La prima volta da trav

Questa storia è vera, cambio solo qualche dettaglio per motivi di privacy e spero che vi intrighi.
Tempo fa scoprii un sito di annunci che ho scoperto piu tardi essere in realtà molto celebre. Sfogliando gli annunci ne lessi uno che mi aveva incuriosito e diceva più o meno così : "vorrei provare a fare qualcosa di soft con un uomo, non ho mai provato. Non cerco sesso ma vorrei che ci toccassimo solamente. Cerco un incontro molto discreto". Gli scrissi dicendo che mi intrigano sempre le situazioni soft dove si gioca con sensualità e non si bada direttamente all'atto sessuale. Lui mi rispose subito. Parlando mi sembrava una persona tranquilla, desiderosa di provare ed incuriosità dalla possibilità di un incontro al buio. Senza perdere troppo tempo ci siamo dati un appuntamento per la sera del giorno dopo. Era estate e la notte era molto afosa, cosi decidemmo di incontrarsi in un bar per bere una cosa e parlare semplicemente. Il bar era quasi deserto e questo veniva a nostro vantaggio, potevamo parlare abbastanza liberamente. Era un uomo non molto alto, simpatico, un fisico normale e molto intimidito. Ho pensato di sciogliere un po il ghiaccio e dopo più di un'ora in cui avevamo parlato di lavoro e del rapporto con sua moglie che, dopo tanti anni, sembrava un pò in crisi, ho pensato di iniziare a parlare di qualcosa di piu "sessuale". Gli chiesi se aveva avuto qualche esperienza, magari anche piccola, ma nulla. L'unica volta in cui si era avvicinato ad un ragazzo fu durante un rapporto a tre con una donna ma l'imbarazzo lo bloccava troppo e non fece nulla. Aveva tanta voglia di provare ma era davvero impaurito e bloccato dalla possibilità di farlo. Erano passate oramai piu di due ore e decidiamo di salutarci, la serata sembrava finita li. Casualmente avevamo parcheggiato nello stesso parcheggio, un po buio e circondato di case. Mentre stiamo li davanti la portiera della macchina continuiamo a parlare. Mi dice che gli piacerebbe toccare un uomo, non altro solo toccare. Cosi gli dissi che magari poteva farlo gia li, perché attendere. Era estate avevo solo una maglietta e un jeans e gli prendo la mano, portandomela al petto. Lui inizia a toccarmi il petto attraverso la maglietta e poi scende giu sui fianchi. Mette la mano sotto la maglietta e inizia ad accarezzarmi l'aureola. Era molto bravo, in men che non si dica avevo entrambi i capezzoli durissimi. Poi mi passa la mano sulla schiena. Io mi avvicino a lui e gli porgo il mio collo. Lui mi stringe, continua ad accarezzarmi e sento che con la mano va anche sul bordo dei pantaloni. Mi bacia il collo. Inizio ad avere una erezione ed anche lui. Sentiamo avvicinarsi una macchina e chiaramente ci fermiamo. Lui, che fino a quel momento sembrava essersi sciolto, torna a chiudersi e ad intimorirsi un po. Si scusa per questo cambio cosi brusco e gli dico che chiaramente non c'è problema. Mi guarda e mi dice "Sai per me è davvero la prima volta che faccio una cosa cosi e anche se come vedi sono eccitatissimo, comunque mi blocca un po". Al che io cerco di venirgli incontro "ma certo non c'è problema eh! Ma cosa ti blocca in particolare se posso?" E lui mi dice "forse se fossi almeno nell'apparenza piu femminile mi sentirei piu a mio agio". Non me lo faccio ripetere due volte. Gli dico se vuole venire un momento a casa mia, che era li vicina, per continuare a parlare. Lui accetta. Entra in casa e ci mettiamo fuori in veranda all'aperto. Non c erano luci se non molto in lontananza. "Aspettami qua 5 minuti" gli dico. Vado dentro, indosso una mutandina di pizzo nera ed una gonna nera che arriva sopra il ginocchio, insieme ad una magliettina aderente bianca con sotto un reggiseno. Torno da lui e continuiamo un po a parlare cosi "dove eravamo rimasti?" E lui "avevo la mano qui" poggiandomela sui fianchi e salendo fino ai capezzoli. Sarà stato il vestito oppure l'atmosfera piu rilassata ma ora era molto piu vorace. Mi stringe a se e mi bacia il collo. Sento le sue mani stringermi forte ovunque sulla mia pelle piu morbida. Mi prende dietro la schiena, poi passa sul petto, poi stringe le mie chiappe attraverso la gonna. Mi bacia sulla bocca e ci lasciamo andare a questo bacio forte e molto coinvolgente. Tra la sua lingua e le sue mani non resisto piu inizio a fare dei versi di piacere e la cosa lo eccita ancora di più. Sento che mi struscia contro il suo sesso che oramai è durissimo. Io inizio a bagnarmi molto sul glande tanto da bagnare anche le mutandine. A questo punto lui mi infila una mano sotto la gonna mettendo le sue dita sulle mie mutandine. Poi le tira fuori e si bagna due dita e me le mette nello spazio tra il mio sesso ed il mio buchino, strusciando e spingendo lì in mezzo. Il mio godimento aumentava sempre di piu. Mi scanza con le dita le mutandine e continua a passarmi le dita tra nello stesso punto, arrivando anche a bagnarmi il buchino. Io gli massaggio attaverso il pantalone il suo sesso che nel frattempo è diventato molto gonfio. Gli sbottono i pantaloni e continuo a far scivolare la pelle sopra. Lui mi mette spalle al muro, mi tiene per le chiappe con le sue grosse mani e infila il suo sesso tra le mie cosce. Sento il suo sesso bagnato che mi bagna tra le gambe, entrando ed uscendo piu volte mentre con le mani tocca il mio sedere e mi infila anche un dito dentro. Lo porta poi al viso annusandolo ed inebriandosi dell'odore di sesso che producevo. Mi continua a scopare cosi tra le gambe fino a che non lo sento davvero esplodere e sento tutto il suo seme scorrermi sulle mutandine e tra le cosce.
Da quella volta capii che vestirmi un pò eccitava molto anche me non solo lui.