la nebbia, vuoi perché durante la settimana è complicato organizzare, la Paola rischiava di restare sola e sconsolata…
Maiiiiii e poi mai… ne avevo troppa voglia
Ormai da un paio di anni avevo preso casa per conto mio, e diciamo che dopo tutti gli insegnamenti di Lino…la Paola aveva imparato a camminare “ sui tacchi “ da sola…
Intimo nero, calze con riga posteriore, raccolsi i capelli, lasciando qualche ciuffo ribelle libero di svolazzarmi sul viso, tre gocce di Opium, misi una giacca ¾, volutamente…. scordai la gonna, un decoltè tacco 10, un cappotto lungo fino quasi a terra, mi guardai….mmmmmm niente male la signorina…..
Salita in auto partii senza una meta, decisi di gironzolare nei luoghi del car sex, ma veramente non si vedeva nulla, quindi anche ci fosse stato qualcuno non so come ci saremmo visti….che fare…visto che avevo ancora solamente una sigaretta decisi di andarle a comperare in stazione all’automatico.
Parcheggiai l’auto proprio davanti alla stazione, boia che nebbione…dall’auto non si vedeva neppure l’ingresso….scesi ed entrai nell’atrio, presi le sigarette, ed uscii verso i binari a fumarne una, chissà pensai magari qualcuno che aspetta il treno ….ma nessuno…
Vidi che in sala d’aspetto c’era una sola persona….chissà.. entrai, ci guardammo , mi sedetti, e lui si rimise a leggere il giornale, io accavallai le gambe, il cappotto si apri lasciando intravedere 2 cosce niente male, ma lui nulla, anzi di li a poco si alzò e usci…pensavo andasse a fumare, ma non tornò più, evidentemente Paola non era di suo interesse ….
Usci a fumare pure io, ero li demoralizzata e pensavo…ora finisco la sigaretta e me ne vado a casa, quando invece sentii alle mie spalle un…..scusi signora, avrebbe una sigaretta.. mi girai e vidi questo ragazzone, prego e così dicendo gli allungai una sigaretta.. grazie, e prendendo la sigaretta si defilò…. Che sfiga pensai….questa sera proprio non piaccio a nessuno…..e tornai dentro a sedermi.
Questa volta però lasciai volutamente sbottonato il cappotto, ora seduta con le gambe accavallate,…..era uno spettacolo quello che si vedeva…. Le mie cosce nel loro splendore fino in alto, fino al bordo e oltre delle calze ….pensai….chi vuol capire capisca…dopo qualche minuto vidi passare fuori lungo il marciapiede il ragazzo di prima, guardandolo d’istinto mi passai la mano sulle gambe,…lui era la fuori sul marciapiede davanti alla vetrata e mi guardava, io guardandolo ripassai la mano sulle gambe, ma questa volta molto più lentamente, in modo molto sexy scoprendo ancor di più quel poco che ancora c’era da scoprire…. Pensai….in questo modo di fargli vedere il più possibile ……senza lasciargli così nessun dubbio….sulle mie VOGLIE..
E vaiiiiiii
Lui come risposta si mise la mano sul pacco…..era fatta…forse…. Uscii a fumare, lasciando il cappotto completamente sbottonato, lui era li e passandogli accanto ero sicura che avrebbe visto tutto il ben di Dio che quella nebbiosa serata stava per offrirgli….lui mi guardò ritoccandosi il pacco, e si diresse verso le scale del sottopasso che porta ai binari, io lo seguii però mi fermai all’inizio delle scale, lui era la in fondo…io ferma a gambe leggermente aperte all’inizio della scala, ci guardammo un secondo, lui si aprii i calzoni, infilò una mano, e lo tirò fuori, azzzzz che bestiola… e si incamminò verso gli ultimi binari, scesi pure io, lui era fermo a metà del sottopassaggio appoggiato al muro, io come se fossi li sola soletta aprii ben bene il cappotto, e sculettando per bene gli passai accanto, ormai più chiaro di così….lui mi guardò passare continuando a toccarsi…
Mi fermai qualche metro avanti lui, mi tolsi il cappotto…..eeeeee che visione….si presentò ai suoi occhi…..due stupende cosce ed un superbo culetto appena coperto dal bordo della giacca…..e sculettando ancor più di prima mi avviai verso il fondo, salii le scale verso l’ultimo binario….arrivata in cima mi incamminai lungo il marciapiedi, mi accorsi che uno dei due treni fermi in sosta notturna aveva una porta aperta, e dopo essermi assicurata che pure lui fosse arrivato sul marciapiede, entrai nel treno.
