La prima della troia

Fu così che mi ritrovai nel boschetto in autoreggenti, con il culo sfondato e la faccia piena di sperma! Ma veniamo in ordine ai fatti...

Sono un maturo bsx che da anni gioca con il suo culo con dildi e quando trovo anche cazzi.

Negli ultimi anni è cresciuto in me sempre di più l'attrazione e il desiderio di travestirmi e ho incominciato a indossare autoreggenti, perizoma, scarpe col tacco.
Indossare queste cose mi fa sentire veramente troia e mi eccita molto
Ho sempre e solo indossato al chiuso, spesso per me o solo poche volte per qualche incontro.

Da un po' di tempo avevo sempre di più il desiderio di provare a indossare qualcosa in esterno ma il timore mi bloccava finché qualche giorno fa scopri che c'è un boschetto alla prima periferia della città dove si incontrano gay e dove ci si può scopare.
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Eccitato da questa notizia decidi di provare; metto un annuncio su un sito locale di incontri che cerco qualcuno che mi sbatta nel boschetto con addosso i miei indumenti femminili.
Arriva qualche risposta ma tutti più o meno curiosi ma non decisi. Stavo per abbandonare quando mi arriva il messaggio di Roberto che mi invita per il pomeriggio nel boschetto per scoparmi per bene.
Pochi messaggi e concordiamo il tutto.
Lui mi vuole troia e ubbidiente e devo andare all'incontro con infilato il plug anale che si vedeva nella foto che gli avevo mandato.

Nel pomeriggio tutto eccitato indosso le autoreggenti e il perizoma e infilo il plug sotto alla tuta e mi reco all'appuntamento.
Arrivo sul posto e mi avvicino al boschetto quando vedo Roberto che mi aspetta (lo riconosco dalla maglia che indossava e che mi aveva descritto) e mi fa cenno di seguirlo.

Camminare così all'aperto con le autoreggenti e il plug inserito mi dava sensazioni eccitanti... Mi sentivo proprio troia!!

Arriviamo in un punto dove la vegetazione copriva dagli sguardi indiscreti e lui si avvicina... Mi palpa il culo per saggiare se ero stata ubbidiente! Compiaciuto mi dice "brava troia, ora appoggiati all'albero".
Io mi appoggio all'albero e sento lui che mi abbassarla tutta e osserva il mio abbigliamento. Inizia ad aprirmi le chiappe per vedere bene il plug... Lo sfila appena e lo rimette varie volte dandomi splendide sensazioni.

Alla fine lo toglie, mi divarica le chiappe con le mani.. sento l'aria fresca che solletica il mio buchino e subito dopo il calore della sua lingua che affonda e mi penetra. Mi sta leccando divinamente e ho le gambe che quasi mi vedono dal piacere.
Continua un po' così poi si alza e sento la sua cappella appoggiarsi, spingere fino a quando entra... Si ferma un attimo e poi affonda tutto il suo cazzo...emetto in suono gutturale di piacere e inarcò la schiena per prenderlo tutto.

Mi sbatte così alternando ritmi lenti a veloci mentre con le mani mi pizzica i capezzoli. Ad un tratto sento un tumore e mi allarmò ma lui mi dice di stare tranquillo che è un suo amico e non c'è nulla da tenere... Vuole solo osservare e partecipare se richiesto..

Roberto continua a scoparmi mentre l'altro si piazza davanti a guardare e tira fuori un bel cazzo che comincia a menarsi. Io sono in fregola e la mia troiagine ha il sopravvento ... Lo invito a partecipare.

Lui si avvicina e mi prende il cazzo in mano poi infila la mano sotto alla maglia e mi strizza i capezzoli. Io inizio a genere anche perché gli affondi del cazzo nel mio culo mi fanno godere. Lui inizia a succhiarmi i capezzoli e a mordicchiarli mentre mi prende una mano e la mette sul suo cazzo.
Inizia così una masturbazione a vicenda fino a che decido di prenderla in bocca e di ingoiarlo tutto. Lui gradisce ma dopo un po' si stacca e apre il suo zaino da dove tira fuori un panno che stende per terra sulle foglie. Ci si sdraia sopra e si mena il cazzo.

A quel punto Roberto esce dal mio culo e mi ordina di impalarmi su quel cazzo. Io da brava troietta non me lo faccio ripetere e mi ci fiondo sopra. Il cazzo del nuovo venuto e di generose dimensioni e lo sfregamento contro la prostata mi fa andare in estasi.
Roberto si piazza davanti e mi mette il suo cazzo in bocca.
Ora sono piena, un cazzo in culo e uno in bocca. Tutto preso da questa situazione non avevo notato un'altra figura che ci osservava e che ora si avvicinava.

Oramai ero talmente presa che ne volevo altri e non mi importava. L'ultimo arrivato si avvicina a Roberto e lo saluta, tira fuori il cazzo e me lo dà da succhiare. Roberto gli cede il suo posto e iniziò così a pompare questo cazzo non molto grosso ma decisamente lungo.

Lui mi scopa la bocca come se fosse il mi culo e lo ficca in gola mentre sento le mani di Roberto che mi accarezzano la schiena e mi strizzano i capezzoli, la sua mano scende fine al mi buco già pieno dilel cazzo e piano piano mi massaggia e infila un paio di dita facendomi godere ancora di più.

Dopo un po' di questo trattamento toglie le dita e dopo un attimo sento la sua cappella che si appoggia! Cazzo vuole infilarci anche il suo!!!
Ho un attimo di panico e solo ora scopri che l'ultimo venuto (evidentemente in combutta con gli altri) mi bloccava le braccia e mi inoediva di muovermi.
Per la verità forse non mi sarei mosso lo stesso ma questo senso di sottomissione ha scatenato in me una forte eccitazione.
L'entrata della cappella è un stata po' dolorosa ma poi sentire due cazzi dentro che ai muovono mi fanno andare in estasi. Sono eccitatissimo e l'effetto combinato dei tre cazzo si fa presto sentire.

È la prima volta che ho due cazzi in culo e mi sta arrivando un orgasmo senza toccarmi... Parte forte dalla prostata e sta per arrivare al pene!!

L'ultimo arrivato se ne accorge e mi pianta tutto il cazzo in gola tenendomi bloccata la testa. Non voglio perché non ho mai preso sborra in bocca ma l'orgasmo è prorompente e mentre la sborra mi entra in gola e la mia schizza sulla pancia dell'altro!

resto così impalato mentre gli altri due si svuotano anche loro e io perdo quasi la ragione.

Mi ritrovo così solo in autoreggenti, con il culo sfondato e la bocca piena di sborra lasciata lì nel bosco come la più grande delle troie!!