Una strana situazione

Vienimi a prendere alle sette, mi chiede Elena con un vocale, subito le rispondo ok chiedendole però se a quell'ora non ci fosse suo marito a casa. Mi risponde, si è a casa, ma a lui piace vedermi come mi preparo per andare a scopare con i miei amanti, si eccita ed è contento. Penso contento lui, contenti tutti.. ma dentro di me spero solo che non ci siano problemi.
Non è la prima volta che vado con una lei di coppia ma di solito, lui è sempre presente. Comunque la situazione è eccitante, sono già infoiato e alle sette precise sono sotto casa di Elena. Le faccio uno squillo, mi risponde dammi cinque minuti e scendo.
Dopo solo un quarto d’ora di attesa, la vedo uscire dal portone indossa un cappotto lungo di colore azzurro con delle scarpe con tacco a spillo e una borsetta dello stesso colore. Elena è come in foto, una splendida milf, avrà circa quarant’anni, bionda occhi azzurri, un seno florido, penso ad una terza naturale e con un magnifico lato b. Appena entra in auto, si toglie il cappotto e si fa ammirare, è molto sexy con una minigonna blu, autoreggenti neri, e con una camicetta bianca, sbottonata al punto giusto, che mette in risalto il suo splendido seno. Ti piaccio? Mi dice, cazzo se mi piaci, non vedo l’ora di scoparti, le dico mentre le metto una mano tra le cosce. Lei dice, aspetta a mio marito piacerà pure, ma qui ci sono i vicini e non vorrei farmi sparlare dietro.
Uscito dal suo vialetto imbocco la strada che ci porterà a casa mia e le chiedo come mai suo marito non è venuto, non mi è mai capitato che in una coppia, il lui non sia partecipe. Elena sorvola rispondendomi, perché io non ti basto. Certo che mi basti, le prendo dolcemente la mano e la metto sul mio cazzo, per farle vedere l’effetto che mi fa.
Umh è bello duro, spero solo che duri, sai mio marito viene subito quando mi scopa ed io ho bisogno di essere scopata a lungo, voglio godere tanto. Penso tra me, speriamo di essere all’altezza, perché sento il cazzo scoppiare nei pantaloni e non vorrei fare una figuraccia. Tempo mezz’ora e siamo a casa, mia moglie è in palestra e non rientrerà prima di due ore, ho tutto il tempo di godermi Elena. Appena entrati l’abbraccio e la bacio, lei risponde unendo la sua lingua alla mia, in pochi minuti siamo entrambi nudi, lei resta solo con un perizoma nero e le autoreggenti, ha una pelle bianchissima, vellutata e liscissima. La posiziono davanti allo specchio grande dell’armadio e la faccio inginocchiare, mentre le dico fammi vedere adesso cosa sei capace di fare. Lei aggrappandosi alle mie natiche senza usare le mani, se lo prende tutto in bocca, lo bacia, lo lecca, scendendo e risalendo piano e dolcemente su tutta l’asta, poi inizia a mugolare, facendomi sentire le dolci note delle vibrazioni sul mio cazzo e poi inizia a succhiare, sembra un idrovora, si vede che ha davvero tanta voglia di cazzo, succhia e risucchia come una forsennata e ogni tanto mi lancia delle languide occhiate con i suoi occhioni blu. Mi godo lo spettacolo amplificato dallo specchio e stringendole le mani sulla testa, la blocco per scoparla la bocca, le dico prendilo tutto, fino in gola troia, fammi sentire che ti piace il mio cazzo. Andiamo avanti per una decina di muniti, poi la faccio alzare e le dico non volevi essere scopata? Lei mi risponde si lo voglio, scopami, fammi godere. La metto sul bordo del letto, le alzo le gambe sul mio busto e inizio a scoparla con colpi secchi e decisi, la sua figa è un lago, grida forte... si... Ah.. si... dammelo tutto... scopami si..si.. ancora..
Sono preoccupato che i miei vicini possano sentire, le tolgo il perizoma che prima avevo solo scostato e glielo metto in bocca, per zittirla un po', ma è tutto inutile anche con il suo perizoma in bocca che tra l’altro noto succhia con estremo piacere, continua a gridare umh, si, si, ancora.. ancora.. decido allora di leccarle la figa, mi inginocchio e bella, dolce e bagnatissima, lei dice si..si.. leccamela tutta mentre si contorce e si inarca sotto i colpi delle mai lingua, dopo averla leccata per bene, dove penso sia venuta più volte, la faccio girare per scoparla a pecorina, ha un culetto meraviglioso, penso tra me, la prossima volta mi divertirò a incularla, ma adesso ho voglia di figa e soprattutto dopo voglio venirle in faccia, mi aggrappo alle sue tette, e continuo a scoparla a fondo, Elena non si trattiene più, sento il mio cazzo avvolto dai suoi umori, viene ancora una volta, gridando oh..si.. si..che bello. Ah.... .
Sento che stò per venire anch’io, la prendo e la faccio inginocchiare di nuovo davanti allo specchio, le dico apri bene la tua bocca troia che stò per venire.. ah.., grido si godo.. vengo .. ti sborro in faccia troia, si.... e le spruzzo in faccia e sulla lingua tutta la mia sborra calda, un getto denso, lungo e copioso che le ricopre il viso e che raggiunge i suoi capelli, glielo rimetto in bocca per farmi ripulire bene il cazzo con la lingua, cosa che lei fa con piacere, poi mi dice prendi il mio cellulare e fammi una foto, così con la faccia piena della tua sborra. Le scatto qualche foto, che leI manda al marito assieme ad un vocale... ho appena finito tesoro, guarda le foto, ho goduto tanto, tra mezzora ritorno a casa amore. Penso tra me, quando sei troia Elena e che cornutone è tuo marito, con il cazzo che si sta indurendo di nuovo.