Entrata misi la borsetta ed il cappotto su un sedile e restai li in mezzo al corridoio a gambe divaricate….. poco dopo sentii la sua presenza alle mie spalle.
Ero tutta un fremito, 2 secondi e sentii le sue mani sul mio culetto….iniziò ad accarezzarmi in modo dolce, nel frattempo la sua bocca si prendeva cura del mio collo, delle mie orecchie…….fu un attimo, si abbassò……cazzoooooooo che lingua….mi stava leccando il buchetto…..leccò per un minuto o due…. il mio buchetto…… che pulsava come il mio cuore……si alzò…sentii la sua cappella appoggiarsi e poi adagio adagio lo sentii entrarmi dentro…….brrrrrr che brividi proprio adagio adagio come piace a me….. mi piace sentirlo entrare….sentirlo farsi strada dentro di me….poco dopo il suo ritmo iniziò ad aumentare, più veloce, i suoi colpi erano secchi e decisi, lo sentivo tutto dentro in me fino in fondo, sentivo le sue palle sbattermi sulle chiappe…….bello…che dolce foga…..che stupendi brividi…
Si andò a sedere, io mi sedetti su di lui……me lo sentii entrare dentro in un baleno ….sentivo il suo membro pulsarmi dentro, e ricominciò ….su e giù ..su e giù….eeeeeee mi sentii cingere i fianchi, senti un rantolo sordo….e un colpo più deciso e prolungato…….stava venendo…..stava godendo in me……… ci fumammo una sigaretta, e scambiammo 4 parole, nel frattempo io però continuavo ad accarezzarglielo, in men che non si dica era la….dritto e ancora pronto all’uso…. Lui mi chiese se ne avevo ancora voglia, io non risposi nulla, mi chinai e me lo lasciai scivolare in bocca, era bello grosso, turgido, venoso, veramente un gran bel giocattolone, e poi…. sentirtelo pulsare in bocca mentre lo succhi…..mmmmm ….per me è fantastico….mi alzai tolsi le scarpe sali sul seggiolino, e fronte a lui, me lo lasciai entrare dentro, ora in quella posizione ero io a condurre il gioco, il ritmo, gli affondi……era tutto mio……quando scendevo stringevo il buchetto in modo da sentirmelo entrare meglio, lui apprezzava molto questo giochetto, mi faceva impazzire sentirmi la pancia piena del suo scalpitante membro, però come tutte le cose troppo belle…..durò per me troppo poco…. iniziò ad ansimare il suo ritmo si fece frenetico…….e venne per la seconda volta…….
Altra sigaretta, altre chiacchiere e dopo 10 minuti rieccolo…..mi girai alla pecorina … lo sentii entrarmi dentro con vigore, forse in modo animalesco,…..che colpi…che brividi…..ma questa volta non volevo venisse in me, volevo venisse …su di me…. E quando lo sentii aumentare il ritmo ed ansimare capii, mi girai, mi inginocchiai davanti a lui, e mentre lo masturbavo con frenesia, con la lingua giocherellavo con la sua cappella, eeee vengo…vengo….
Arrivo uno schizzo e ancora un altro…..mmmmmm fantastico… ma quanta ne aveva ancora…..la sentivo colare sul viso, sul collo, e mentre continuavo a leccarlo, sentivo le gocce di sperma cadermi sul seno…. mi accarezzai il seno pieno del suo sperma…… che dire……bellooooo …fantastico….una serata del piffero stava finendo benissimo…e poi lui li in piedi con quel giocattolone che non ne voleva sapere di andar a letto….
Ci ricomponemmo.. gli diedi un bacetto e usci…appena scesa dal treno, vidi uno li davanti che si stava masturbando, molto facilmente ci aveva visti e seguiti, e guardandoci da fuori si stava masturbando…però non era un gran che, vestito piuttosto male, a occhio mi dava l’idea di esser anche poco pulito, non mi diceva nulla di che, e poi….che pistolino piccolo che aveva li in mano..…questo mentre continuava a trastullarsi mi disse…..ma signora.. sono cose da fare quelle….. io avevo il cappotto ancora aperto, quindi lui vedeva un gran bel pezzo di donna, io lo guardai…e con un sorrisino maligno e gli dissi…perché lei con una figa così avrebbe lasciato perdere….e dissi….. e poi quando mi prude …mi prude… e a me non piace grattarmela da sola……. Chiusi il cappotto scesi le scale uscii e me ne andai….. Mentre andavo a casa pensai che magari avrei potuto farmi anche quello, magari masturbarlo e basta, rendere felice pure lui, come ero veramente contenta e felice io della serata appena trascorsa….
E comunque ragazzi è proprio vero……quando prude…PRUDE…..
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