tradimenti
Michele mi regalò sua moglie Anna
di Giorgio18
13.04.2021 |
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"Ci misi un po' di tempo e l' accontentai..."
due mesi fa conobbi Michele e sua moglie Anna.Tra di noi nacque subito una simpatia ma ogni volta che vedevo Anna mi trasmetteva una sensazione strana
Non riuscivo ad incontrarla da sola e, quindi, non potevo costatare se anche lei provasse la stessa cosa
Circa un mese fa mi contattò Michele chiedendomi se ero disposto ad accompagnare Anna in un paese vicino al nostro alche' , non avendo impegni gli dissi di sì che l'avrei fatta compagnia.
La mattina la passai a prendere sotto casa appena salita in macchina mi abbracciò e mi baciò sulle guance felice di vedermi.
Dopo qualche kilometro , dopo aver parlato del più e del meno, le chiesi se con Michele andava tutto bene, lei mi rispose di sì, ma sei soddisfatta? Lei con un leggero sorriso mi disse di sì, aggiungendo, anche se non ho provato altri uomini e nel parlare allungai la mano sulla coscia che lei non rifiutò anzi allargò le gambe per permettermi di arrivarle alla figa.
Poco lontano si intravedeva l'insegna di un motel e, guardandola le chiesi se le andava di fermarci, non parlò ma mi strinse la mano fra le gambe.
Arrivati al motel parcheggiati e scesi dall'auto andai a prendere la chiave della stanza la numero 5, appena entrati ci avvinghiamo come se dovessimo lottare , immediatamente ci spogliammo e si butto sul cazzo per succhiarlo. Iniziò un pompino meraviglioso, era golosissima. La dovetti fermare perché mi stava portando all'orgasmo. Fu un amplesso meraviglioso dove lei mi donò tutta se stessa senza rifiutare nulla, bocca, fica e culo e per finire volle che la riempirsi la
Fica di me. Mi tolsi da lei e mi misi al suo fianco rimanemmo abbracciati e, guardandoci, sorridemmo e ci baciammo, un bacio lungo e profondo di passione.
Ci rivestimmo e continuammo la corsa ed al ritorno ci fermammo in una piazzolla di sosta per darci ancor baci e toccarci un po'.
L' accompagnai a casa e volle che scendessi dall'auto
Entrati in casa trovammo Michele ad attenderci, chiese come mai avevamo fatto tardi ed io risposi che avevo forato una gomma e siamo stati costretti ad attendere il carro attrezzi, visto che queste nuove auto non hanno la ruota di scorta.
Salutai e andai via, lei mi accompagnò alla porta e visto che Michele non poteva vederci, mi diede un bacio e chiuse la porta.
Mentre ero nel letto a guardarmi la TV, mi arrivò un messaggio con allegato una foto, era lei che mi ringarziava e mi mostrava i segni che le avevo lasciato sul culo, bellissimo, avevo di nuovo voglia di lei e glielo dissi e immediatamente mi arrivò la risposta, domani Michele deve partire per un lavoro, starà fuori tutta la giornata, ritorna di sera, perché non vieni da me?
Il giorno dopo appena Michele chiuse la porta di casa, Anna mi messaggio' avvisandomi. Dopo 10 minuti ero da lei mi spoglio' e ci mettemmo nel letto dove mi chiese di prenderla, aveva una voglia di me e voleva farlo fino a tarda giornata. Mi svuotati in lei sia in figa che in culo ma prima di andarmene volle tenerlo in bocca . Lo baciava , lo accarezzava lo leccava lo succhiava, lo mordeva alla fine mi disse per favore ho voglia di berti, riempimi la bocca. Ci misi un po' di tempo e l' accontentai. Prima di andarmene mi disse ti voglio ancora ed io le risposi, chiamami perché anche io ho voglia di te. Mi piaci da morire.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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